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Il mercato delle criptovalute mostra in questo periodo un’estrema volatilità, con Bitcoin a $66.000 e le altre altcoin in leggera ripresa, ma niente di eccezionale. A suscitare invece grande interesse è Ethena (ENA), il token di governance di Ethena Labs, creatori di un controverso protocollo di stablecoin.
Lanciato lo scorso 2 aprile, ENA ha prima registrato un aumento dell’80% e poi ha raggiunto quota $1,10, rientrando nella classifica delle prime 100 coin per market cap, con una capitalizzazione di mercato attuale di $1,5 miliardi.
In questo momento ci sono varie coin nuove di una certa rilevanza, che toccano anche vari settori: 5th Scape è un progetto che riguarda la realtà virtuale e che vuole far entrare la VR nel mondo delle criptovalute; Slothana è una meme coin della rete Solana che sta riscuotendo grande successo in presale, come ha già fatto Dogecoin20.
Il valore di Ethena (ENA) sale dopo l’airdrop
Lanciata lo scorso 2 aprile, ENA ha registrato un aumento di ben l’80%, salendo a $0,532: oggi mantiene un 18,81% e ha raggiunto $1,10. Inoltre è riuscita a raggiungere la top 100 delle coin per market cap, con una capitalizzazione di mercato attuale di $1,5 miliardi ( in questo momento è al 70° posto).
ENA è il token di governance del sistema di Bond Defi (finanza decentralizzata) di Ethena, che sfrutta la stablecoin USDE. Lo scorso 3 aprile, la piattaforma ha assicurato un valore totale di $1,9 miliardi: USDE si classifica come la quinta stablecoin più grande per market cap.
Gli utenti che hanno partecipato alla “Shard Campaign” di Ethena hanno potuto ricevere i token ENA attraverso un airdrop: il programma ha portato gli utenti a interagire con il protocollo in cambio di ‘shards’, che sono andati poi a determinare la loro allocazione dell’airdrop ENA.
Attualmente, la fornitura circolante di ENA è di 1.425.000.000, con 24.615 detentori.
Nello specifico, ci sono due indirizzi che controllano il 90,72% della fornitura totale di ENA: Binance è il terzo, con il 3,12%. In totale, i primi 100 indirizzi esercitano il controllo sul 99,42% di ENA, per cui ci sono ancora molti token da distribuire.
All’airdrop sono stati destinati 750.000.000 ENA, dei quali, fino a questo momento, ne sono stati reclamati solo 240.578.283. Sin dal suo esordio, il protocollo Defi di Ethena ha attirato notevole attenzione, soprattutto per il suo APY elevato, che di recente ha superato il 60%.
Nel panorama delle criptovalute, in questo momento non è solo ENA ad attirare l’attenzione degli investitori: 5th Scape, Slothana e Dogecoin20 sono tre progetti nuovi che stanno facendo parlare molto di sé.
5th Scape (5SCAPE) è un nuovo progetto crypto che interessa la realtà virtuale
5th Scape è un nuovo progetto che vuole far arrivare la realtà virtuale nel web 3 attraverso l’uso di un gioco VR: quest’idea appare particolarmente convincente, tanto che gli investitori hanno fatto arrivare la presale di 5SCAPE, token nativo del progetto, a $3,8 milioni al momento, con un prezzo attuale di $0,00285.
Un punto di forza di $5SCAPE è che si tratta di un utility token, perché mezzo di pagamento e token di ricompensa dell’ecosistema. L’obiettivo di 5th Scape è quello di permettere agli investitori di entrare a far parte del mondo della realtà virtuale, utilizzando appunto la tecnologia VR e mettendo a disposizione strumenti come visori VR e sedie dal design ergonomico.
Il catalogo della piattaforma offre una vasta raccolta di giochi VR 3D, un catalogo di film, effetti sonori originali e tracce musicali personalizzate, per rendere l’esperienza di ogni utente unica.
Secondo la tokenomica del progetto, la fornitura totale di 5SCAPE è fissa e consta in 5,2 miliardi di token, mentre la prevendita è suddivisa in 12 fasi e segue il sistema di prezzo crescente per cui, chi è interessato, dovrebbe acquistare finché il costo di un token è ancora basso.
5SCAPE è un token ERC-20, costruito su Ethereum: secondo gli esperti del settore, il progetto può fare anche 100x con il listing, visto il settore al quale appartiene, di grande interesse e in costante crescita, e se 5th Scape riuscirà nell’intento di realizzare le varie tappe della sua roadmap, che includono il lancio di vari giochi.
Per acquistare 5SCAPE basta collegare il proprio crypto wallet alla pagina ufficiale del progetto e scambiare ETH, USDT, MATIC, usare la BNB o ancora una carta di credito/debito bancaria per ottenere i token desiderati.
Slothana (SLOTH) è l’ultima meme coin di Solana a fare il botto in prevendita
Slothana è una nuova meme coin che ha subito fatto parlare molto di sé, andando subito virale su X, visto il recente successo di tante meme coin costruite sulla rete Solana, alla quale anche SLOTH appartiene.
Slothana si ispira a SLERF in quanto è rappresentata da un bradipo: a differenza del precedente progetto, tuttavia, SLOTH lo veste con giacca e cravatta, stando a indicare, per gli investitori, la possibilità di rompere la monotonia dell’ufficio.
La sua prevendita ha superato quota $7,6 milioni in un tempo record: gli investitori possono partecipare inviando token SOL all’indirizzo del token (EnSawje2vQSQKtGbPYdXEuYKm2sHgeLKJTqCmrDErKEA) e ricevendo le coin direttamente nel proprio wallet: una volta raccolti con successo, i token SLOTH saranno listati su exchange CEX.
Con 1 SOL si possono acquistare 10.000 SLOTH. Chi ha dubbi sul progetto perché vi associa il caos iniziale di SLERF, gode della voce, secondo la quale, il team di Slothana sia lo stesso di Smog, un’altra meme coin di successo della rete Solana.
Il team in questione punta tutto sulle manovre di marketing, allo scopo di rendere virale SLOTH e alimentarne l’adesione. Dato che Slothana è costruita sulla rete più gettonata del momento, potrebbe con ogni probabilità esplodere con il listing: vale quindi la pena considerare questa opportunità di investimento e valutare se partecipare alla presale prima che finisca.
Dogecoin20 (DOGE20) ha raggiunto $10 milioni in prevendita e si prepara al listing del prossimo 20 aprile
Dogecoin20 è un progetto che nasce, come si capisce dal suo stesso nome, ispirandosi a Dogecoin, anche se non si limita a questo, perché vuole innovare il settore ed elevarsi da semplice status di meme coin grazie allo staking on-chain.
DOGE20 è un token ERC-20 costruito su Ethereum, che quindi usa il meccanismo di consenso PoS (Proof-of-Stake) al posto del PoW (Proof-of-Work), garantendo così meno impiego di energia e quindi salvaguardando il pianeta, a differenza di Dogecoin, che usa appunto il PoW.
La sua prevendita ha raggiunto, in un lampo, l’hard cap di $10 milioni: in questo momento un DOGE20 costa $0,00022, l’ultimo prezzo prima del listing, che avverrà il prossimo 20 aprile, che coincide anche con il Doge Day, sui DEX, per cui questa è l’ultima occasione per acquistare prima che, con ogni probabilità, esploda.
Dogecoin20, come dicevamo, è un progetto che possiamo definire innovativo grazie all’introduzione dello staking on-chain, che prevede ricompense a lungo termine (il 12,5% nel primo anno e il 2,5% nel secondo anno) e che, al momento, conta su un APY del 61%.
Dogecoin20 prevede inoltre un’offerta limitata di token, pensata per far aumentare la domanda di DOGE20, mentre DOGE ha un’offerta limitata.
La prevendita di DOGE20 finirà tra circa 15 giorni, successivamente il token verrà listato sui DEX, nel giorno del Doge Day, ovvero il prossimo 20 aprile, data che potrebbe influire in maniera positiva sia su Dogecoin, sia su Dogecoin20.
Per cogliere l’occasione e acquistare DOGE20, è possibile collegare il proprio crypto wallet alla pagina ufficiale di Dogecoin20 e scambiare token ETH e USDT, usare la BNB chain o ancora una carta bancaria per ottenere DOGE20.
Se le condizioni di mercato lo consentiranno, il token potrà fare anche 10x con il listing, stando a quanto prevedono gli esperti: vale quindi la pena valutare se investire prima che arrivi il Doge Day.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.
