L’influencer John McAfee ha pubblicato un nuovo tweet riguardante un suo nuovo progetto, ossia una privacy coin chiamata Ghost.
My latest:
GHOST
It's a proof of stake privacy coin to make you a "ghost" when transacting online!
Atomic swaps on McAfeeDex will let you trade against BTC/BCH/ETH & more!
With a DEX/privacy coin combo we now have full control of our finances!
— John McAfee (@officialmcafee) April 11, 2020
Il messaggio è eloquente e vediamo come si tratti di una crypto che tutela l’anonimato sulla falsa riga di Monero usando il modello PoS (Proof of Stake).
La coin è disponibile su suo exchange decentralizzato (DEX) lanciato nell’ottobre del 2019.
Grazie a questa piattaforma Ghost si potrà scambiare con le principali crypto combinando la decentralizzazione e l’anonimato grazie a questa nuova implementazione dal forte stampo pro-privacy.
Guardando il sito, si spiegano i concetti chiave della PoS, come ad esempio la decentralizzazione, la possibilità di avere transazioni veloci (si promettono in meno di 60 secondi) e la presenza dei validatori chiamati masternode.
Il whitepaper sarà pubblicato il prossimo 15 maggio, quindi tra un mese, mentre i token Ghost si potranno richiedere se si è già in possesso della crypto Switch (ESH). Il 25 maggio si potrà iniziare la fase di claim, il cui ammontare di token rappresenterà il 25% della supply totale, mentre il restante 75% sarà utilizzata come premi per la Proof of Stake.
Da questo tweet possiamo vedere come il tema della privacy e il protocollo PoS (Proof of Stake) sono i temi centrali che ogni blockchain sta cercando di implementare: pensiamo per esempio anche a Cardano (ADA) o anche Zilliqa (ZIL) ed ovviamente anche a Ethereum (ETH), dimostrando come l’anonimato delle transazioni sembri un modello vincente, come hanno dimostrato i dati e i record segnati dalla blockchain di EOS.