Ieri il team del noto progetto NFT Pudgy Penguins ha rilasciato ufficialmente l’airdrop del nuovo token PENGU, debuttando con una FDV di 4,4 miliardi di dollari.
Il lancio ha avuto non pochi problemi, ma i sostenitori della collezione di pinguini digitali hanno comunque festeggiato un premio da 92.000 dollari.
Tuttavia subito dopo l’airdrop, il prezzo dei Pudgy Penguins è droppato del 50%.
Vediamo tutti i dettagli di seguito.
Summary
Pudgy Penguins rilascia il tanto atteso airdrop del token PENGU
Pudgy Penguins, quarto progetto NFT in termini di market cap, ha debuttato ieri sul mercato crittografico con il suo token nativo PENGU.
Il lancio della nuova risorsa è servito per celebrare il successo della community di avatar digitali riscontrato negli ultimi 3 anni.
Dall’introduzione della collezione di 8.888 items che rappresentano pinguini unici ed adorabili, l’ecosistema è cresciuto tantissimo attirando un’attenzione fuori dal comune.
Il gruppo capitanato dal CEO Luca Netz ha raccolto oltre 50 miliardi di visualizzazioni tra i vari social media, radicandosi nell’immaginario collettivo dell’animazione virtuale.
Pensate addirittura che su Walmart ed altri 10.000 store sono stati venduti oltre 1,5 milioni di giocattoli di questo marchio.
Il design dei pinguini, che appaiono carini e coccolosi, li ha resi altamente desiderabili come immagini del profilo (PFP) su varie piattaforme social, spingendo una significativa attività speculativa sul mercato NFT.
Per riconoscere tutti i traguardi segnati fino ad oggi, il team di Pudgy Penguins ha deciso di premiare la propria comunità inaugurando PENGU.
PENGU ha un supply circolante di 62,41 miliardi di token, con un rifornimento massimo pari a 88, 88 miliardi di unità. È stato lanciato sulla blockchain di Solana, famosa per la solida attività di trading nel settore memecoin.
La tokenomics della nuova moneta si presenta come mostrato in figura, con la Pudgy community che gode del 25,9% della supply.
Altri gruppi collegati a Pudgy Penguins ricevono un allocazione pari al 24,12%, mentre la liquidità iniziale per le borse crittografiche è soddisfatta con il 12,35% di token PENGU.
Alla società dei pinguini digitali è corrisposto l’11,48%, mentre al team del progetto NFT guadagna il 17,8%, entrambi con un anno di cliff e 3 anni di vesting.
È stanziata anche una somma del 4% per opere di beneficenza, 4% per sscopi di marketing e lo 0,35% per gli holders di FTT.
92.000 dollari in token agli holders degli NFT: il prezzo della collezione precipita dopo il lancio di PENGU
L’airdrop del token PENGU ha coinvolto una vasta gamma di utenti, con oltre 783.000 indirizzi che hanno effettuato il claim della moneta. Sono stati premiati diverse persone coinvolte nel settore NFT, come titolari delle collezioni Pudgy Penguins e Lil Penguins.
Hanno ricevuto l’incentivo anche gli “Original Gangster” (OG) della blockchain di Ethereum e Solana, ovvero quelle persone che sono attive da anni nelle rispettive catene.
Qui il link per controllare l’eleggibilità: https://claim.pudgypenguins.com
Ciò che spicca di più però è l’allocazione stanziata per ogni singolo item della collezione Pudgy Penguins, visto che al lancio corrispondeva ad un valore monetario di 92.000 dollari.
Al momento gli holders ammontano a circa 394.000 indirizzi, evidenziando che quasi una metà dei soggetti eleggibili hanno venduto PENGU nel primo giorno di contrattazioni.
Curioso notare come secondo i dati di Dune Analytics, l’85% degli attuali holders ha meno di 10.000 PENGU, ovvero circa 330 dollari.
Altrettanto interessante osservare come sia crollato il valore sul mercato della collezione NFT Pudgy Penguins, nonostante il succulento premio ricevuto.
Mentre negli ultimi 3 mesi il prezzo di tali pinguini virtuali era salito alle stelle, passando da un floor price di circa 10 EH fino a 35 ETH, ieri il valore è droppato del 50%.
In poche ore gli utenti che hanno riscattato l’airdrop di PENGU ha scelto di vendere in massa l’NFT, riflettendo la sua scarsa utilità sul mercato.
È evidente che una grande fetta dei suoi precedenti possessori l’aveva acquistata nel corso dell’anno solo ed esclusivamente per risultare eleggibile dall’airdrop.
Fonte: https://www.coingecko.com/en/nft/pudgy-penguins
Analisi e previsioni del prezzo del nuovo token
PENGU è stato lanciato con una FDV di 4,4 miliardi di dollari ad un prezzo per token di 0,05 dollari circa.
La pressione di vendita è stata forte nelle prime ore di compravendita, tanto da portare il valore della nuova risorsa crittografica a 0,027 dollari.
Ora PENGU si è stabilizzato intorno agli 0,033 dollari, con una market cap di 2 miliardi di dollari e un FDV di 3 miliardi di dollari.
Sin dai primi minuti dal lancio, è stato listato dai maggiori exchange centralizzati come Bybit, Bitget, Okx e Gate.io. La risorsa è anche presente sui DEX della blockchain Solana, come ad esempio Raydium e Orca.
In questo momento PENGU rappresenta la 74esima valuta del mercato crypto per capitalizzazione di mercato, appena sotto Worldcoin e Floki.
Tutto sommato possiamo affermare che il lancio è stato un successo, pur considerando alcuni bug della piattaforma del claim e la price action ribassista.
Per quanto riguarda le previsioni, è possibile che PENGU possa soffrire di un ulteriore spinta ribassista nelle prossime settimane.
L’elevata valutazione al lancio e la scarsa utilità del token contribuiscono a diluire le quote sul mercato, aumentando la sua volatilità negativa.
In futuro ci sarà da capire in che modo PENGU potrà incastrarsi nelle logiche di mercato e diventare una moneta utile ed appetibile agli occhi degli investitori.
Per il momento non troviamo particolari ragione per essere bullish, se non la possibilità di un futuro riconoscimento airdrop per gli holders del token da parte del team di Pudgy Penguins.
