L’exchange Blockchain.com fondato nel 2011, valutato a marzo 14 miliardi di dollari, secondo Bloomberg potrebbe quotarsi entro la fine dell’anno con una IPO.
Summary
Blockchain.com pronta a quotarsi con una IPO sul mercato
Blockchain.com, l’exchange di criptovalute inglese con sede in Lussemburgo, starebbe sondando alcune banche d’affari per sondare la possibilità di una prossima quotazione, secondo quanto riportato due giorni fa dal giornale finanziario Bloomberg. La società non ha voluto rilasciare commenti in merito all’indiscrezione.
La piattaforma di trading di criptovalute è attualmente disponibile in 200 nazioni, con 37 milioni di utenti, con 82 milioni di portafogli creati e oltre $1 trilione di transazioni.
È stata co-fondato dal CEO Peter Smith, dal presidente Nicolas Cary e da Benjamin Reeves. La società ha acquisito il trading desk over-the-counter (OTC) di Altonomy per circa 250 milioni di dollari, ed è stato anche scelto dai Dallas Cowboys, una squadra di spicco della National Football League (NFL), come prima sponsorizzazione crypto della squadra.
Nel board della società guidata da Smith, siede anche l’ex CEO di Barclays, Antony Jenkins. Nel 2019 in occasione dell’apertura della sede a Londra, come testimonial fu invitato l’ex primo ministro David Cameron, che affermò:
“È fantastico essere all’inizio di una rivoluzione qui a Londra, spero che tu continui questa rivoluzione.”
All’inizio di questo mese, Blockchain.com ha lanciato un servizio di asset management rivolto a investitori istituzionali e ad alto patrimonio, in collaborazione con Altis Partners, denominato BCAM.
Sempre a marzo ha iniziato a sviluppare un prodotto per allargare il suo business alla finanza decentralizzata.
L’oramai colosso Blockchain.com diventa sempre più grande
La sua valutazione ha raggiunto la considerevole cifra di 14 miliardi di dollari, a seguito di un round di finanziamento di serie D guidato da Lightspeed Venture Partners e Baillie Gifford & Co.
Il mese scorso è stato siglato un accordo di partnership con il gigante dei pagamenti digitali Stripe per agevolare l’acquisto con la carte da parte degli utenti di criptovalute e diminuire il rischio di frodi, grazie all’innovativo strumento di protezione dalle frodi, Stripe Radar.
iI vicepresidente della società Thianh Lu, ha commentato così la partnership:
“Un’esperienza utente senza attriti è fondamentale per creare fiducia, quindi ci siamo concentrati sul rendere il processo di scambio di fiat per criptovalute il più semplice possibile. La partnership di Stripe è determinante per far sì che ciò accada.”
Nel caso fossero confermate le voci sulla quotazione, Blockchain.com sarebbe la seconda società di criptovalute a quotarsi in borsa dopo l’exchange Coinbase, quotato il 14 aprile dello scorso anno al Nasdaq.
Ma non sarebbe certo l’ultimo, considerando che anche Binance starebbe pensando da tempo alla quotazione.
L’exchange cinese, ha recentemente raccolto oltre $200 milioni durante un round di finanziamento. Al finanziamento hanno contribuito, tra gli altri, RRE Ventures, VanEck, Foundation Capital e Circle Ventures.
A dicembre la consociata orientale dell’exchange fondato da Changpeng Zhao aveva cancellato la sua quotazione a Singapore, a causa delle condizioni difficili del mercato.
Ma secondo quanto trapelato dai vertici societari la società valutata oltre 4,5 miliardi di dollari starebbe seriamente pensando alla quotazione a New York entro i prossimi due o tre anni.