Nel settore degli hardware crypto wallet, è arrivata una nuova soluzione da Cypherock per non dover più memorizzare la frase iniziale. Dopo una raccolta fondi di 1 milione di dollari, la startup è pronta ad utilizzare le carte crittografate basate su NFC a questo scopo.
Summary
Hardware crypto wallet e la nuova soluzione firmata Cypherock
Tutti gli hardware crypto wallet richiedono agli utenti di memorizzare la ‘frase iniziale’ o ‘frase seed’ che potrà essere utilizzata per recuperare il portafoglio di criptovalute in autocustodia.
Si tratta di un’operazione che non sempre va a buon fine, nel senso che se l’utente dovesse perdere o dimenticare o, peggio ancora, essere derubato di tale frase, perderebbe insieme al wallet tutte le crypto in suo possesso.
La startup di hardware crypto wallet Cypherock ha trovato una nuova soluzione, che sostituirebbe tale processo con l’utilizzo di carte crittografate basate su NFC.
Seed phrases can be lost, phished, or captured on police bodycam. @CypherockWallet has an NFC-based solution. https://t.co/TsmjMDvcJb
— Decrypt (@decryptmedia) December 21, 2022
“Le frasi seed possono essere perse, sottratte o catturate dalle telecamere della polizia. @CypherockWallet ha una soluzione basata su NFC.”
In pratica, il wallet crypto hardware Cypherock X1, lanciato nell’ottobre 2022, utilizza quattro carte crittografate con comunicazione near-field (NFC) per memorizzare le chiavi private degli utenti e la frase di partenza. Toccando una qualsiasi delle carte al portafoglio si approva una transazione, e Cypherock consiglia agli utenti di memorizzare ciascuna di esse in una posizione geografica diversa.
La raccolta fondi di Cypherock da 1 milione di dollari
Non solo, Cypherock ha dichiarato anche di aver raccolto 1 milione di dollari in un round di avvio proprio per questa sua novità di settore.
Tra gli investitori, spiccano nomi del calibro di ConsenSys Mesh, Infinite Capital, Gnosis e il suo co-fondatore Stefan George, il co-fondatore di Polygon Sandeep Nailwal, Mahin Gupta, OrangeDAO e altri.
Le nuove carte NFC-based, sarebbero dunque la soluzione ideale per gli utenti che amano sentirsi proprietari delle loro criptovalute, seppur rischiando di perderle senza possibilità di recupero “password”.
A tal proposito, Rohan Agarwal, cofondatore e CEO di Cypherock ha detto:
“Queste carte utilizzano lo stesso hardware sicuro usato nel settore bancario per creare carte di debito e carte di credito. Quindi, utilizzando lo stesso hardware sicuro, col nostro software scritto all’interno di queste carte, prendiamo questa infrastruttura sicura e la portiamo su Web3”.
Inoltre, Agarwal conferma che il Cypherock X1 può essere aggiornato solo per supportare nuove criptovalute, senza che vengano aggiornate le carte NFC. In pratica, l’utente viene protetto da attacchi dannosi sia da parte di terzi che anche da parte di un dipendente della startup malintenzionato.
Hardware crypto wallet dopo il crollo dell’exchange FTX
Gli hardware crypto wallet esistono da molto tempo, eppure molti utenti preferiscono usare le versioni di wallet online o i crypto-exchange per holdare le loro criptovalute.
Questo succede probabilmente a causa della facilità di utilizzo o, appunto, per non dover memorizzare tali frasi seed col rischio di perdere tutti i propri asset.
Eppure, il crollo del crypto-exchange FTX è stato un episodio che ancora una volta ha confermato l’alto rischio di delegare la proprietà sui propri asset a un ente centralizzato.
A tal proposito, i portafogli hardware, noti anche come cold storage, sono considerati l’opzione migliore per proteggere Bitcoin e altre criptovalute. Un portafoglio hardware conserva le chiavi private degli utenti in un ambiente offline sicuro, al riparo da potenziali attacchi e intrusioni online.
L’evoluzione di Ledger: il più famoso portafoglio hardware
Chi fa parte del settore crypto, non può non aver mai sentito parlare dei dispositivi Ledger come il Nano S, il Nano S Plus, il Nano X e l’ultimo appena lanciato il Ledger Stax.
Si tratta di un pezzo di storia che mostra come anche gli hardware crypto-wallet hanno una loro evoluzione, che mira a semplificare l’utilizzo di tali dispositivi rimanendo sulla regola generale che l’utente debba memorizzare le frasi seed.
E infatti, partendo dal 2014, anno di inizio di produzione dei primi portafogli crypto hardware di Ledger, l’azienda francese ha continuato a mantenere il suo primato diventando famosa per offrire sicurezza.
Solo in questo 2022, pare che il numero di vendite di tali hardware crypto-wallet siano arrivati a 5 milioni.
L’ultimo modello dell’azienda francese, il Ledger Stax, ha aperto le porte anche agli NFT, continuando ad utilizzare elementi di sicurezza certificati EAL 5+.
Infatti, per il suo lancio di inizio dicembre, Ledger ha messo in palio due NFT Art per gli utenti che hanno preordinato il nuovo hardware crypto-wallet.
Il Ledger Stax è stato progettato da Tony Fadell, il celebre ingegnere americano creatore di iPod ed ex vicepresidente della divisione iPod di Apple.
Ledger e la collaborazione con Binance
Un’altra peculiarità di Ledger è anche la sua app Ledger Live che viene utilizzata dagli utenti per configurare il proprio wallet, così da ottenere un’interfaccia più semplice e comoda.
Ledger Live ha stretto una collaborazione col crypto-exchange più famoso del web, Binance. In pratica, l’app di Ledger integra una nuova funzione che permette agli utenti binanciani di poter acquistare più di 80 crypto su Ledger Live in pochi click.
In generale, l’obiettivo di Binance sembra sia stato quello di aumentare il numero di utenti che acquistano crypto dalla loro piattaforma, ma attraverso Ledger Live che rende tutto molto più sicuro.
