La squadra italiana Inter è entrata oggi a far parte dei club calcistici che si trovano sulla piattaforma Sorare, ovvero il fantacalcio basato su blockchain
Dai dati forniti da Sorare, che sfrutta la blockchain di Ethereum per creare figurine digitali dei più famosi calciatori italiani e non solo, vediamo che l’Italia si posizione al secondo posto come utilizzatore del gioco e poi la Gran Bretagna, con una crescita mensile a doppia cifra (36%).
Anche i dati delle relative carte, che non sono altro che degli NFT basati sullo standard ERC-721, sono impressionanti perché parliamo di oltre 100 squadre di calcio, di cui solo 5 in Italia, ovvero Inter, Juventus, Napoli, Roma e Lazio, oltre 50mila utenti nel mondo e ben 5 milioni di carte scambiate sulla blockchain di Ethereum.
Il CEO di Sorare, Nicolas Julia, ha spiegato:
“Oggi nasce un’altra importante collaborazione di Sorare con un club di Serie A, un traguardo importante per l’azienda. L’Inter sta abbracciando il mondo del fantacalcio con Sorare e sta raggiungendo la prossima generazione di tifosi e giocatori”.
Sorare è un gioco che combina il mondo digitale e quello reale visto che le varie competizioni effettuate con queste carte digitali saranno influenzate anche dalle prestazioni in campo dei giocatori nelle vere partite di campionato, proprio come nel fantacalcio.
L’Inter e gli NFT per giocare con Sorare
Ogni squadra su Sorare però è composta da 5 carte e non da 11.
Ricordiamo che ci sono anche diverse tipologie di carte: quelle comuni sono gratuite ed illimitate e permettono a chiunque di poter giocare, ma poi troviamo anche carte rare che sono solo in 100 esemplari, le super rare da appena 10 copie totali ed infine troviamo le carte uniche, in copie singole, che sono quelle più rare.
Per esempio quella del giocatore Neymar è stata scambiata addirittura per 26mila dollari.