HomeCriptovaluteZKsync lancia l’attesissimo checker per l’airdrop del token ZK: la community impazzisce!

ZKsync lancia l’attesissimo checker per l’airdrop del token ZK: la community impazzisce!

Ci siamo: dopo lunghi mesi di attesa finalmente la soluzione layer-2 di Ethereum ZKsync inaugura il checker per l’airdrop del token ZK, consentendo a tutti i farmers di controllare la propria eleggibilità.

Si tratta di uno degli airdrop più grandi della storia, che potrebbe potenzialmente superare anche il successo registrato a marzo 2023 da Arbitrum.

In totale, circa 700.000 indirizzi sono risultati eleggibili, pari al 17,5% della supply totale di ZK, per un valore complessivo distribuito che si prospetta essere superiore al miliardo di dollari.

E tu, sei eleggibile per questo airdrop?

ZKsync svela i dettagli per l’airdrop del token ZK: checker live e claim fissato al 17 giugno

A marzo dello scorso anno ZKsync lanciava ufficialmente l’alpha mainnet inaugurando una catena rollup che si sarebbe affermata come una delle migliori in circolazione.

Oggi, a distanza di 1 anno e 3 mesi, vengono finalmente svelati i dettagli dell’airdrop della crypto ZK, con annesso checker, con la moneta crittografica che ricoprirà il ruolo di token di governance dell’ecosistema ZK Nation.

Noi del team di The Cryptonomist avevamo già parlato con largo anticipo di come qualificarsi per la distribuzione di zkSync, evidenziando ogni passaggio da eseguire.

Se avete seguito la guida, ora potete festeggiare una ricca ricompensa!

Questo il link per controllare la propria eleggibilità: https://claim.zknation.io/

zksync airdrop checker zk

In totale, i wallet premiati ammontano a 695.232, con un’allocazione di 3,68 milioni di  token ZK pari al 17,5% della supply. 

Lo snapshot è stato preso in data 24 marzo 2024 alle ore 00:00 UTC, durante l’anniversario di un anno dal lancio in mainnet. Il claim verrà aperto ufficialmente il 17 giugno 2024 alle ore 07:00 UTC (ore 9.00 am italiane).

I criteri di eleggibilità sono stati elencati nel post ufficiale di ZKsync in cui è emerso che per rientrare nella lista degli utenti fortunati è indispensabile aver utilizzato la rete ZKsync Era o la rete di test ZKsync Lite.

Ad ogni indirizzo è stata allocata una quantità di token ZK che varia in base a ad un “punteggio base” e a dei “moltiplicatori”.

Innanzitutto, per risultare eleggibili il requisito minimo è aver registrato almeno 1 punto nei criteri di basi elencati nell’immagine seguente, i quali tengono conto dell’attività on chain eseguita e della sua durata.

zksync airdrop criteria
Fonte: https://blog.zknation.io/zk-token/

I moltiplicatori si basano, invece, su attività che segnano un contributo particolarmente elevato all’ecosistema di ZKsync. Questi sono: 

  • Detenere NFT nativi ZKsync;
  • Detenere token ERC20 nativi ZKsync;
  • Aver provato l’account abstraction di ZKsync avendo usato uno smart contract wallet;
  • Si hanno ricevuto altri airdrop dallo stesso indirizzo;
  • Si ha operato su smart contract popolari all’interno dell’Ethereum Mainnet.

Gli indirizzi dovevano soddisfare un requisito minimo di 450 ZK per risultare idonei all’airdrop, pena l’esclusione totale.

La max allocation per wallet sembra ammontare a 100K ZK, anche se qualche utente ha riportato screenshot in cui si vedono allocazioni da 160k ZK.

Molto interessante il post dell’utente “eekeyguy” che mette in evidenza la distribuzione dei token, differenziando le classi di indirizzi eleggibili.

Vista la quantità di token destinati agli early users e ai vari protocolli dell’ecosistema, l’airdrop di ZKsync potrebbe superare i traguardi raggiunti da Arbitrum, quando lanciò la propria moneta ARB a marzo 2023, ed affermarsi come il lancio di token più grande della storia delle criptovalute.

Non possiamo che congratularci con il team di ZKsync. Chapeau.

Previsione del prezzo della crypto ZK al listing sui mercati

In questo momento il prezzo della crypto ZK ammonta a 0,34 dollari secondo le stime del pre-market della piattaforma Whales.Market, in ribasso del 62,8% rispetto alle quotazioni di ieri.

Il calo della valutazione è dovuto principalmente al fatto che nessuno si aspettava una fetta così grande di token per l’airdrop agli utenti, con il 17,5% della supply destinata per premiare gli early adopters dell’ecosistema ZK Nation.

La total supply è fissata a 21 miliardi di ZK, confermando le indiscrezioni pubblicate pochi giorni fa dal giornale on-line The Block.

A questi prezzi la FDV della moneta di ZKsync ammonta a 7,14 miliardi di dollari.

Visto e considerando che il competitor Starknet ha lanciato il proprio token STRK con una FDV di 20 miliardi di dollari, potremmo aspettarci una price action positiva di ZK dopo qualche settimana dal listing.

prezzo zksync zk pre-market
Fonte: https://pro.whales.market/pre/zkSync/ZK

L’evoluzione dei prezzi nel momento del listing rimane critica, e vedrà verosimilmente un drop iniziale dovuto all’elevata allocazione alla community.

Solitamente infatti quando si airdroppa una grossa quantità di monete, la maggior parte di queste vengono liquidate a mercato istantaneamente una volta che la risorsa diventa tradabile.

Ad ogni modo il progetto presenta tutte le carte in tavola per portare il proprio token ZK ad una valutazione complessiva superiore a quella attuale stimata di 7,14 miliardi di dollari.

Non è dunque escluso che ZK possa raggiungere un prezzo di 1 dollaro a token.

Diversi utenti si lamentano perché risultati bloccati come sybil e non eleggibili per l’airdrop di zkSync

Molti utenti sono rimasti scontenti dall’annuncio del checker per l’airdrop del token di zkSync (ZK), essendo stati identificati come sybil e dunque non eleggibili.

Di fatto l’airdrop ha segato le gambe a più di 6 milioni di address, con diverse entità che non hanno raggiunti i requisiti minimi di eleggibilità ed altri che pur avendo svolto attività on-chain adeguate, sono state inseriti nella lista degli utenti sybil.

Nonostante ciò non sembra che siano stati messi in piedi sistemi anti sybil particolarmente sofisticati, come quelli avviati ad esempio da LayerZero con la campagna bounty.

Come infatti riporta questo utente su X, un cluster di wallet che ha depositato importi di ETH identici all’interno di zkSync Era nello stesso giorno, non è stato flaggato ed ha ricevuto 15.000 tokens per portafoglio, raccogliendo complessivamente 2.000.000 di ZK.

In particolare la protesta più grande è rappresentata da tutti quegli individui che non hanno raggiunto l’allocazione minima di 450 ZK e sono stati esclusi dunque dall’airdrop.

Molti farmers hanno presentato una proposta informale al team del progetto, per includere tutti gli indirizzi non premiati per questo motivo, garantendo un allocazione minima.

zkSync potrebbe ascoltare la comunità, come fatto ad esempio pochi mesi fa da EigenLayer che ha aumentato l’allocazione minima a tutti gli indirizzi di 100 EIGEN.

Ad ogni modo non è detto che ciò avverrà, in quanto la distribuzione di zkSync sembra essere effettivamente fair, ed ha premiato gli utenti onesti che non si sono approfittati di tool di farming e che hanno creato metriche on-chain reali.

Puntualmente ad ogni airdrop, che non risulta eleggibile grida allo scam, piange e si lamenta pubblicamente con i rappresentanti del progetto.

Vedremo se il team di zkSync prenderà provvedimenti o lascerà l’allocazione invariata.

Alessandro Adami
Alessandro Adami
Laureato in "Informazione, Media e Pubblicità", da oltre 4 anni interessato al settore delle criptovalute e delle blockchain. Co-Fondatore di Tokenparty, community attiva nella diffusione di crypto-entuasiasmo. Co-fondatore di Legal Hackers Civitanova marche. Consulente nel settore delle tecnologie dell'informatica. Ethereum Fan Boy e sostenitore degli oracoli di Chainlink, crede fermamente che in futuro gli smart contract saranno centrali all'interno dello sviluppo della società.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick