Quarto giorno consecutivo al rialzo con il Bitcoin che continua a dare segnali di voler consolidare i guadagni realizzati nelle ultime tre settimane.
Dai minimi di metà luglio ad oggi i profitti sfiorano il 30% per Bitcoin, al cambio con il dollaro statunitense. Fa meglio Ethereum con oltre il 70% dai minimi registrati il 20 luglio.
Oggi la giornata si apre con una leggera prevalenza di segni sopra la parità. Nella Top20 oltre al Bitcoin che segna +3,5% su base giornaliera, svettano i rialzi di Crypto.com (CRO) +4,2% e VeChain (VET) +4%.
Allargando la vista alle prime 100, la migliore di giornata è Band Protocol (BAND) che sale oltre il 35% dai livelli di ieri mattina. Band Protocol, diretto competitor di Chainlink (+1,3%) come rete di oracoli collegati a servizi smart contract richiesti per l’esecuzione dei protocolli nella DeFi, beneficia della quotazione nel paniere di Coinbase Pro e della recente collaborazione con Elrond (ERD), oggi in calo dell’1,2%.
Tra le migliori anche Bancor (BNT), +28% e Travala.com (AVA), +25%. Quest’ultima viene premiata per la scelta di aver aggiunto oltre 1 milione di nuovi alloggi in 195 Paesi diversi sulla piattaforma di viaggio dove è possibile pagare in 30 diverse criptovalute. La scelta arrivata insieme alla quotazione sulla piattaforma di scambio Binance.
I rialzi delle ultime ore spingono la capitalizzazione oltre i $355 miliardi, livello più alto raggiunto dal giugno 2019. Invariate le quote di mercato con Bitcoin al 61%, in recupero dai minimi di ieri.
Al contrario, in leggera flessione dai record di periodo registrati ad inizio settimana sia Ethereum al 12,5% che XRP al 3,8%.
Nuovo record per i depositi bloccati sui progetti DeFi che raccolgono oltre $4,480 miliardi.
La piattaforma decentralizzata Synthetix specializzata nella creazione di asset sintetici di indici, valute e prodotti finanziari già esistenti nella finanza regolamentata, raccoglie oltre $648 milioni bloccati in collaterale, posizionandosi in terza posizione dietro Maker e Compound.
Bitcoin (BTC) ancora in guadagno
Con la risalita oltre gli $11.700, il Toro prova nuovamente a forzare la resistenza a $11.800 che la scorsa domenica aveva respinto l’attacco rialzista provocando il sell-off e una discesa di oltre il 10% in pochi minuti.
A distanza di quattro giorni sono cresciute le coperture in opzioni con le aree 11.800-12.100 che sono i livelli da abbattere per tentare l’allungo per nuovi massimi di periodo.
Il fallimento della salita rischia di riportare le quotazioni in area 10.500 nel breve periodo, mentre in ottica di medio periodo i livelli da monitorare sono in area 9.100 e 8.850.
Anche il cambio con l’Euro vede i prezzi abbandonare i 9.500 ed un timido tentativo di attaccare i 10.000, livello chiave in ottica di medio-lungo periodo.
Ethereum (ETH)
Nelle ultime ore la spinta oltre i $400 trova nuovamente la resistenza dei venditori, anche se i segnali tecnici sostengono il trend rialzista che accompagna la salita da oltre 15 giorni.
Le barriere dei professionisti in derivati alzano le protezioni in area 410. Una eventuale rottura sopra questa resistenza, non solo tecnica, proietterebbe i prezzi in area 430.
Nel caso di inversioni è necessario mantenere alta la guardia. Attualmente ci sono ampi spazi di movimento sino a 320 dollari.