In questo articolo vediamo tutte le news più rilevanti per le crypto Ecoterra (ECOTERRA), Monkeys (MONKEYS TOKEN) e Terra (LUNA), insieme ad un’analisi dei prezzi.
Ci sono delle opportunità da sfruttare in questi tre progetti o ci sono fattori che ci suggeriscono di starne alla larga?
Tutti i dettagli di seguito
Summary
Le ultime news per le crypto Ecoterra (ECOTERRA), Monkeys Token (MONKEYS) e Terra (LUNA)
Iniziamo la rassegna delle news di mercato parlando della piattaforma crypto Ecoterra.
La notizia principale per il progetto che mira a creare un ecosistema blockchain rispetto dell’ambiente riguarda il raggiungimento di un ulteriore traguardo nella presale del proprio token.
Ecoterra sta svolgendo infatti da settimane una vendita anticipata del token ECOTERRA direttamente sul proprio sito web, ed ha raggiunto poco fa la cifra dei 4,3 milioni di dollari raccolti.
Attualmente ci troviamo al settimo round di presale in cui è possibile acquistare il token ad un prezzo di 0,0085 dollari.
Ci saranno al massimo altri 2 round, finché non verrà raggiunto l’obiettivo dei 6,7 milioni di dollari come finanziamento iniziale per il progetto.
Trattando, invece, il tema delle memecoin, sta attirando molto l’attenzione un progetto crypto chiamato Monkeys che allude ad un vago collegamento con il multi miliardario Elon Musk.
Come tutte le crypto basate su meme, le uniche attività riguardano la promozione e il marketing del proprio brand sui social media, non essendoci un sottostante tecnologico.
Tra le ultime comunicazioni di Monkeys spicca questo simpatico tweet in cui si celebra il “MonekyBusinness memorial week community competition”, facendo riferimento alla volontà di spingere la community a far twittare ad Elon Musk o Vitalik la frase “ Monkeys to mars”.
Spostandosi invece su progetti decisamenti più seri, vediamo cosa sta succedendo nell’ecosistema Terra.
Il wallet non-custodial Terra Station, nativo del progetto, ha effettuato qualche cambiamento riguardo la sua interfaccia inserendo lo sfondo “moon”.
Quest’ultimo, ispirato dal nome del token LUNA, incarna il potenziale del progetto e la volontà di ritornare a risplendere come prima del crash di maggio 2022.
Sebbene questo non faccia parte dello sviluppo tecnico dell’infrastruttura, serve comunque per guidare e motivare la community verso una nuova era.
Analisi dei prezzi delle crypto ECOTERRA, MONKEYS e LUNA
Passiamo ora invece all’analisi tecnica delle crypto ECOTERRA, MONKEYS TOKEN e LUNA.
Iniziando con ECOTERRA, dove in realtà non c’è molto da dire visto che il token è ancora in presale, ci limitiamo a citare il prezzo attuale, ovvero 0,0085 dollari per token e quello di 0,01 dollari previsto per il listing, che avverrà presumibilmente entro 2-3 settimane.
Fate molta attenzione a questa moneta, perchè molto probabilmente ci sarà un dump il giorno in cui verrà listata sui mercati, visto che molti utenti hanno avuto l’opportunità di comprarla a prezzi molto bassi e saranno invogliati a venderla immediatamente a mercato.
Solitamente le presale, a meno che non ci sia un prodotto con una domanda molto ampia alle spalle, aprono le danze con delle candele rosse durante le prime ore di contrattazioni.
Questa è la tokenomics della presale di ECOTERRA.
Per quanto riguarda MONKEYS, possiamo osservare nel grafico un prezzo di 0,0000000187 dollari per la memecoin, che attualmente si trova in zona di indecisione per la price action, incastrata tra la media mobile a 10 e a 60 periodi.
Dopo aver avuto un incremento pazzesco del proprio valore del 3800% dal 4 al 16 maggio, ha corretto del 70% nei 10 giorni successivi, per poi registrare un rimbalzino che lo ha portato ai prezzi attuali.
La situazione ora è complessa per MONKEYS TOKEN: le probabilità giocano a favore di una continuazione ribassista del grafico, tuttavia essendo questo un token legato molto all’attività di trading della community, potrebbero esserci sorprese.
In linea di massima lo scenario ribassista dovrebbe essere più concreto qualora ci sarà una rottura del low a 0,00000001262 dollari mentre lo scenario rialzista potrebbe attirare maggiormente la volontà di aprire un long alla rottura del livello dei 0,00000002285 dollari.
La criptovaluta ha una capitalizzazione di 18 milioni di dollari, un volume nelle ultime 24 ore pari a 320 mila dollari e una max supply che coincide con il rifornimento circolante.
Sul fronte LUNA le aspettative dei traders sono palesemente ribassiste, con un trend che prosegue alla ricerca di nuovi minimi da ormai diverse settimane.
Sicuramente questo non è il momento più idoneo per andare alla ricerca del long speculativo sul mercato altcoin, sia per le difficoltà sul fronte macroeconomico con la crisi USA sia per l’outlook del settore crypto e la price action di Bitcoin.
Ciononostante su LUNA potremo aspettarci un rimbalzo degno di gain, in vista del RSI scarica, con adeguate conferme a sostegno.
A dicembre quando LUNA toccò il livello dei 27 sul RSI, è seguito un pump del 100% sul prezzo della criptovaluta, ma con le stesse condizioni nel mese di marzo e nei primi giorni di maggio non c’è stato alcun incremento di prezzo rivelante.
Per questo motivo, andare long alla cieca ogni qualvolta l’RSI di un asset raggiunge un valore di ipervenduto, non è la scelta azzeccata ed è necessario attendere conferme.
Nel caso di LUNA la rottura a rialzo della resistenza psicologica di 1 dollaro, potrebbe innescare un rialzo dei prezzi, fermo restando che le probabilità sono a favore degli short.
La crypto ha una capitalizzazione di 241 milioni di dollari, un volume nelle ultime 24 ore pari a 22,7 milioni di dollari e un rifornimento circolante di 277 milioni di coin in confronto al totale fissato a 1 miliardo di pezzi.
L’ex CEO di Terra (LUNA), Do Kwon, torna in carcere dopo la revoca della libertà su cauzione
Sebbene ormai non centri più nulla con il progetto Terra (LUNA), rimane comunque interessante trattare il tema delle vicissitudine del suo ex CEO, nonché criminale informatico, Do Kwon.
Il soggetto era stato arrestato in Montenegro insieme al suo fidato collega Han Chong-Joon per possesso di documenti falsi dopo aver tentato di imbarcarsi su un volo a Podgorica a marzo 2023.
In seguito, i due erano stati rilasciati con un pagamento su cauzione di 436 mila dollari (ciascuno) e controllati tramite custodia cautelare domiciliare.
Pochi giorni fa, tuttavia, è arrivata una brutta notizia per il fondatore dell’ormai fallita azienda Terraform Labs che ha visto l’annullamento della decisione dei tribunali di accettare il rilascio su cauzione.
In particolarem i pubblici ministeri Montenegrini hanno presentato ricorso contro la precedente approvazione della misura di custodia domiciliare considerando la gravità dei fatti accaduti e la pubblicazione di una red notice dell’Interpol nei suoi confronti.
Per Do Kwon c’è addirittura una richiesta di estradizione da parte della Corea del Sud per frode e truffa informatica.
Adesso la palla è alla Basic Court che potrà riconsiderare la cauzione di Kwon e Chong-joon in un numero tecnicamente infinito di processi, visto che non c’è limite al numero di decisioni che questa corte può intraprendere.
Secondo alcune indiscrezioni, Do Kwon rischia 40 anni di carcere a Singapore ed ulteriori 5 anni a Podgorica, dove è atteso un processo a suo carico il giorno 16 giungo.
In tutto ciò, anche gli Stati Uniti controllano a distanza l’ex miliardario di Terraform Labs, avendolo citato per 8 capi di accusa.
La situazione non si mette bene per il povero Kwon che rischia di rimanere dietro le sbarre fino alla vecchiaia.
R.I.P