Sembra che sia tornata a circolare la bufala secondo cui il noto chef Antonino Cannavacciuolo sarebbe diventato ricco grazie alle criptovalute.
La fake news era già stata smentita lo scorso 6 aprile. La notizia avrebbe le sembianze di un articolo che riporta un’intervista del cuoco titolare di Villa Crespi. Per di più l’articolo in questione sembra pubblicato dalla versione online di Repubblica, ma lo stesso quotidiano fondato da Eugenio Scalfari ha chiarito che si tratta di un clone del suo sito e della pagina Facebook.
Insomma è tutto inventato. Nel senso che se Cannavacciuolo è diventato ricco lo deve alla sua fama di volto televisivo (è protagonista di trasmissioni celebri come Masterchef Italia e Cucine da Incubo), ma soprattutto grazie alla qualità della cucina e dei ricevimenti che tiene nella sua Villa Crespi.
Cannavacciuolo e le criptovalute, uno schema collaudato
La truffa segue uno schema collaudato, ed è lo stesso che ha visto già “vittime” dei finti testimonial, dai cantanti italiani Jovanotti ed Emma Marrone, passando per grandi star internazionali, come il campione di Formula 1 Charles Leclerc e addirittura Harry e Meghan. Tutti loro si sarebbero arricchiti grazie a programmi di trading automatico di criptovalute.
È anche il “caso” di chef Cannavacciuolo, che secondo la bufala avrebbe guadagnato un sacco di soldi, investendo pochi euro in in un programma di trading automatico di criptovalute.
Ma è tutto falso. Questi programmi continuano a sfruttare a loro insaputa volti di vip per darsi una credibilità.
Una falla nei social network
Il fatto che continuino a circolare sui social notizie come questa, dimostra che qualcosa nei filtri di Facebook non funziona. Il social network sembra tanto attento a censurare pagine politicamente scorrette, ma sta dimostrando di saper fare ben poco per arginare il rischio che nascano pagine fake di testate note che diffondono scam.
Anzi queste pagine sembrano poi avere una diffusione alta nelle bacheche di chi utilizza Facebook.
Per gli utenti rimane valido il solito consiglio: diffidare sempre di chi promette guadagni stellari con investimenti minimi.
Il mondo delle criptovalute infatti è tutt’altro che un Eldorado. Essendo soggetto ad una estrema volatilità è molto più facile perdere denaro che diventare ricchi, in particolare se non si è esperti della materia.