HomeCriptovaluteIl 2020 di Binance: il report di un anno straordinario

Il 2020 di Binance: il report di un anno straordinario

Per Binance il 2020 è stato un anno straordinario. Lo dicono i fatti che hanno segnato il settore delle criptovalute, ma lo dicono anche i numeri. Binance può vantare: 

  • Una media di 3,88 miliardi di dollari di volume di trading giornaliero (+36%),
  • 184 token listati sull’exchange,
  • 591 coppie di scambio.

Altri dati sono impressionanti, come ad esempio il picco di transazioni quotidiane in un solo giorno: 15 miliardi di dollari, o i 7 miliardi di USDT restituiti ai clienti al Customer Service di Binance. 

Altri dati non sono meno strabilianti, come:

  • 1,7 trilioni di USDT di volume di trading su Binance Futures,
  • 37 miliardi di USDT come all time high nelle transazioni di futures;
  • 2,6 miliardi di USDT come all time high sull’open interest. 

Anche i servizi finanziari offerti da Binance raccontano la potenza e la capillarità dell’exchange che può vantare 2,9 miliardi di dollari in crypto su Binance Earn, più di 70 milioni di premi distribuiti agli utenti, e 210.000 utenti attivi ogni giorno sul servizio. 

Il 2020 è stato anche l’anno del lancio di Binance Smart Chain, che conta attualmente 60 progetti, 600.000 indirizzi, 3 milioni di BNB in staking e 154 token listati su Binance DEX.

Per BNB invece è stato un anno da record per il prezzo. Ma il token di Binance ha vissuto anche dei burn con la distruzione di 13 milioni di token per un valore di 218 milioni di dollari. 

BUSD invece, la stablecoin di Binance, vanta un market cap da 805 milioni, ed è la 4° stablecoin più usata del mercato con 4,5 miliardi di dollari di token mintati e listati su oltre 110 exchange/DEX. 

I settori di Binance dedicati al lancio di nuovi progetti invece vedono ben 14 miliardi di dollari raccolti grazie a 6 token sale su Binance Launchpad, mentre su Binance Launchpool ci sono stati fino a un totale di 900 miliardi di dollari bloccati. 

Ma l’ecosistema di Binance è veramente vasto. Per comprenderlo basta ricordare qualche altro numero:

  • 5 milioni di utenti di Trust Wallet,
  • 4,7 milioni di utenti di Binance Academy,
  • 1,8 milioni di utenti su Binance Research.

Non mancano i progetti di beneficenza che hanno visto Binance Charity raccogliere 10 milioni di dollari in criptovalute. 1,5 milioni di dollari sono stati donati a 400 ospedali in 26 paesi per la lotta contro il Covid-19.

Gli eventi che hanno segnato il 2020 di Binance

Da gennaio ad oggi, sono tanti gli eventi che hanno segnato l’anno di Binance. 

Gennaio si è aperto con il lancio dell’isolated margin su Binance Futures. 

A febbraio è stata lanciata Binance Cloud, una piattaforma per permettere ai partner di Binance di lanciare il loro exchange dentro l’ecosistema di Binance. 

Marzo è stato il mese in cui è stato annunciato il Trust Wallet token e in cui BUSD ha toccato i 100 milioni di dollari di market cap. Ma è stato anche il mese dell’esplosione della pandemia. Per questo Binance Charity ha lanciato l’iniziativa Crypto Against Covid-19. 

Aprile ha visto il debutto di Binance Card, ma soprattutto è stato il mese del controverso acquisto di Coinmarketcap, il sito più visitato del mondo crypto.

Maggio non è stato solo il mese dell’halving di Bitcoin, a anche quello dell’approdo del widget di Binance su Brave Browser, o della partnership con Travala tramite la controllata TravelByBit.

Giugno ha visto Binance aprire ai trasferimenti dei depositi presso i conti correnti in Europa e Regno Unito, una svolta per l’exchange e i suoi utenti.

Luglio verrà ricordato come il mese dell’acquisizione di Swipe e del lancio di Binance Australia, oltre che del miliardo di dollari di market cap per BUSD.

Il mese di agosto ha visto Binance entrare a capofitto nel settore DeFi lanciando un apposito servizio di staking. 

A settembre c’è stato il debutto di Binance Smart Chain, dedicata proprio alla DeFi. È stato anche il mese di lancio di Binance Launchpool, dove mettere in staking BNB e BUSD. 

Ad ottobre è nato Binance Earn, una piattaforma finanziaria a tutti gli effetti per prendere il massimo profitto dalle proprie criptovalute.

Novembre è stato il mese che ha visto Binance impegnata a recuperare oltre 344.000 dollari dall’exit scam di Wine Swap. È  stato anche il mese dell’annuncio dei sei progetti supportati con 100 milioni di dollari raccolti tramite il Binance Smart Chain Accelerator Fund

Dicembre, l’ultimo mese dell’anno che sta per terminare, ha visto l’exchange impegnato a supportare il lancio del servizio di staking su Ethereum 2.0, è stato anche il mese della partnership con Chillz e dell’ingresso del CEO Changpeng Zhao nella lista dei 50 icone globali e innovatori di Bloomberg.

Insomma, un anno pieno di soddisfazioni e di sfide. È stato il 2020  l’anno che ha visto Bitcoin diventare la regina incontrastata del mercato, ma non solo. Per l’exchange è stato molto di più: 

“In Binance, vediamo il 2020 come il punto di svolta quando Bitcoin e crypto si sono trasformati da una tecnologia sperimentale e all’avanguardia per lo scambio di valore in un ripensamento del sistema finanziario globale riconosciuto a livello globale. Abbiamo visto un afflusso di istituzioni e grandi aziende che si sono avventurate nelle criptovalute ritenendole una parte importante delle loro strategie. Abbiamo anche visto un mondo improvvisamente più favorevole al lavoro a distanza e ai pagamenti mobili, che incoraggia una maggiore adozione delle crypto”.

Eleonora Spagnolo
Eleonora Spagnolo
Giornalista con la passione per il web e il mondo digitale. È laureata con lode in Editoria multimediale all’Università La Sapienza di Roma e ha frequentato un master in Web e Social Media Marketing.
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