Secondo la previsione di Mike Novogratz, ci sarebbero buone possibilità che il prezzo di Bitcoin torni a 30.000 dollari entro la fine del trimestre, ovvero a marzo.
La previsione è stata rilasciata qualche giorno fa durante una conferenza della Bank of America a cui Novogratz ha partecipato.
Summary
Le dichiarazioni di Novogratz in merito alla previsione sul prezzo di Bitcoin
In realtà dalle parole pronunciate da Novogratz si evince che non si tratta proprio di una vera e propria previsione con buone probabilità di avverarsi, ma solo di un’ipotesi che viene ritenuta assolutamente possibile.
Infatti il fondatore di Galaxy Digital Holdings ha detto:
“Quando guardo l’andamento dei prezzi, quando guardo l’entusiasmo dei clienti che chiamano, la FOMO che si sta accumulando, non mi sorprenderebbe se fossimo a 30.000$ entro la fine del trimestre. E solo sei settimane fa avrei dato entrambe le mie scarpe perché fosse vero. Ad esempio, se finiamo l’anno con 30.000 dollari, sarò la persona più felice del mondo”.
Da notare che queste dichiarazioni sono state rilasciate il 15 febbraio, ovvero quando il prezzo di BTC in un solo giorno è passato da 22.200$ a 24.900$, fallendo poi però il primo tentativo di abbattere il muro dei 25.000$.
Tuttavia sebbene quella previsione sia sicuramente frutto della FOMO che c’era l’altroieri sul mercato di Bitcoin, è un’ipotesi condivisa anche da altri analisti.
Infatti il trend che sta seguendo il prezzo di BTC in questi primi mesi del 2023 ricorda a grandi linee quello del 2019, ovvero il precedente anno post-bear market.
Nel 2019 si arrivava dal picco minimo annuale di dicembre 2018, a quota 3.200$, e nel giro di due mesi era già risalito del 28% a quota 4.100$.
Il secondo spike lo fece ad inizio aprile, quando salì a 5.300$, ovvero una cifra del 65% superiore al minimo di dicembre.
Quest’anno il prezzo arrivava dal picco minimo annuale di 15.500$ di novembre 2022, e fino al 15 febbraio aveva recuperato il 60%. Quindi sebbene le tempistiche siano un po’ diverse, con la crescita del 2023 che è stata più rapida rispetto a quella del 2019, sembra esserci ancora spazio per un’ulteriore crescita.
Inoltre, Novogratz ha confermato la sua previsione che il prezzo di Bitcoin in futuro possa raggiungere i 500.000$, ma facendola slittare più in avanti rispetto al 2024 che aveva precedentemente ipotizzato.
Le altre previsioni di Novogratz
In passato Novogratz ha fatto numerose altre previsioni sul prezzo di Bitcoin.
Va detto che in genere le sue previsioni erano sempre bullish, forse persino un po’ troppo.
Ad esempio a giugno 2022 disse che i mercati crypto erano vicino al bottom, ed invece a novembre c’è stato un altro crollo. Tuttavia, il prezzo di Bitcoin a novembre scese a 15.500$, mentre a giugno era sceso a 17.500$.
Invece ad ottobre 2020 disse che il prezzo di Bitcoin sarebbe tornato a 20.000$ entro fine anno, ed in effetti così fu. Anzi, entro il 31 dicembre 2020 salì anche sopra i 25.000$.
A settembre del 2018, ovvero tre mesi prima del bottom di quell’anno, disse che il mercato crypto si sarebbe ripreso, ed in effetti ad aprile 2019 così fu.
Ma fu proprio a novembre del 2018 che fece una previsione a dir poco profetica, sbagliando solo gli anni.
Disse al Financial News:
“Bitcoin deve superare i $6.800 e dopo potremmo concludere l’anno con un prezzo da $8.800 a $9.000. Entro la fine del primo trimestre del 2019 supereremo i $10.000. Dopo di ciò torneremo a esplorare nuove altezze, $20.000 o più”.
Il 2018 si chiuse invece sotto i 4.000$, ma nel corso dell’anno successivo il prezzo di Bitcoin effettivamente prima riuscì a risalire sopra i 6.000$, per poi entro la fine dell’anno risalire anche sopra i 9.000$, dopo una breve escursione a 13.000$. Inoltre nel primo trimestre del 2020 superò anche i 10.000$, per poi crollare momentaneamente a 4.000$ a causa dell’inizio della pandemia.
Ovviamente è assolutamente impossibile azzeccare tutte le previsioni nei minimi dettagli, ma a grandi linee ciò che Novogratz affermò che avrebbe dovuto accadere tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019 accadde quasi nello stesso identico modo tra il 2019 e l’inizio del 2020.
Non va dimenticato che acquistò i suoi primi Bitcoin all’asta nel 2013, quando il prezzo era di circa 50$.
Il muro dei 25.000$
Prima di cercare di risalire fino a 30.000$, il prezzo di Bitcoin deve però cercare di abbattere il muro dei 25.000$.
Infatti, in questi giorni ci ha provato due volte, anche con molta forza, ma non ci è riuscito. Anzi, dopo il fallimento di ieri il prezzo è risceso sotto i 24.000$, ma è assolutamente possibile che possa provarci ancora.
Stando alla previsione di Novogratz questi altri tentativi dovrebbero avvenire già nei prossimi giorni, o al massimo nella prima metà di marzo, ma in realtà se si seguisse il trend del 2019 ci sarebbe tempo fino ad aprile.
Va, tuttavia, detto che l’anomala crescita dei giorni scorsi è stata in parte dovuta ad un evento difficilmente ripetibile, ovvero i timori sulla tenuta di USDC che ormai sembrano essersi quasi del tutto dissolti.
Ma ormai da un po’ di tempo i mercati crypto ci hanno mostrato quanto gli imprevisti possano essere comuni, e quanto profondamente possano influenzare l’andamento dei prezzi.
