Oggi mercoledì 14 febbraio, oltre a festeggiare il giorno per antonomasia degli innamorati, celebriamo l’arrivo del tanto atteso airdrop di Starknet che da qui a pochi giorni darà vita alla nuova crypto STRK.
Ad essere premiati sono stati gli utenti dell’ecosistema Starknet, gli staker di Ethereum e gli sviluppatori della stessa blockchain.
Si tratta di un giorno speciale, che inaugura una delle risorse crittografiche più importanti nel panorama dei layer-2 rollup di Ethereum, ricercata ed attesa con impazienza da mesi dai cosiddetti cacciatori di airdrop.
Summary
Starknet (STRK) airdrop: dopo mesi di rumors arriva finalmente l’annuncio del team del layer-2
Oggi la Starknet Foundation ha annunciato che rilascerà la propria crypto nativa STRK attraverso una distribuzione ad airdrop che coinvolgerà tutti gli stakeholders dell’ecosistema decentralizzato.
La nuova moneta servirà ad alimentare la “partecipazione della comunità e la governance del progetto” oltre a fungere dal gas token per le commissioni della rete.
Ricordiamo che Starknet rappresenta uno dei migliori rollup di secondo livello della blockchain di Ethereum, che con oltre 180 milioni di dollari di TVL aiuta a scalare la rete crittografica più famosa in termini di smart contract.
Con l’airdrop di STRK, saranno premiati circa 1,3 milioni di utenti, che hanno partecipato negli scorsi mesi a testare il layer-2 e supportare l’ecosistema.
Nel dettaglio verranno regalati circa 728 milioni di token ad un gruppo allargato di soggetti, tra cui i principali riguardano gli staker di Ethereum, i developer della stessa blockchain L1, gli utenti StarkEx e tutti gli early adopters di Starknet.
A quest’ultima categoria in particolare verranno devoluti circa il 50% dell’allocazione totale dell’airdrop: così facendo la Fondazione dimostra la propria gratitudine ad una community che ha permesso di far crescere enormemente il progetto.
I criteri per rientrare all’interno dei soggetti eleggibili della community di Starknet sono i seguenti:
- aver utilizzato la chain almeno 5 volte in 3 mesi differenti
- aver generato un volume minimo di 100 dollari prima del 15 novembre 2023
- avere un bilancio di almeno 0,005 ETH nel proprio account
La distribuzione di STRK aiuterà sicuramente a decentralizzare il network e ad attirare nuovi utenti pronti a testare i vari prodotti costruiti su di esso.
Questa tipologia di allocazione è molto particolare per un airdorp di criptovalute in quanto si vanno a prendere diverse categorie allargate di utenti in un’ottica inclusiva per l’intero ecosistema decentralizzato.
Da notare anche come tra i fortunati che potranno ottenere la ricompensa, rientrano addirittura i developer open-source non web3, ovvero soggetti estranei a blockchain e progetti crittografici.
La Fondazione di Starknet, annunciando l’airdrop, ha aperto le porte ad una fase chiamata “Provisions” con cui potersi preparare a questa fase così delicata per il futuro del progetto.
A tal proposito Diego Olivia, CEO della Starknet Foundation, ha dichiarato in un comunicato stampa che:
“Provisions celebra il duro lavoro della nostra comunità nel mostrare come possiamo e dobbiamo scalare Ethereum per l’adozione di massa”
Secondo quanto pubblicato su X dal team di Starknet, l’airdrop potrà essere riscattato a partire dalle 12 pm UTC del 20 febbraio per i successivi 4 mesi.
I token non richiesti durante questo periodo verranno recuperati in una specifica pool e distribuiti successivamente nei round e/o nei programmi futuri.
È possibile verificare la propria eleggibilità già da ora, attraverso questo portale.
Previsione dei prezzi pre-lancio: a quanto arriverà la crypto STRK?
Ora che finalmente gli utenti dell’universo Starknet hanno avuto la conferma dell’airdrop, possiamo passare alla previsione del prezzo iniziale di lancio della crypto STRK.
Già molti utenti sono passati alle scommesse, cercando di individuare quale sarà il prezzo di listing il giorno 20 febbraio e quale sarà la capitalizzazione della moneta crittografica.
Visto la grandezza del progetto e le potenzialità insite per il futuro della scalabilità di Ethereum, possiamo paragonare l’importanza dell’airdrop di Starknet a quello di altri L2 come Optimism ed Arbitrum.
Indicativamente i due “optimistic rollup” lanciati tra il 2022 ed il 2023, hanno avuto un valutazione diluita finale (FDV) che tiene conto della supply massa e non solo dei circolanti, pari rispettivamente a 16 e 20 miliardi di dollari.
Essendo la supply totale di STRK pari a 10 miliardi di token, e ipotizzando una capitalizzazione simile a quella dei due progetti appena citati, possiamo prevedere un prezzo iniziale di circa 1,8 dollari per unità.
In tutto ciò dobbiamo considerare però anche che al lancio sono una piccola frazione della total supply sarà direttamente disponibile per gli scambi, dunque potremmo aspettarci potenzialmente un prezzo molto più alto.
Secondo le stime di alcuni mercati decentralizzati come Aevo, che offrono strumenti perpetui con cui speculare sul prezzo futuro di risorse ancora non presenti fisicamente, STRK dovrebbe avere un prezzo di circa 2 dollari.
Invece, come riportato da altre piattaforme come Ekubo, vediamo che il prezzo iniziale di lancio potrebbe arrivare addirittura ad 8,5 dollari per moneta.
Ad ogni modo il range verosimile in cui l’airdrop di Starknet potrebbe aprire le contrattazioni è quello compreso tra 1 e 3 dollari.
Ovviamente non possiamo sapere in anticipo come il mercato prezzerà il debutto di STRK: tutto ciò che sappiamo è che se Bitcoin non farà brutti scherzi da oggi al 20 febbraio, ci sono tutte le condizioni per un lancio di successo, con il mercato rialzista che accompagna la moneta di Starknet nei suoi primi passi ed una vasta gamma di utenti che non aspetta altro di poter fare trading con la nuova crypto.
Molto probabilmente sarà uno degli airdrop più grandi della storia.
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