HomeBlockchainIntervisteCardano SPO: StakeLovelace

Cardano SPO: StakeLovelace [AAA]

L’ospite di questa settimana nella rubrica Cardano SPO è uno stake pool gestito da un gruppo di professionisti IT orientati alla tecnologia e focalizzati sulla performance, sparsi per il mondo: StakeLovelace [AAA].

L’ospite della scorsa settimana era uno stake pool che fa parte della Ardana ASPA e si impegna a sostenere cause umanitarie e ambientali.

Questa iniziativa è un punto di riferimento per tutto ciò che riguarda Cardano e ogni settimana o due inviteremo uno Stake Pool Operator (SPO) a rispondere ad alcune domande e a darci un aggiornamento direttamente dall’interno della Cardano community.

Considerando che molti dei nostri lettori sono nuovi nello spazio crypto, avremo un mix di domande semplici e tecniche.

Cardano SPO, intervista con StakeLovelace [AAA]

cardano stake pool stakelovelace
Cardano SPO [AAA] sono orgogliosi di essere membri della Operators Guild

Ciao, è un piacere avervi qui. Diteci qualcosa su di voi, dove siete basati e quali sono i vostri background?

Siamo due SPO che avevano i propri pool sulla Incentivized Testnet e abbiamo unito le forze per il lancio della mainnet di Shelley, entrambi con un background decennale nell’IT (sicurezza e sviluppo software). 

Io vivo in Australia e il mio co-proprietario è basato in Portogallo, quindi abbiamo la maggior parte dei fusi orari coperti per il nostro supporto clienti dello stake pool! Cerchiamo di avere una copertura geografica decente per le nostre infrastrutture e, oltre ai nodi esistenti negli Stati Uniti, in Europa e in Asia, stiamo per aggiungere un relay africano.

Qual è il percorso che vi ha portato a Cardano e a diventare Stake Pool Operators (SPO)?

Nel 2017 ho visto alcuni video di Charles durante la grande corsa alla FOMO delle criptovalute e negli anni successivi, durante il mercato ribassista, ho seguito il progetto perché sembrava essere uno dei più trasparenti per quanto riguarda il mantenere i detentori di ADA aggiornati sui progressi e gli obiettivi. 

Poi, anni dopo, è stata lanciata la testnet di staking basata su Rust, siamo entrati a far parte di un piccolo gruppo amichevole di appassionati simili su Telegram, il gruppo che in seguito è diventato noto come Operators Guild. L’Incentivized Testnet è stata certamente una giostra folle (soprattutto nel primo terzo della sua vita, con la stabilità della rete su una costante montagna russa), ma sono state apprese un sacco di lezioni utili che ci hanno preparato per l’eventuale operazione di uno stake pool sulla mainnet.

Cosa sono i multi-pool e in che modo costituiscono un pericolo per la decentralizzazione?

I multi-pool si presentano in un sacco di forme, dimensioni e colori… alcuni sono piuttosto inevitabili (ad esempio entità aziendali con a disposizione una grande quantità di ADA, come gli exchange e le istituzioni finanziarie), altri sono la manifestazione dell’insaziabile appetito delle persone per maggiori profitti, alcuni sono i frutti delle relazioni tra SPO e ADA whales (balene), e altri potrebbero essere un meccanismo di raccolta fondi per le ISO che vogliono distribuire i propri token. 

Per quanto sia vero che Cardano sta facendo meglio della maggior parte delle blockchain, con oltre il 50% dello stake attivo che viene delegato a un numero relativamente piccolo di entità uniche – e sebbene non sia pensato per essere una rete di stake pool per tutti quelli che ricevono i premi, ci sono ancora molti esempi di quantità sproporzionata di stake, in relazione ai contributi all’ecosistema o ad altre cause meritevoli. 

È un mix volatile di natura umana abbastanza prevedibile e incentivi di protocollo, con qualche spazio per il miglioramento e la speranza – cerchiamo di essere parte della voce che mette in discussione lo status quo e cerca la trasparenza dietro il processo decisionale (o la mancanza di esso).

Cardano è in attesa dell’hard fork Vasil a giugno. Potete dirci cosa comporterà e quali sono le vostre aspettative in seguito a questo aggiornamento?

I principali cambiamenti previsti per Vasil, da quanto ho capito, sembrano essere i miglioramenti sul lato Plutus / smart contract (con alcuni dei più grandi progetti di sviluppo che stanno aspettando di rilasciare i loro prodotti principali fino a quando questi cambiamenti non saranno introdotti), ma ci aspettiamo anche alcune ottimizzazioni delle prestazioni dei nodi, in quanto questo sembra essere un anno di ottimizzazione del funzionamento dei nodi.

Grazie mille per il vostro tempo. Qualche pensiero finale? Dove si può rimanere in contatto?

Potete trovarci su Telegram, su Twitter o di solito mi aggiro nel canale Stake Pool Best Practices come @homersapiens. Il sito web di Stake Pool.

Speriamo di mantenere la rete il più decentralizzata possibile, le decisioni quotidiane dei deleganti sono importanti, così come l’educazione dei deleganti (purtroppo ben poco in questi giorni ruota intorno alla salute futura della rete). Speriamo anche in alcuni cambiamenti di parametri attesi da tempo per aiutare la situazione – incrociamo le dita.

Disclaimer: Le opinioni e i punti di vista degli SPO sono propri e non riflettono necessariamente quelli della Cardano Foundation o IOHK.

Patryk Karter
Patryk Karter
Appassionato di nuove tecnologie, nutrizione e filosofia, Patryk passa le giornate ad esplorare l'infinito universo del web. Si sposta a Londra dopo aver vissuto la maggior parte della sua vita a Roma. Tenta la vita da studente di Informatica presso il King's College of London ma capisce presto che non è la strada per lui, invece decide di investire il suo tempo e denaro nel mondo della Blockchain e nel frattempo completare corsi universitari disponibili sul web. Ora si occupa di trading e svolge dei lavori come freelancer.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick