HomeCriptovaluteBitcoinJack Dorsey lancia il Bitcoin Legal Defense Fund per difendere i dev

Jack Dorsey lancia il Bitcoin Legal Defense Fund per difendere i dev

Jack Dorsey sta organizzando un fondo per la difesa legale dei developer di Bitcoin. Si chiama “Bitcoin Legal Defense Fund”.

Il Bitcoin Legal Defense Fund: difesa gratuita ai developer

L’annuncio è arrivato via mail a dei developer di Bitcoin in cui si legge che la comunità dei developer di Bitcoin è oggetto di controversie su più fronti. Questo ha portato le persone coinvolte a farsi da parte proprio per l’assenza del supporto legale. 

Molti di loro infatti sono individui indipendenti e non hanno i mezzi per difendersi. Contro tutto ciò, nasce il Bitcoin Legal Defense Fund, una risposta definita:

“Coordinata e formalizzata per aiutare a difendere gli sviluppatori”. 

La mail spiega che:

“Il Bitcoin Legal Defense Fund è un’entità senza scopo di lucro che mira a ridurre al minimo i grattacapi legali che scoraggiano gli sviluppatori di software dallo sviluppare attivamente Bitcoin e i progetti correlati, come Lightning Network, i protocolli di privacy Bitcoin e simili.

Lo scopo principale di questo fondo è quello di difendere gli sviluppatori da cause legali riguardanti le loro attività nell’ecosistema Bitcoin, compresa la ricerca e il mantenimento di un avvocato difensore, lo sviluppo della strategia di contenzioso e il pagamento delle spese legali”.

Il Bitcoin Legal Defense Fund sarà un’opzione gratuita e volontaria di cui gli sviluppatori di Bitcoin potranno usufruire. Saranno assistiti da avvocati volontari e part time. 

Le minacce ai dev di Bitcoin

Le minacce ai dev di Bitcoin hanno portato qualcuno ad abbandonare il progetto. È il caso di Jonas Schnelli che annunciò l’addio a Bitcoin Core spiegando che i rischi legali non sono più sopportabili. 

Per questo consigliava ai nuovi developer di unirsi a Bitcoin in forma anonima.

Jack Dorsey
Jack Dorsey

Le prime attività del fondo contro Craig Wright

C’è già un primo caso di cui si occuperà il fondo per la difesa legale di Bitcoin che riguarda la causa “Tulip Trading” contro alcuni sviluppatori di Bitcoin accusati di aver violato un rapporto fiduciario. 

La vicenda è legata a Craig Wright e riguarda la causa da lui intentata a dei developer di Bitcoin. 

A febbraio 2020 il computer dell’imprenditore australiano fu hackerato e gli furono sottratte delle criptovalute che appartengono alla Tulip Trading Limited, di proprietà di Craig Wright. L’imprenditore ora chiede che gli stessi dev permettano alla Tulip Trading di riavere accesso alle criptovalute. In pratica dovrebbero trovare un modo per invertire le transazioni, cosa che sulla blockchain di Bitcoin è impossibile. 

Altro sul Bitcoin Legal Defense Fund non è stato specificato. Si sa che avrà un consiglio direttivo di cui Jack Dorsey fa parte, insieme a Alex Morcos (Chaincode Labs) e Martin White.

Jack Dorsey coinvolto in Bitcoin

Anche da questo è sempre più evidente il coinvolgimento dell’ex CEO di Twitter in Bitcoin. Da quando ha lasciato il social network, Jack Dorsey è pienamente coinvolto nello sviluppo di Bitcoin con Block (ex Square). L’ultimo progetto è quello di sviluppare degli strumenti per il mining di Bitcoin che siano ecosostenibili. In questo modo si risolverebbe uno dei problemi più gravi di Bitcoin: l’elevato consumo energetico.

Eleonora Spagnolo
Eleonora Spagnolo
Giornalista con la passione per il web e il mondo digitale. È laureata con lode in Editoria multimediale all’Università La Sapienza di Roma e ha frequentato un master in Web e Social Media Marketing.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick