Parity Technologies assume tre nuovi executive
Parity Technologies assume tre nuovi executive
Blockchain

Parity Technologies assume tre nuovi executive

By Vincenzo Cacioppoli - 5 Lug 2022

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La società che ha realizzato la blockchain Polkadot, Parity Technologies, annuncia l’assunzione di tre nuovi top manager nel proprio team.

Nonostante il bear market, Parity Technologies assume tre figure importanti

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Tre nuove figure di spicco entrano nel tema di Parity Technologies

Parity Technologies, l’azienda responsabile dello sviluppo delle  blockchain Polkadot e Kusama, ha annunciato tre nuovi ingressi ad alto livello nel proprio team, che affiancheranno il fondatore e CEO, Gavin Wood.

I nuovi dirigenti che entrano a far parte di Parity sono Eran Barak, come Chief Operating Officer (COO), Peter Ruchatz come Chief Marketing Officer (CMO) e Fahmi Syed come Chief Financial Officer (CFO).

I tre top manager, come riportato su un comunicato stampa della società, vantano decenni di esperienza nei settori fintech, Sap, ingegneria e telecomunicazioni.

Il nuovo COO: Eran Barak

Eran Barak, assunto come Chief Operating Officer (COO), in particolare supervisionerà le persone e le operazioni, concentrandosi sul rafforzamento dell’esecuzione dell’azienda e ridimensionandola per soddisfare i suoi piani di rapida crescita. Barak, laureato in informatica all’Università di Tel Aviv, ha ricoperto ruoli senior presso Thomson Reuters, Amdocs e Symphony Communications.

Peter Ruchatz come nuovo CMO

Peter Ruchatz, che è stato assunto nella qualifica di Chief Marketing Officer (CMO), sarà responsabile del marketing e delle comunicazioni, concentrandosi sul posizionamento di Polkadot per renderla ancora più attraente presso sviluppatori e dApp. Ha collaborato con  aziende Software e SaaS, sempre ad alti livelli dirigenziali, come Microsoft, Salesforce e startup ad alta crescita tra cui Celonis e Veeam.

Fahmi Syed ricoprirà la figura di CFO

Fahmi Syed, infine che si occuperà di guidare il settore finanza della società, vanta oltre 20 anni di esperienza nel settore degli hedge fund e dell’asset management.

Cosa significa la nuova notizia per l’azienda dietro alla blockchain di Polkadot

La notizia sicuramente rappresenta un segnale ottimo per la società, che da tempo viene considerata una delle più pericolose rivali di Ethereum, in un momento in cui molte aziende crypto stanno, invece, licenziando, a causa delle condizioni sfavorevoli del mercato.

Pochi giorni fa il fondatore e CEO, Gavin Wood, aveva annunciato l’allargamento delle governance della blockchain, eliminando tutti i cosiddetti “cittadini di prima classe” con diritto di voto preferenziale, come il Consiglio Polkadot e il Comitato tecnico, lasciando un’unica classe di partecipanti al voto, secondo quello che è stato riportato da un blog sul sito aziendale.

A novembre scorso, Jutta Steiner, CEO e co-fondatore della società, aveva deciso in maniera piuttosto clamorosa di lasciare la carica, che ricopriva dal 2015, passando lo scettro a Woods ed abbandonando la compagnia che aveva contribuito a realizzare.

Vincenzo Cacioppoli

Vincenzo è genovese di nascita ma milanese di adozione. E' laureato in scienze politiche. E' un giornalista, blogger, scrittore, esperto di marketing e digital advertising. Dopo una lunga esperienza nel marketing tradizionale, comincia attività con il web e il digital advertising nel 2011 fondando una società Le enfants. Da sempre appassionato di web e innovazione, nel 2018 approfondisce le tematiche legate alla blockchain e alle criptovalute. Trader indipendente in criptovalute dal marzo 2018, collabora con aziende del settore come content marketing specialist. Nel suo blog. mediateccando.blogspot.com, da tempo si occupa soprattutto di blockchain, che considera come la più grande innovazione tecnologia dopo Internet. A novembre è prevista l'uscita del suo primo libro sulla blockchain e il fintech.

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