OVR ha deciso di fare un upgrade della sua token economics per rendere più raro e di valore il suo stesso token.
Nello scorso maggio il team di OVR aveva bruciato circa 1 milione di OVR tokens per celebrare i primi sei mesi del progetto. Ora invece annuncia l’entusiasmante decisione di voler rendere il token burn parte integrante della propria token economics.
Summary
Il piano della token economics di OVR
Il primo novembre si è dato ufficialmente il via ad un vero e proprio token burning program.
Il team del progetto ha deciso di prendere mensilmente il 50% dei ricavi generati dalla vendita continua di OVRLand e gestirlo nel seguente modo:
- Il 40% viene direttamente usato per bruciare i token
- il restante 10% viene utilizzato per incentivare la vendita di OVRLand.
Ha luogo una sorta di “lotteria” in cui viene estratto mensilmente, attraverso l’uso di Chainlink VRF, uno degli acquirenti di OVRLand che si aggiudica appunto il restante 10% delle revenues.
Va da sé che più token OVRLands un investitore possiede, più le sue possibilità di aggiudicarsi il 10% dei ricavi saranno alte.
Le potenziali problematiche
Il burning program sembra essere un buonissimo modo per accelerare la token economics del progetto.
Ci si potrebbe però, di contro, chiedere quanto possa essere sostenibile questo burning periodico e, in diretta conseguenza, quante OVRLands possono essere vendute.
La risposta a questo legittimo dubbio è tuttavia più che rassicurante.
I dati ci dicono che vi sono più di 1,6 trillion di OVRLands che coprono la superficie del pianeta ma non tutti possono essere venduti, come ad esempio quelli che coprono gli oceani, i deserti, le foreste pluviali etc.
Ciò nonostante, facendo intenzionalmente una stima a ribasso e considerando solo i punti d’interesse di OVRLands registrati da Open Street Map, arriviamo comunque intorno ai 100 milioni.
Se poi volessimo essere ancor più cauti nel fare ipotesi, potremmo considerare che nessuno di questi sia più grande di un OVRLand.
I punti di forza
Partendo da questo dato e considerando 10 OVR con un prezzo di $1 l’uno arriveremmo a 1 miliardi nelle vendite, ottenendo ben 400 milioni di OVR da poter potenzialmente bruciare contro i 100 milioni dell’attuale total supply.
La nuova token economics di OVR fa già sognare gli investitori attuali e futuri.
Lasciamo di seguito, per i più scettici, anche il link dello smart contract che fa il burning: