Bitcoin e le criptovalute rischiano di minare il ruolo del dollaro, ne è convinta Hillary Clinton.
L’ex segretario di Stato USA e candidata alla presidenza nel 2016 contro Donald Trump ne ha parlato nel corso di un panel con Bloomberg.
Summary
Le parole di Hillary Clinton su Bitcoin
Nello specifico, la moglie dell’ex presidente USA Bill Clinton ha detto:
“Un’altra area a cui spero che gli stati-nazione inizino a prestare maggiore attenzione è l’ascesa delle criptovalute, perché quello che sembra uno sforzo molto interessante e un po’ esotico di estrarre letteralmente nuove monete per commerciare con esse ha il potenziale per minare le valute, per minare il ruolo del dollaro come valuta di riserva, per destabilizzare le nazioni, forse iniziando con quelle piccole ma andando molto più in grande”.
È singolare che il suo pensiero ricalchi quello del suo ex avversario.
Anche Donald Trump sembra temere le criptovalute proprio per il loro potenziale di minare la stabilità del dollaro statunitense.
Quel che gli USA temono, in generale, è che l’ascesa delle criptovalute e il loro carattere globale possano soppiantare la globalità del dollaro stesso.
Le reazioni
A queste parole, ha replicato la senatrice Cynthia Lummis:
Great leaders do not fear the future. America could win the future by embracing Bitcoin as hard money that can be used to stabilize USD and undo the tailspin begun in 1971. https://t.co/cMkMGLwMWx
— Cynthia Lummis 🦬 (@CynthiaMLummis) November 20, 2021
“I grandi leader non temono il futuro. L’America potrebbe vincere il futuro abbracciando Bitcoin come moneta dura che può essere usata per stabilizzare il dollaro e annullare la caduta iniziata nel 1971”.
Anche il deputato Ted Budd ha commentato ironicamente:
GM to everyone besides Hillary Clinton, who has an outdated view of new financial technologies like #crypto & #Bitcoin.
I guess it makes sense. She still struggles with email. https://t.co/YR06LXL1Fo
— Senator Ted Budd (@SenTedBuddNC) November 19, 2021
“Buongiorno a tutti a parte Hillary Clinton, che ha una visione obsoleta delle nuove tecnologie finanziarie come #crypto & #Bitcoin.
Credo che abbia senso. Ha ancora problemi con le email”.
Parole che si riferiscono all’email-gate che turbò la campagna elettorale di Hillary Clinton nel 2016.
Il prezzo di Bitcoin
Le parole dell’ex segretario di Stato USA sono state accolte con freddezza dal mercato. Bitcoin da giorni ha perso il supporto (più psicologico che tecnico) dei 60.000 dollari e viaggia intorno ai 57.500 dollari dopo aver rimbalzato nel weekend.
A sostenere Bitcoin sono arrivate altre notizie, in particolare da El Salvador. Nel primo paese al mondo che accetta Bitcoin come valuta legale, sarà emesso un bond da 1 miliardo di dollari per finanziare la costruzione di una città Bitcoin.
È come una linea di demarcazione: c’è chi abbraccia il futuro e le nuove tecnologie, come Nayib Bukele, e chi è impegnato a difendere l’esistente, come Hillary Clinton.
I posteri diranno chi ha ragione.