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Golem, il pc condiviso diventa realtà

Golem è stato uno dei primi e più ambiziosi progetti basati sulla blockchain Ethereum, con l’obiettivo della creazione di un computer diffuso. Ebbene, dopo una lunga gestazione, finalmente esce dal laboratorio.

Quando venne lanciato, nel 2016, Golem fu uno dei precursori dell’esplosione dei token ERC20 di Ethereum.

La ragione del progetto era quella di creare una dapp, un’applicazione diffusa, che permettesse agli utenti di utilizzare la capacità di calcolo di altri computer quando non venivano utilizzavano. Il progetto raccolse in un’ora 8 milioni di dollari.

Per lungo tempo è stato fra le prime 20 criptovalute, salvo poi scivolare nelle retrovie all’affermarsi di progetti più interessanti e avanzati, pur riuscendo a crescere di valore in modo impressionante raggiungendo i 240 milioni di dollari attuali.

Finalmente però sembrerebbe che siamo a una svolta: secondo un post del blog ufficiale del progetto, dopo 18 mesi, finalmente sono stati rilasciati gli applicativi che permettono a tutti di entrare a far parte, e quindi di cedere l’utilizzazione del proprio processore, in cambio di un pagamento in token golem.

Per entrare in Golem sarà sufficiente installare il software, collegarlo ad un wallet Ethereum con all’interno un minimo di ETH per fornire il gas per le transazioni.

Questo mainnet beta di Golem verrà utilizzato per l’elaborazione di immagini CGI (Computer Generated Imagery) che, con le relative animazioni, sono fra le attività che maggiormente sfruttano la capacità dei computer.

Il mainnet, Golem Brass Beta, può essere utilizzato per  il rendering delle immagini fatte con Blender o con LuxRender e il passo successivo di evoluzione del sistema sarà la fusione fra i programmi di rendering e di sharing della potenza di calcolo in modo da rendere il processo più rapido ed efficiente.

Come parte del lancio del mainnet, il team ha anche fatto partire un bounty per la caccia ad eventuali bug del sistema e per la valutazione della scalabilità del sistema, cioè della sua capacità di gestire grandi quantità di dati. Golem Bronze è il primo passo applicativo di questa piattaforma per la quale sono già ipotizzati gli upgrade Clay, Stone ed Iron.

Finalmente un progetto di lungo termine arriva al suo stadio operativo, e possiamo vedere il futuro della blockchain realizzarsi, toccando con mano come sarà.

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Fabio Lugano
Fabio Lugano
Laureato con lode all'Università Commerciale Bocconi, Fabio è consulente aziendale e degli azionisti danneggiati delle Banche Venete. E' anche autore di Scenari Economici, e conferenziere ed analista di criptovalute dal 2016.
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