HomeCriptovaluteQuotazioni Coinbase: Goldman Sachs prevede un +35%

Quotazioni Coinbase: Goldman Sachs prevede un +35%

Le quotazioni di Coinbase (COIN) potrebbero vedere un +35% entro la fine del 2021. Ad affermare questa previsione è il colosso bancario statunitense Goldman Sachs.

Dopo un crollo del 25% delle ultime settimane, le azioni COIN sono state prese di mira da un report degli analisti della Goldman Sachs che ne prevedono un trend del tutto rialzista entro la fine dell’anno.

In realtà, una delle più grandi banche d’investimento al mondo, ha affermato anche di aver guidato i preparativi dell’offerta diretta di Coinbase nello scorso aprile, quando l’azienda è entrata in borsa al Nasdaq. 

Una previsione di prezzo per le azioni di Coinbase del +35%, dunque, quella della Goldman Sachs che ha messo un rating “buy” per COIN.

Perché le quotazioni di Coinbase possono salire

Tra le varie motivazioni per la previsione dell’aumento di prezzo di COIN, alcune includono le seguenti:

“la capacità di Coinbase di portare opportunità significative per aggiungere funzionalità e capacità, essere in grado di trarre vantaggio dalla natura volatile dei mercati delle criptovalute, fornire una piattaforma di consumo leader con forti tendenze dei clienti e portare la leva a un ecosistema che sta vivendo una forte crescita.”

Dunque la presenza di Coinbase nel mondo delle crypto è per Goldman Sachs un vantaggio competitivo anche sul mercato azionario. Un vero e proprio cambio di pensiero dell’istituto bancario mondiale verso il mondo delle crypto.

Infatti, proprio ieri la Goldman Sachs, prima ostile al settore delle criptovalute, aveva espresso in un report una nuova e rivoluzionaria sua definizione delle crypto, categorizzandole come una nuova asset class. 

Rivelazioni sopra rivelazioni, in un momento in cui lo stesso Goldman Sachs sta riavviando il suo trading desk di crypto, trattando futures e i non-deliverable forwards (NDF) di bitcoin.

Nuovo acquisto in casa Coinbase: Faryar Shirzad

Nello stesso tempo, anche Coinbase sembra apprezzare gli elogi della Goldman Sachs, annunciando il nuovo Chief Policy Officer: Faryar Shirzad. 

Faryar Shirzad è anche un ex co-responsabile globale di Goldman Sachs per gli affari governativi e l’ex vice consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca.

 Nel comunicato, Coinbase descrive il ruolo di Shirzad nella Goldman Sachs come segue:

“Durante la sua permanenza di 15 anni alla Goldman Sachs, Faryar ha giocato un ruolo di primo piano nella gestione delle relazioni governative e della strategia di politica pubblica dell’azienda, impegnandosi regolarmente con i politici di tutto il mondo per aiutare l’azienda a navigare in complessi sviluppi legislativi e normativi.”

Stefania Stimolo
Stefania Stimolo
Laureata in Marketing e Comunicazione, Stefania è un’esploratrice di opportunità innovative. Partendo come Sales Assistant per e-commerce, nel 2016 inizia ad appassionarsi al mondo digitale autonomamente, inizialmente in ambito Network Marketing dove conosce e si appassiona dell’ideale di Bitcoin e tecnologia Blockchain diventandone una divulgatrice come copywriter e traduttrice per progetti ICO e blog, ed organizzando corsi conoscitivi.
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