Dogecoin ha confermato l’upgrade del Core 1.14.5 che riduce le fee delle transazioni in DOGE. Sotto il tweet dell’annuncio, il CEO di Tesla, Elon Musk supporta il messaggio, commentando:
“è importante”.
Summary
L’aggiornamento di Dogecoin, le fee ridotte e il supporto di Elon Musk
Ieri, su Twitter, Mishaboar avrebbe condiviso l’annuncio sull’aggiornamento del Core 1.14.5 di Dogecoin avvenuto, raccomandando gli utenti a procedere per importanti correzioni di sicurezza e per avere le fee sulle transazioni di DOGE ridotte. Elon Musk, nei commenti, rafforza l’importanza dell’evento e delle raccomandazioni.
#Dogecoin Core 1.14.5 is out! Users are recommended to update immediately due to important security fixes. 1.14.5 reduces the recommended fees, following the reduction of the relay fees in 1.14.4. You also get bug fixes and performance improvements. https://t.co/39RN3V6eeN
— Mishaboar (@mishaboar) November 8, 2021
È uscito Core 1.14.5! Si raccomanda agli utenti di aggiornare immediatamente a causa di importanti correzioni di sicurezza. La 1.14.5 riduce le fee raccomandate, in seguito alla riduzione delle fee dei relè nella 1.14.4. Si ottengono anche correzioni di bug e miglioramenti delle prestazioni.
“Importante”
Di poche parole, ma sempre molto presente quando si tratta della sua crypto-meme preferita, l’uomo più ricco del mondo non si lascia scappare occasione per sostenerla.
E così nel giro di un mese e mezzo dall’ultimo commento un po’ critico di Musk proprio sulla questione “fee” di DOGE, che sosteneva fossero troppo alte anche per acquistare biglietti per i cinema, ora sembra che il suo desiderio di vedere le fee diminuire, sia una realtà.

DOGE forse in fase di test per pagare le Tesla di Elon Musk
In questa ultima settimana, intanto, un utente @Tree_of_Alpha ha mostrato con una carrellata di 8 tweet che l’analisi del codice sorgente di Tesla che vede come opzione di pagamento “Ordine in SHIBA” è riferito a DOGE.
Questo potrebbe far presumere, innanzitutto, che Musk stia testando la sua crypto-meme preferita come metodo di pagamento per acquistare le macchine e accessori Tesla.
Però, mentre su questo non c’è ancora alcuna comunicazione ufficiale, il test effettuato dall’utente vuole mostrare che “Ordine in SHIBA” fosse riferito a Dogecoin (DOGE) e non alla sua ‘killer’ Shiba Inu (SHIB).
Il dubbio era sorto proprio dal nome SHIBA visualizzato sul codice che, però, fa riferimento al vero volto del cane sul Dogecoin. Il cane appartiene alla razza giapponese Shiba Inu.
Shiba Inu e Dogecoin: la situazione attuale delle due crypto-meme
Con l’esplosione di Shiba Inu (SHIB) che dal mese scorso sembra aver preso una rincorsa nella classifica delle criptovalute, raggiungendo e superando anche la sua rivalissima Dogecoin (DOGE), ora la situazione sembra essere cambiata.
Con le affermazioni anche dello stesso Musk alla fine dello scorso ottobre, che ha negato di possedere token SHIB, ma anzi ha confermato che l’unica crypto-meme che possiede è solo DOGE, SHIB ha visto un calo di prezzo, scendendo all’11esimo posto per capitalizzazione di mercato.
Nell’ultima settimana, SHIB è calata sotto il prezzo degli 0,000066$ per toccare gli 0,000044$ e fermarsi, al momento della scrittura,a 0,000051$.
DOGE, al contrario, negli ultimi 7 giorni ha visto un trend rialzista col prezzo che ha oscillato dagli 0,27$ agli 0,30$.