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Crypto.com è la piattaforma preferita per la stablecoin di PayPal (PYUSD), in partnership con Paxos

Di recente, l’exchange Crypto.com, con sede a Singapore, ha stretto una collaborazione con PayPal e Paxos, consolidando la sua posizione come la scelta privilegiata per la gestione della stablecoin PayPal USD (PYUSD). Vediamo di seguito tutti i dettagli. 

La collaborazione tra Crypto.com, PayPal e Paxos per la stablecoin PYUSD 

Come anticipato, Crypto.com, una piattaforma di exchange di criptovalute con sede a Singapore, ha stretto una partnership strategica con il colosso dei pagamenti PayPal e la società di infrastrutture blockchain, Paxos, per emergere come la principale piattaforma di trading per la stablecoin ancorata all’USD di PayPal (PYUSD).

Questa collaborazione evidenzia l’impegno di Crypto.com nel fornire servizi di criptovaluta di alta qualità ai propri utenti. Non a caso, in un comunicato stampa datato 28 settembre, Crypto.com ha annunciato di detenere attualmente la più ampia liquidità globale per le coppie di trading PYUSD.

La piattaforma ha reso prontamente disponibile PYUSD per entrambi i suoi utenti al dettaglio e quelli istituzionali, con ulteriori “funzionalità di trading” previste per il futuro prossimo.

Questo sviluppo rappresenta una significativa espansione della partnership preesistente tra PayPal e Crypto.com, che includeva precedentemente l’opzione di utilizzare PayPal per il finanziamento della Crypto.com Visa Card.

Joe Anzures, Senior Vice President of Americas e Global Head of Payment Partnerships presso Crypto.com, ha mostrato entusiasmo per la collaborazione con Paxos, descrivendoli come un “emittente leader di stablecoin sul mercato”.

Ha inoltre enfatizzato l’importanza di questa partnership nell’ottica di rendere la crittografia accessibile a oltre 80 milioni di utenti di Crypto.com, allo stesso tempo supportando la vasta rete globale di consumatori e commercianti di PayPal.

Anzures ha concluso affermando quanto segue:

“Collegare oltre 80 milioni di utenti alle ultime innovazioni crypto è fondamentale nel nostro impegno continuo per rendere le criptovalute accessibili a tutti i portafogli.” 

Alcune caratteristiche della nuova stablecoin di PayPal 

Come sappiamo, nell’agosto del 2023, PayPal ha fatto il suo ingresso nell’arena delle stablecoin con il lancio di PYUSD, una criptovaluta stabile basata sulla blockchain di Ethereum.

PYUSD è completamente garantito dai depositi in dollari statunitensi, dalla tesoreria a breve termine e da equivalenti di cassa simili, garantendo così stabilità e affidabilità.

Questo stablecoin ha già fatto breccia sui principali exchange di criptovaluta, tra cui Bitstamp, Coinbase e Kraken, e funge da opzione di pagamento per piattaforme come BitPay e Metamask.

Non solo, ma a partire da settembre, PYUSD è diventato disponibile per gli utenti di Venmo. Inoltre, il Dipartimento dei Servizi Finanziari dello Stato di New York ha anche riconosciuto la solidità e l’affidabilità di PYUSD, includendola nella sua “lista verde” di criptovalute approvate.

La collaborazione tra Crypto.com, PayPal e Paxos mette in evidenza l’accelerata integrazione tra il mondo finanziario tradizionale e l’ecosistema delle criptovalute.

Le stablecoin stanno infatti guadagnando sempre più trazione e accessibilità, e questa partnership è destinata ad accelerare ulteriormente l’adozione delle risorse digitali all’interno del panorama finanziario globale.

Hong Kong si prepara per una regolamentazione delle stablecoin: i dettagli 

Di recente, il legislatore di Hong Kong, Duncan Chiu, ha annunciato che la regione sta attualmente procedendo con il secondo round di consultazioni volte a definire le linee guida per la regolamentazione delle stablecoin.

Chiu ha condiviso questa notizia durante un forum tenutosi a Shanghai, esprimendo la speranza che Hong Kong possa rilasciare le normative definitive per gli emittenti di stablecoin entro la metà dell’anno prossimo, come riportato dai media locali.

Le dichiarazioni di Chiu arrivano in un momento in cui la regione sta cercando di consolidarsi come un centro per l’ecosistema Web3. Infatti, a differenza del rigido atteggiamento della Cina continentale nei confronti delle criptovalute, Hong Kong ha aperto le porte alle aziende del settore crittografico quest’anno.

Nel mese di giugno, Hong Kong ha ufficialmente avviato il proprio regime di licenze crittografiche, permettendo agli exchange autorizzati di offrire servizi di trading al dettaglio.

Ad agosto, inoltre, un gruppo di esperti del settore ha sollecitato il governo di Hong Kong a lanciare la sua stablecoin, denominata HKDG, con l’obiettivo di competere con USDT e USDC.

Tuttavia, gli stessi hanno sostenuto che il piano attuale del governo, che permette alle istituzioni private di emettere stablecoin, manca di ambizione.

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
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