In questo articolo vediamo tutti i passaggi da eseguire per ottenere il tanto atteso airdrop del layer-2 Zora, con la sua futura criptovaluta che verrà regalata agli early users dell’infrastruttura.
Il trend delle blockchain di secondo livello su Ethereum sta emergendo sempre di più nel panorama web3 facendo crescere le aspettative degli investitori sul futuro di questa nicchia di mercato.
Zora, leader nel settore degli NFT, ha raggiunto una valutazione di 600 milioni di dollari ed il suo potenziale airdrop potrebbe far guadagnare migliaia di dollari ad ogni membro della community.
Tutti i dettagli di seguito
Summary
Che cos’è il layer-2 Zora?
Zora, popolare piattaforma di creazione contenuti NFT, ha lanciato a giugno il proprio layer-2, soluzione di ridimensionamento della blockchain di Ethereum, e potrebbe a breve rilasciare un airdrop di una criptovaluta nativa del nuovo ecosistema.
Costruita sull’OP Stack di Optimism, il network Zora ha come obiettivo quello di rendere più veloce, economica e divertente l’esperienza utente nel web3.
Sul lato dell’efficienza delle transazioni, la rete dovrebbe essere in grado di offrire commissioni molto basse. Secondo quanto scritto sul sito web ufficiale del progetto crypto il layer-2 di Zora permetterà di coniare un NFT pagando meno di 50 centesimi di dollari.
A tal proposito il co-fondatore e CEO dell’infrastruttura decentralizzata, Jacob Horne, ha dichiarato in una recente intervista che il suo prodotto sta per “sperimentare meccanismi economici” che porteranno molto interesse nel mondo dei token-non fungibili.
La filosofia di Zora è quella di mettere artisti e creator al primo posto garantendo loro funzionalità molto interessanti tra cui l’evidenziazione dei trend NFT, la possibilità di inserire commenti e di personalizzare i profili utente: tutto ciò porterà secondo il suo fondatore l’ecosistema a diventare il “Tumblr del web3”
La piattaforma già da ora integra tutta una serie di strumenti esistenti di Zora ed è supportata da oltre 35 gruppi tra cui sound.xyz e PleasrDao.
Fondata nel 2020, si è guadagnata in pochi anni una base di 100.000 utenti mensili, facendo intendere che sarà un punto di riferimento per il mondo decentralizzato del futuro.
Lo scorso anno il team di Zora ha raccolto 60 milioni di dollari in tre round distinti di finanziamenti, di cui uno guidato da 50 milioni di dollari guidato da Haun Ventures.
In totale la società è stata valutata 600 milioni di dollari e gode di nomi importanti tra i suoi investitori tra cui Paradigm, Kindred Ventures e Coinbase Venturer.
Un airdrop potrebbe essere il modo più semplice e conveniente per inaugurare l’era di un nuovo token della rete, dando allo stesso tempo liquidità in mano ai propri finanziatori ed attirando volumi dagli utenti della finanza decentralizzata.
Secondo i dati di L2beat, Zora Network ha già un TVL di 4,7 milioni di dollari e sta continuando ad incrementare sempre di più il traffico di utenti sulla propria blockchain.
Come ricevere l’airdrop di criptovalute: bridge di fondi da Ethereum a Zora
Passiamo ora a vedere tutte le azioni necessarie da eseguire per provare ad ottenere l’airdrop della futura crypto di Zora.
Come in ogni layer-2 che si rispetti, il primo passaggio da eseguire è assolutamente quello di depositare fondi dalla blockchain di Ethereum ad appunto quella di Zora.
Per farlo è indispensabile avere già una piccola frazione di ETH su un wallet decentralizzato come Metamask o TrustWallet.
Se non avete mai avuto esperienza con wallet non custodial, potete scaricare qui il vostro account Metamask.
Dovrete poi trasferire fondi da un exchange centralizzato al vostro nuovo indirizzo decentralizzato.
Una volta fatto ciò sarete pronti per eseguire il bridge: andate sul sito web ufficiale del progetto, connettete il vostro wallet, selezionate un importo da trasferire e cliccate su “bridge to Zora”
Indicativamente è sufficiente depositare 20-30 dollari di controvalore in ETH: tuttavia con più capitali a disposizione potrete creare più volumi di scambio e di conseguenza massimizzare l’allocazione dell’airdrop.
Sul lato fees, in questo momento è molto economico eseguire questo tipo di transazioni e si paga all’incirca 2-3 dollari. L’esecuzione del bridge avviene invece in circa 1 minuto.
Se disponete di fondi su altre blockchain al di fuori di Ethereum, potete depositare su Zora utilizzando applicazioni di interoperabilità come Orbiter Finance.
In questo caso, non trattandosi di un bridge nativo, potreste perdere qualche punto nella valutazione finale di tutte le azioni on-chain che avete eseguito.
Il consiglio è quello di utilizzare entrambe le soluzioni e di ripetere il passaggio almeno 2-3 volte nell’arco dei prossimi 6 mesi.
Minting di NFT
Essendo Zora una piattaforma incentrata sulla creazione di NFT, per poter ricevere l’airdrop è fondamentale andare a creare una propria collezione utilizzando il layer-2 in questione.
Farlo è semplicissimo: basta andare sul sito web ufficiale di Zora (lo stesso dove avete eseguito il bridge) cliccare sul “+” e selezionare la voce edition.
Una volta fatto ciò dovrete inserire un file audio, video o immagine di dimensione massima 2 GB. Sono supportati anche file HTML, PDF e GIFs.
Poi inserire un nome, una descrizione, un prezzo di listing e settare la percentuale relativa alla royalties che otterrete ogni qualvolta un’altro utente andrà a rivendere l’NFT sul mercato secondario.
Le funzionalità della piattaforma Zora consentono ai creatori di scegliere la supply massima della collezione e di decidere se svolgere il minting in tempo reale o programmarlo per una data stabilita.
Inoltre, è possibile anche fissate un numero massimo di minting per ogni indirizzo, impedendo la concentrazione della supply attorno a pochi individui.
Subito dopo, per aumentare le chance di ottenere un airdrop, potete mintare un pezzo di una collezione già esistente.
Scegliete un non fungible token presente tra quelli situati all’interno della piattaforma ed eseguite il mint.
Fate attenzione perchè Zora è live anche su Base, il layer-2 di Coinbase, dunque qualche collezione appartiene ad un altra infrastruttura.
Scegliete l’item che vi piace di più nel network Zora, magari optando per NFT a costo zero dove pagarete soltanto le fees (poche unità di dollaro) e confermate la transazione.
Infine, per massimizzare l’allocazione dei futuri token ZORA che saranno airdroppati, potete mintare un “fundrop pass” sulla piattaforma di Mint.fun, che vi regalerà dei punti con cui verosimilmente guadagnerete ricompense.
Questa volta la chain di riferimento è Ethereum, ma il costo della transazione è decisamente economico (circa 3-4 dollari).
Mintando un fundrop pass per 7 giorni di fila, inserendo la propria email ed eseguendo altre task che vi verranno indicate in seguito al primo mint, potete ottenere punti aggiuntivi.
Il consiglio è quello di eseguire questo processo almeno una volta, e ripeterlo se avete abbastanza fondi a disposizione. Diciamo che è comunque più importante creare una propria collezione ed acquistare NFT presenti sul sito di Zora.
