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Bitcoin Cash rischia il fork contenzioso: Bitcoin.com evita il peggio

Il team di Bitcoin.com ritira il sostegno alla proposta lanciata dal miner Jiang Zhuoer. La discussione in corso infatti ha rischiato di generare un fork della catena di Bitcoin Cash. 

Bitcoin.com, l’azienda, di cui Roger Ver è l’Executive Chairman, inizialmente era tra i firmatari del documento, ma a distanza di pochi giorni le cose sono cambiate radicalmente. L’accordo salta temporaneamente.

Il veicolo con il quale la notizia è stata pubblicata è Read.Cash, piattaforma dove si possono inserire articoli con immagini e testo e ricevere BCH come sistema di upvote – una forma di “like” in denaro capace di far crescere l’indicizzazione del testo.

La proposta iniziale voleva finanziare gli sviluppi di BCH attraverso una modifica al codice che ne prevedesse lo storno del 12.5% del premio dei Miner a favore di un’azienda basata Hong kong.

Tale azienda avrebbe dovuto dettare la road map degli sviluppi di Bitcoin Cash finanziando gli sviluppatori.

Jiang Zhuoer è stato pragmatico e incisivo mettendo in secondo piano il dibattito, ha cercato soluzioni rapide e immediate facendo un parallelo con le scelte del governo cinese, capaci di far crescere esponenzialmente la loro economia.

Ma Bitcoin Cash è per sua natura vocato alla decentralizzazione e alcuni attori non hanno digerito le modalità di Jiang.

Ancora attraverso Read.cash, ieri, un gruppo anonimo di miners dichiaratisi di provenienza nordamericana ed europea, ha minacciato di opporsi mettendo a rischio l’integrità della catena. 

Disposti a generare un fork contenzioso, il gruppo nascosto dietro ad uno pseudonimo si affianca al pensiero di Peter Rizun, famoso big blocker a capo del Client Bitcoin Unlimited.

Peter R. ha sottolineato con forza la sua contrarietà. Il suo Client seguirà il white paper di Satoshi Nakamoto che ha stabilito :

“Per convenzione, la prima transazione in un blocco è una transazione speciale che avvia una nuova moneta di proprietà del creatore del blocco.”

Se questo aspetto non venisse rispettato e parte di questo premio finisse verso altre entità, si potrebbero verificare problemi con la SEC americana. 

Con il test di Howey, BCH dopo le modifiche potrebbe essere considerata una security.

Rizun insiste anche osservando quanto politicizzata diventerebbe la scelta delle priorità all’interno di questa nuova entità ad Hong Kong, e quanto pericolosa possa diventare questa dinamica per gli sviluppi del codice.

La preoccupazione che la decentralizzazione di Bitcoin Cash non sia sufficiente a difendere il protocollo da una modifica così pericolosa, è molta.

Molti stanno seguendo il pensiero di Peter R. convinti che un cartello di miners non dovrebbe poter imporre cambiamenti come questo al network.

Per questa ragione Bitcoin.com si è subito ritirato. Il sasso è stato lanciato e la mano subito nascosta, forse in tempo e prima che uno schiaffo la raggiungesse.   

Lorenzo Dalvit
Lorenzo Dalvit
Educatore appassionato di Blockchain, esperto di vendite e marketing, social community manager, direttore artistico, musicista, amante dei paradigmi dirompenti e della vita. Le mie competenze riguardano l'interazione e la connessione umana
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