L’azienda inglese Fetch.ai ha annunciato di aver intrapreso una collaborazione con Bosch per un progetto blockchain e di IoT collegata all’intelligenza artificiale.
Bosch sta già lavorando quindi con Fetch.ai per il lancio di una DLT che sarà in fase di test durante il febbraio del 2021.
Si tratta di un progetto che si definisce di Artificial Intelligence of Things (AIoT) per creare prodotti smart che soddisfino autonomamente i bisogni dei clienti.
Il CTO di Fetch.ai Jonathan Ward ha così dichiarato:
“Abbiamo lavorato con Bosch per diverso tempo alla nostra visione condivisa di costruire ecosistemi digitali aperti, equi e trasparenti. Sono lieto di poter annunciare il primo passo pubblico per portare queste tecnologie nel mondo reale. Non vediamo l’ora di lavorare ulteriormente con Bosch per portare l’ampia adozione di queste innovazioni rivoluzionarie, che beneficeranno enormemente i consumatori e le imprese in molti settori tra cui quello automobilistico, manifatturiero e sanitario”.
I nodi per questa DLT saranno lanciati nel marzo del 2021 in modo da andare su mainnet dopo la fase di test. Da quanto dichiarato nel comunicato stampa, quindi, il progetto è già a buon punto, visto che tutto dovrebbe essere pronto entro un paio di mesi.
Ha spiegato Alexander Poddey, uno dei ricercatori per il progetto EoT di Bosch.
“La nostra collaborazione con Fetch.ai si estende nel campo della governance e dell’orchestrazione degli ecosistemi basati su DLT, delle tecnologie multi-agente e dell’apprendimento collettivo. Condividono la nostra convinzione che questi elementi sono cruciali per realizzare i benefici economici, sociali e ambientali delle tecnologie IoT”.
Bosch su blockchain
Già nell’aprile del 2019, il colosso tedesco Bosch aveva portato i suoi frigoriferi su blockchain per il consumo dell’energia sostenibile.
Da parte sua Fetch.ai pochi mesi fa ha deciso di integrare gli oracoli di Chainlink sulla mainnet. Inoltre, l’azienda sta lavorando per sconfiggere il Coronavirus grazie all’AI.