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L’andamento delle azioni Gamestop, Coinbase e Tesla

In questo articolo verrà affrontata l’analisi delle recenti performance in Borsa delle azioni di Gamestop, Coinbase e Tesla. 

Analisi delle azioni di Gamestop, Coinbase e Tesla

Dopo il profondo bear-market del 2022, il 2023 era iniziato bene per molti titoli azionari. 

Tuttavia il rimbalzo di inizio anno sembra essersi fermato, ed ormai sono molti i titoli che stanno lateralizzando da più o meno tempo. 

C’è chi ha smesso di scendere da poco, e chi invece è sceso così tanto nel 2022 da aver toccato il fondo prima degli altri. 

L’andamento delle azioni Gamestop: il confronto con i trend di Coinbase e Tesla

Dopo il boom di gennaio 2021, l’andamento del prezzo delle azioni Gamestop in borsa è stato caratterizzato solamente da un lungo declino. 

Infatti, ogni volta che è risalito dopo una discesa ha fatto segnare picchi minimi inferiori ai precedenti. Si tratta quindi di una lunga fase di lateralizzazione discendente. 

Tutto inizia a marzo del 2021, quando la bolla speculativa che si era gonfiata un paio di mesi prima sul titolo GME scoppia. 

Il picco massimo assoluto è stato di 120$ a gennaio 2021, mentre già a marzo il picco massimo mensile scese a 87$. 

A giugno dello stesso anno, dopo una breve discesa, fece un nuovo picco massimo mensile, a solo a quota 86$. 

In seguito fino ad ora ci sono state ben sette risalite dopo altrettante discese, e la sequenza di picchi massimi mensili è stata 64$, 50$, 48$, 35$, 25$, fino a febbraio di quest’anno. 

Le cose sono invece cambiate proprio a partire da marzo 2023, quando dopo l’ennesima risalita il picco massimo mensile si è spinto fino a 27$, ovvero un livello di poco superiore a quello del picco precedente. 

Inoltre, a partire dal 3 maggio si è innescata una nuova risalita, dopo aver toccato i 18$, che sembra ancora in corso, e che per ora ha portato ad un picco massimo mensile attuale di 24,3$ toccato ieri. 

Quindi se fino a febbraio lo scoppio della bolla era stato seguito da una lunghissima lateralizzazione discendente, negli ultimi tre mesi la discesa sembra essersi arrestata, e la lateralizzazione è diventata relativamente stabile. Da notare che il picco minimo post-bolla è stato toccato a gennaio sotto i 16$, e da allora non è ancora più sceso sotto quei livelli. 

L’andamento delle azioni Coinbase 

Per il titolo Coinbase le cose, invece, stanno andando diversamente, perchè la lateralizzazione ormai dura da più di un anno. 

Con l’implosione dell’ecosistema Terra/Luna, a maggio del 2022, il prezzo delle azioni COIN scese a 40$, e da allora è iniziata una lunghissima lateralizzazione che è ancora in corso, e che lo ha visto oscillare in una fascia compresa tra 32$ e 85$, con brevissime escursioni sopra. 

Da notare che il picco minimo lo ha toccato a dicembre 2022, ovvero proprio in concomitanza del minimo del 2022 dell’intero mercato crypto

Coinbase è un titolo azionario tradizionale quotato al Nasdaq, ma le sue sorti seguono molto da vicino i mercati crypto. Stupisce però che nel novembre 2021 non sia riuscito a replicare il boom di aprile, mentre invece il mercato crypto lo superava. 

Rispetto al minimo di dicembre, il prezzo attuale è del 76% superiore, ovvero una percentuale identica al +76% di Bitcoin rispetto ai minimi di novembre. 

In particolare da inizio mese ha fatto segnare un +28% che è nettamente superiore ad esempio alle performance di BTC, probabilmente perchè ha recuperato tutto ciò che aveva perso nei mesi scorsi a causa dei problemi con la SEC. 

Infatti, a partire dal 18 aprile aveva perso il 32%, e tale perdita non è ancora stata recuperata. 

Quindi se da un lato l’andamento del prezzo delle azioni di Coinbase segue l’andamento dei mercati crypto, a volte si comporta in modo leggermente differente a causa di problemi propri dell’exchange e non generici dei mercati crypto. 

Infine bisogna sottolineare che il livello di prezzo attuale è pressochè identico a quello del picco minimo di maggio 2022, quindi da allora ha recuperato tutte le perdite. 

L’andamento delle azioni Tesla 

Un discorso diverso invece è quello che riguarda l’andamento del prezzo delle azioni Tesla.

Anche il titolo TSLA sta attraversando una fase di lateralizzazione, ma che è iniziata solamente a febbraio. 

Infatti in precedenza il suo andamento era stato caratterizzato da una sostenuta volatilità, con grandi salite e grandi discese. 

Curiosamente il massimo storico lo ha fatto segnare proprio a novembre 2021, quando lo fece segnare anche il mercato crypto ma Coinbase no. 

Anche in quel caso si trattava di una bolla speculativa poi successivamente scoppiata, ma il bear-market si è protratto fino ai primi mesi di quest’anno. 

La parabola discendente infatti si è interrotta solo il 9 gennaio, anche se a luglio dell’anno scorso sembrava essere in grado di riprendersi. E invece tra settembre e dicembre è sprofondato sempre più in basso, finendo per toccare i 101,8$. 

Da notare che il picco massimo è stato a quota 414$, e ad agosto 2022 era risalito a 314$. Quindi il grosso del calo c’è stato negli ultimi mesi del 2022, con la ripresa arrivata solo nel 2023 dopo la ripartenza ad esempio di Bitcoin. 

Da allora dopo essersi riportato sopra i 160$ a fine gennaio, ha iniziato la fase di lateralizzazione, che è ancora in corso, e che vede il prezzo oscillare all’interno di una fascia compresa tra 160$ e 210$, con brevi oscillazioni anche poco sopra o poco sotto. 

È però interessante sottolineare che dal 17 maggio è in continua crescita, con una risalita del 12% che tuttavia potrebbe essere terminata proprio ieri. 

D’altronde il livello attuale è proprio lo stesso del 18 aprile, prima che iniziasse l’ultima discesa. 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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