Secondo i dati della piattaforma di analisi on-chain Nansen, negli ultimi 30 giorni il mercato degli NFT, comprese le collezioni blue chip, hanno registrato pesanti cali dei prezzi.
Nella maggior parte dei casi il floor price di questi non fungible tokens ha subito un ridimensionamento di oltre il 25%.
Anche le blue chip di Solana seguono un andamento pesantemente negativo.
Gli Ordinals sulla blockchain di Bitcoin non hanno fatto eccezione segnando uno dei volumi di scambio più bassi sin dalla loro nascita.
Vediamo tutti i dettagli di seguito.
Summary
Ribasso dei prezzi di oltre il 25% per molte collezioni NFT blue chip
Il bear market delle criptovalute ha colpito in maniera significativa anche il mondo degli NFT, senza tralasciare le collezioni blue chip che hanno registrato un ribasso dei prezzi particolarmente negativo negli ultimi 30 giorni.
La maggior parte dei progetti NFT con più volumi di scambio sulla blockchain di Ethereum ha totalizzato un deprezzamento del floor price di oltre il 25%.
Nel dettaglio le collezioni con l’andamento più negativo sono quelle di Azuki Elementals e DeGods che hanno registrato rispettivamente un -48% e un -55% sul proprio prezzo di acquisto.
Nonostante la pessima performance Degods ha comunque incrementato il numero di vendite nell’ultimo mese del 30,25% arrivando a 42.163 ETH in volume di scambi.
Azuki Elementals invece ha visto un calo del 73,83% delle vendite negli ultimi 30 giorni con un volume di scambi pari a 2.625 ETH, confermando il calo dell’interesse degli investitori.
Le famose collezioni blue chip come Bored Ape Yacht Club, Mutant Ape Yacht Club, Azuki, The Captainz, Opepen Editions, CloneX e Moonbirds non saltano all’appello della mattanza dei prezzi del settore NFT con ribassi compresi tra il -20% e il -39%.
I celebri Crypto Punks invece hanno tenuto meglio la botta registrando solamente un -4,26% nell’ultimo mese di contrattazioni.
Sorprendentemente la collezione Milady è andata contro trend rispetto agli altri token non fungibili registrando un incredibile +66% del floor price ed aumentando del 84% il numero delle vendite con un volume di 7.828 ETH.
Il mercato degli NFT blue chip su Solana: prezzi in calo dalla metà di Agosto
Anche sulla blockchain di Solana il mercato degli NFT blue chip ha segnato performance negative nel suo complesso con calo sia dei volumi di scambio che del prezzo delle principali collezioni.
In totale le vendite sul layer-1 degli ultime 30 giorni ammontano a 34,8 milioni di dollari, un dato inferiore del 52% rispetto al mese precedente.
Mad Lads, The Heist, SolCasino.io, Famous Fox Federation e Claynosaurz, Solana Monkey Business, SMB Gen3 ed AssetDash Vanta guidano la classifica delle blue chip con cali maggiori in termine di vendite.
Solamente la collezione Okay Bear si è distinta per un aumento dell’hype sul mercato dei non fungible tokens vendendo il volume di scambi aumentare del 3,65%.
Purtroppo la situazione generale non è delle più rosee, con gli investitori che hanno preferito spostarsi su asset class meno speculative durante tutta l’estate 2023.
Secondo i dati del “Solana NFT Floor Index” che pesa tutta una serie di dati differenti tra di loro come prezzi, volumi, transazioni e social trends, le blue chip hanno visto un’attività decisamente bassa durante gli ultimi 30 giorni con un unico incremento della metrica il 9 agosto.
Dal 10 agosto fino al 21 di agosto il blue chip index ha registrato un forte calo dei numeri passando da 91,6 SOL a 78 SOL, per poi stabilizzarsi negli ultimi giorni.
Calcolando l’indice in dollari la discesa è stata più violenta ed ha azzerato completamente il forte pump del 9 agosto.
Su Solana i volumi di mercato rimangono nettamente inferiori rispetto a quelli segnati sulla blockchain di Ethereum, dove l’attività si configura 8 volte più florida secondo i dati di CryptoSlam
Forte calo dei volumi per gli Ordinals su Bitcoin
Pur non trattandosi di una vera e propria collezione NFT, anche il caso degli artefatti digitali Ordinals appartenenti alla blockchain di Bitcoin ha ripreso il trend delle blue chip su Solana ed Ethereum.
I volumi di mercato degli Ordinals hanno subito un ridimensionamento del 90% circa negli ultimi 30 giorni andando a totalizzare un valore complessivo di 3,9 milioni di dollari di scambi.
Analizzando la dashboard di DomoData su Dune Analytics, inventore del protocollo BRC-20, i recenti volumi segnati sui principali marketplace come Unisat, Magic Eden ed Okx hanno toccato valori bassissimi che non si vedevano da prima dello scoppio del trend positivo di maggio 2023.
Pensate che su Unisat il giorno 7 maggio 2023 si sono registrati volumi 2,5 volte superiori rispetto agli ultimi 30 giorni: si tratta di un calo fortissimo dell’interesse a distanza di soli 3 mesi.
Sembra che la moda degli Ordinals abbia terminato il suo momento di splendore e si stia appiattendo verso prezzi sempre più bassi e transazioni sempre meno frequenti: un po quello che è successo con il mercato generale degli NFT durante il 2022, che dopo un glorioso 2021 fatto di speculazioni selvagge è tornato ai valori pre-bolla.
A causa di questo ridimensionamento i miners di Bitcoin non hanno più visto fee di transazioni elevate come quelle di maggio 2023, dove le commissioni rappresentavano circa il 10% della revenue totale per l’estrazione di un blocco.
Se tuttavia da una parte i minatori rimpiangono il periodo pre-estivo, gli utenti della rete decentralizzata possono gioire vedendo un esperienza utente decisamente migliore con una mempool meno intasata e fees meno ingenti.
