News sulle tendenze dei prezzi: gli ETF spot su Bitcoin hanno visto un costante deflusso di capitale durante ogni giorno della settimana precedente, con ingressi minimi mai registrati per IBIT di BlackRock e FBTC di Fidelity.
Inoltre, il GBTC di Grayscale ha segnato un nuovo record di deflusso in una singola giornata, ovvero lunedì 18 marzo, il che potrebbe indicare la vendita di azioni da parte di Genesis.
Vediamo di seguito tutti i dettagli.
Summary
Analisi dei prezzi per gli ETF Bitcoin: news sulle variazioni settimanali nei flussi finanziari
Come anticipato, questa settimana, gli ETF su Bitcoin di Wall Street hanno fatto registrare un nuovo record.
Tuttavia a differenza del recente passato, potrebbero non suscitare lo stesso entusiasmo tra i trader di criptovalute, vista la serie di cinque giorni consecutivi di deflussi netti.
Negli ultimi sette giorni, i dieci principali ETF hanno segnato deflussi totali per un ammontare di 888 milioni di dollari. In particolare trainati da una giornata di deflussi record dal GBTC di Grayscale il lunedì 18 marzo, secondo i dati di BitMEX Research.
Questa sequenza di cinque giorni di deflussi netti è la più lunga finora, superando la serie di quattro giorni registrata a gennaio di quest’anno.
Dopo i notevoli deflussi, si sono verificati afflussi modesti. L’IBIT di Blackrock, che rappresenta quasi la metà del mercato, ha segnato un afflusso record di 49,3 milioni di dollari mercoledì 20 marzo.
Tuttavia è stato superato venerdì quando ha ricevuto solo 18,9 milioni di dollari di nuovo capitale. Anche l’FBTC di Fidelity, il terzo ETF su Bitcoin, ha visto afflussi record questa settimana, con soli 2,9 milioni di dollari giovedì 21 marzo.
Sebbene i deflussi siano stati influenzati dal pullback del prezzo di Bitcoin, altre variabili potrebbero spiegare tali deflussi significativi.
L’analista di Bloomberg ETF, Eric Balchunas, ha suggerito che i considerevoli deflussi da Grayscale potrebbero essere il risultato del trading della società finanziaria digitale Genesis.
Nonostante gli afflussi netti negativi, i volumi di scambio sono rimasti considerevoli, sebbene leggermente inferiori rispetto alle settimane precedenti.
Secondo i dati di The Block, i volumi aggregati degli ETF su Bitcoin sono aumentati di circa 22 miliardi di dollari nell’ultima settimana, raggiungendo un totale di 164 miliardi di dollari.
Ottimismo e sfide nel mondo degli ETF Bitcoin
Nate Geraci, un’autorevole figura nel settore degli ETF, ha recentemente utilizzato X (precedentemente Twitter) per respingere alcune affermazioni premature riguardanti il declino degli Exchange Traded Funds (ETF) di Bitcoin.
Nonostante il deflusso recente di cui sopra, Geraci crede che la partita sia ancora aperta. L’analista ha enfatizzato il successo sorprendente del lancio di questi ETF, che hanno attirato circa 50 miliardi di dollari di asset in gestione.
Inoltre, Geraci ha evidenziato che i Registered Investment Advisors (RIA) e le piattaforme di brokeraggio devono ancora dare il via libera all’utilizzo degli ETF Bitcoin, indicando un notevole potenziale non sfruttato.
In un post successivo, Geraci ha ricordato quanti oppositori inizialmente avevano previsto una mancanza di domanda per gli ETF Bitcoin.
Geraci è stato contrariato da un recente rapporto del Financial Times, che ha sollevato preoccupazioni sulla presunta diminuzione della domanda per il prodotto pubblicizzato.
Ilan Solot di Marex ha dichiarato al Financial Times che gli ETF Bitcoin si trovano ora in una fase di “stanchezza” dopo un breve periodo di entusiasmo.
Anche James Butterfill di CoinShares ha osservato che alcuni investitori restano in disparte a causa del rapido calo del prezzo di Bitcoin.
Nonostante le turbolenze a breve termine, gli operatori del settore rimangono ottimisti sulle prospettive a lungo termine di Bitcoin e dei suoi ETF.
Gli analisti sottolineano l’imminente halving di aprile, evento storicamente associato ad un aumento del prezzo di Bitcoin. Al momento, il prezzo della principale criptovaluta si situa leggermente al di sopra dei circa 67,000 dollari.
