A gennaio 2023, lo youtuber aka pugile Logan Paul aveva dichiarato che avrebbe risarcito circa 1,5 milioni di dollari agli investitori del progetto NFT “Crypto Zoo”, essendosi rivelato quest’ultimo un fallimento totale.
Infatti parallelamente alla collezione NFT, che ora ha perso la quasi totalità del suo valore, sarebbe dovuto essere lanciato anche un gioco in cui i possessori di questi token non fungibili avrebbero potuto partecipare e guadagnare rendite passive.
L’ecosistema di gaming in realtà non è mai stato inaugurato e molti utenti hanno iniziato ad accusare di frode Logan Paul.
A distanza di 8 mesi dalle promesse di risarcimento, il personaggio pubblico dice che sta lavorando per rimborsare la propria community ma purtroppo ancora nessuno ha ottenuto indietro il proprio denaro.
Summary
Il rugpull del progetto NFT “Crypto Zoo” di Logan Paul
Due anni fa il celebre youtuber e pugile Logan Paul aveva annunciato la creazione di un suo personale progetto NFT, chiamato Cryptozoo, che nei primi mesi ha attirato moltissima attenzione all’interno della sua community.
Il progetto consisteva in una serie di token non fungibili rappresentati un “uova digitali” che si sarebbero dovute schiudere in occasione del programmato lancio di un gioco virtuale in cui gli NFT in questione avrebbero avuto un utilità.
I possessori di questi token non fungibili, secondo le promesse dello youtuber, avrebbero avuto accesso al gioco con la possibilità di ricevere rendite passive creando uno yield sul proprio investimento iniziale.
La realtà dei fatti è che il tanto atteso ecosistema da gaming non è mai stato lanciato, con gli investitori che hanno perso le speranze dopo che Logan Paul aveva smesso di menzionare Cryptozoo.
Gli NFT della collezione hanno iniziato a vedere deprezzato il proprio valore, passando da un floor price medio iniziale di 0,39 ETH, con un controvalore di circa 1350 dollari secondo le quotazione di ether a settembre 2021, agli attuali 0,025 ETH, corrispondenti a poco più di 40 dollari ( ultima vendita e migliore offerta su OpenSea).
In pratica gli items del progetto NFT che non ha mai visto luce al di fuori dei marketplace per collezionisti digitali hanno perso più del 95% del proprio controvalore in dollari statunitensi
L’intera community di Logan Paul si è scagliata contro di lui nei mesi successivi per non aver mantenute le promesse, avendo di fatto truffato il pubblico con il quale si è arricchito sul proprio canale Youtube.
Come ciliegina sulla torta è da sottolineare che parallelamente agli NFT spazzatura che ora non valgono più quasi nulla, è stato lanciato anche un token crittografico, chiamato ZOO, che dopo esser cresciuto rapidamente sui mercati decentralizzati per qualche settimana ha iniziato una rapida discesa fino a vedere azzerare il proprio valore.
Anche in questo caso il token sarebbe dovuto servire come gettone d’utilità all’interno del gioco fantasma.
A febbraio 2023 gli investitori del token ZOO e degli NFT hanno presentato un deposito sotto forma di azione collettiva presso il tribunale distrettuale occidentale del Texas per denunciare il rugpull di Logan Paul che ha promosso fraudolentemente un insieme di prodotti che si sono rivelati privi di valore.
Il deposito ha affermato che all’insaputa dei clienti, il gioco promesso non funzionava o non è mai esistito, e gli imputati hanno manipolato a proprio vantaggio i mercati crittografici per trarre un vantaggio economico sulle spalle degli investitori.
Lo youtuber dice che sta lavorando per risarcire gli investitori delusi dal suo progetto NFT
Visto lo shitstorm che si è presentato sui vari social dello youtuber durante l’intero 2022, Logan Paul aveva annunciato a gennaio 2023 di aver ideato un piano di compensazione “ a 3 fasi” per risarcire tutti coloro che avevano perso denaro investendo negli NFT di Cryptozoo e nella crypto ZOO.
In totale avrebbe promesso di ridare indietro oltre 1,5 milioni di dollari alla propria community.
1 mese dopo la pubblicazione del video messaggio in cui il puglie annunciava la volontà di restituire agli investitori i soldi persi, un’altro personaggio di spicco di Youtube, noto come “Coffeezilla” ha denunciato pubblicamente Logan Paul definendo Cryptozoo una truffa vera e propria.
In una video intervista avrebbe dichiarato quanto segue:
“Ho parlato con le vittime e ho osservato la loro chat pubblica su Discord per tutto l’anno. L’ultima volta che Logan ha comunicato con loro è stato a gennaio. Ho anche contattato Logan diverse volte chiedendo informazioni in merito.
Secondo le vittime, non ci sono stati pagamenti. Non ci sono scuse per questo. Logan ha fatto una dichiarazione pubblica al riguardo, si è preso il merito e ha cancellato le vittime”
Ora a distanza di diversi mesi dall’accaduto, ancora nessuno ha ricevuto il benché minimo risarcimento con la community che ancora accusa lo youtuber di essersi preso gioco dell proprio pubblico.
Tuttavia, il re delle promesse non mantenute sembra non aver dimenticato quanto detto a gennaio.
Infatti, durante la recente presentazione di un combattimento tra lui e il pugile Dillon Danis che si svolgerà il 14 ottobre all’AO Arena di Manchester, ha dichiarato esplicitamente che “sta lavorando” per rimborsare gli investitori coinvolti nel progetto Cryptozoo.
Visti i precedenti e l’attitudine a fingere davanti alle telecamere non possiamo che pensare che le sue parole faranno parte dell’ennesima bugia di una storia che passerà alla storia come una delle più grandi truffe messe in atto da parte di uno youtuber.
