Nei giorni scorsi per ben due volte dei singoli piccoli miner sono riusciti a convalidare da soli un blocco incassando la ricompensa da 6,25 BTC.
Come funziona il mining di Bitcoin
Attualmente la potenza di calcolo attuale allocata complessivamente in tutto il mondo sul mining di Bitcoin è di poco inferiore ai 200 Ehash/s.
In genere la percentuale di blocchi minati da ogni singolo miner corrisponde alla percentuale che questo detiene dell’hashrate complessivo, quindi un singolo miner per assicurarsi ad esempio il 10% dei blocchi minati deve avere circa 20 Ehash/s.
Visto che per un singolo piccolo miner è impossibile raggiungere tali cifre, solitamente le possibilità sono solo due:
- si condivide la propria piccola potenza di calcolo con altri miner partecipando ad una pool,
- si investono enormi somme per costruirsi una mega mining-farm.

Il miner che convalida da solo un blocchi di Bitcoin
Qualche giorno fa però un singolo miner con solamente 126 Thash/s, ovvero 0,000126 Ehash/s, è riuscito da solo a minare un blocco, incassando il premio da 6,25 BTC.
Lo ha rivelato Con Kolivas, amministratore della pool solo.ckpool.org, linkando la scheda del blocco 718.124 su un explorer che mostra Solo CK come miner del blocco.
Congratulations to a bitcoin miner with only 126TH who solved a solo block on https://t.co/UWgBvLBGsc see: https://t.co/JUMEFaYKfo
— Dr. Con Kolivas (@ckpooldev) January 11, 2022
In precedenza risulta che la stessa cosa fosse accaduta anche il 2 dicembre 2021 con il blocco 712.217.
La cosa che stupisce davvero molto è che 126 Thash/s corrispondono solamente allo 0,000073% dell’hashrate totale di Bitcoin, quindi statisticamente quel singolo miner sarebbe dovuto riuscire a minare un blocco ogni 1,3 milioni di blocchi. Invece ci è riuscito anche se il numero totale di blocchi minati su Bitcoin in 13 anni è solo di poco superiore alla metà.
Inoltre in un singolo anno in genere vengono minati solamente poco più di 52.000 blocchi sulla blockchain di Bitcoin, pertanto le probabilità di riuscirci con lo 0,000073% dell’hashrate sono infime.
Ora il miner dovrà versare al pool una commissione del 2%, ma potrà tenersi i restanti 6,125 BTC, corrispondenti a circa 260.000$.
Non è noto quanto abbia speso in energia elettrica, o quanto abbia dovuto investire per poter arrivare ad avere 126 Thash/s, ma un ASIC di ultima generazione da 140 Thash/s costa circa 11.000$. Quindi sembra decisamente probabile che il miner abbia guadagnato parecchio con questa operazione.