La clipart di una roccia della collezione EtherRock NFT è stata venduta alla “modica” cifra di 400 ETH (l’equivalente di $ 1,3 milioni).
A comunicarlo è stato proprio uno dei più storici marchi della storia degli NFT che ha pubblicato anche la transazioni su etherscan.
EtherRock 42 purchased for Ξ400 Ether
($1,326,280.00)7 mins ago (Aug-23-2021 08:31:58 PM +UTC)
Txn: https://t.co/bSZvXGmCpt#EtherRock #EtherRocks pic.twitter.com/UGWCfAu1zx
— EtherRock Price (@etherrockprice) August 23, 2021
“EtherRock 42 acquistato per 400 Ether ($1,326,280.00). 7 minuti fa (23/08/2021 08:31:58 PM +UTC) – Txn: https://etherscan.io/tx/0xd75711c696b5613179dbd4e8972bf2e2fa689e06ac794e1aa73354b3495df739”.
Summary
EtherRock, gli NFT delle rocce
La collezione di EtherRock è di 100 NFT che rappresentano un JPEG che raffigura delle rocce, costruite e vendute su blockchain di Ethereum. E sarà proprio per il numero limitato, ma il marchio del 2017, oggi ha visto uno dei suoi pezzi unici valere oltre 1 milione di dollari.
La chiamano la NFT mania e EtherRock ne fa sicuramente parte con la sua distribuzione iniziale dei suoi 100 NFT che risale a natale 2017, con una prima vendita del valore di 0,099 ETH.
Oggi, l’intera collezione dei 100 EtherRock è esaurita, con solo 33 disponibili per rivendita sul sito ufficiale. Si stima che circa il 20% delle clipart di rocce nel formato token collezionabile siano in wallet non più utilizzati.
Gli attuali 400 ETH e quindi 1,3 milioni di dollari spesi per l’acquisto, segnano il nuovo record per EtherRock NFT. Agli inizi di questo agosto, il record visto era invece di “soli” $250.000.
La NFT mania e le sue vendite clamorose
Il mercato esplosivo degli NFT sta vedendo cifre da capogiro. Oltre a quella di oggi, segnata da EtherRock, esistono infatti molti altri pezzi unici tokenizzati che hanno toccato cifre non indifferenti.
Di certo, c’è da distinguere la tipologia di tali NFT. Ad esempio, lo stesso EtherRock definisce le sue stesse rocce come segue:
“Queste rocce virtuali non hanno alcuno scopo oltre a quello di poter essere portate e vendute, e darti un forte senso di orgoglio nell’essere proprietario di 1 delle uniche 100 rocce del gioco”.
Una situazione diversa, invece, sono i 69 milioni di dollari spesi per il famigerato pezzo di NFT ART di Beeple, “EVERYDAYS: THE FIRST 5000 DAYS, 2021” o il primo tweet di Jack Dorsey emesso nel formato NFT, venduto poi a 2,5 milioni di dollari.
In questi casi, per quanto le opere rimangono digitali, il loro significato potrebbe essere attribuito proprio agli autori, diventando così pezzi unici preziosi.
Ma quello che è successo con EtherRock, fa parte di una categoria diversa di NFT, quella che potrebbe includere la “storicità” del marchio. E allora CryptoPunks (nato nel 2017) non può non essere nominato con i suoi NFT che rappresentano umani, zombie, scimmie e alieni in una molteplicità di versioni.
Infatti, all’inizio di questo mese, CryptoPunks ha messo in vendita il suo CryptoPunk 3100 a 90 milioni di dollari e il CryptoPunk 7804 a 357 milioni di dollari. Queste cifre sono possibili dopo che entrambi sono stati venduti l’11 marzo 2021 per 4.200 ETH (7,58 milioni di dollari).
Mercato NFT: una nuova attrazione anche per i colossi innovatori
La continua crescita del mercato NFT sta accogliendo anche nuovi colossi di diversi settori che si definiscono dei veri innovatori.
È il caso di Visa che si è lanciata in questo mese proprio nell’acquisto di un CryptoPunk. Nello specifico, Visa è ora proprietaria del NFT CryptoPunk 7610, acquistato a 49,50 ETH (circa 150.000 dollari).
Non solo, anche nella moda, è atterrato nel mondo degli NFT anche il celebre brand di Dolce&Gabbana. Tra pochi giorni, esattamente il 28 agosto 2021, durante la sfilata Alta Moda di Venezia, partirà l’asta del primo NFT di D&G “Collezione Genesi”, sul marketplace di lusso UNDX.