In questo articolo esploriamo nuove opportunità di guadagno nel settore del restaking di Ethereum, sempre più preso di mira dai cacciatori di crypto airdrop viste le sue potenzialità di ricompensa.
In particolare vediamo come risultare eleggibili agli airdrop di Renzo ed Etherfi ( 2° round), entrambi assediati dagli staker di ether nell’ultimo mese con un flusso significativo di capitali in entrata.
Partecipare è molto semplice: tutti i dettagli di seguito.
Summary
Renzo Protocol: come partecipare al crypto airdrop
Renzo è uno dei vari protocolli di restaking costruiti su Ethereum che ancora devono lanciare un token di governance, su cui le probabilità di un airdrop agli staker della community sono molto elevate.
La piattaforma permette di sfruttare le puntate di sicurezza dello staking di ETH su diversi AVS nel livello del consenso, semplificando l’interfaccia Eigenlayer e migliorando la collaborazione tra servizi decentralizzati ed operatori di nodi.
Negli ultimi mesi Renzo è diventato così popolare nel mondo DeFi, tanto da essere soprannominato come “il Restaking Hub di Eigenlayer”, oltre ad attirare una massa di nuovi capitali dai farmers di crypto airdrop.
Notiamo in particolare come nell’ultimo mese la piattaforma si sia contraddistinta come seconda fonte di inflow per lo staking di Ehereum avendo canalizzato l’ingresso di oltre 278.000 ETH all’interno della Beacon chain.
Davanti a lei solo la piattaforma competitor Ether.fi è riuscita a fare di meglio con 437.000 ETH.
Per partecipare all’airdrop di Renzo non bisogna fare altro che depositare ETH (o la versione wrappata WETH) o in alternativa un derivato LST (stETH, wBETH ecc) andando a coniare la moneta di liquid restaking ezETH.
Sottolineiamo come su Renzo, a differenza di altri restaking protocol, possiamo operare con diverse blockchain a disposizione oltre all’Ethereum Mainnet, come per esempio Linea, Base, Arbitrum, Mode e Bsc, sfruttando la possibilità di interagire con la dapp pagando basse commissioni di transazione.
Mintando ezETH, oltre a guadagnare un APR del 2,41% aggiuntivo allo yield dello staking di Ethereum, otteniamo dei punti che saranno convertiti nel token di governance di Renzo una volta che l’airdrop sarà lanciato ufficialmente.
In più, parallelamente farmiamo anche dei punti per l’airdrop di Eigenlayer, che si svolgerà verosimilmente entro i prossimi due mesi.
Per quanto riguarda il calcolo del punteggio, sia sui Renzo che su EigenLayer ad ogni ETH messo in stake corrisponde il premio di 1 punti all’ora. Questi sono scambiati attualmente ad un prezzo di 0,37 dollari su mercati secondari come Whales.market.
Per incrementare le vostre puntate e massimizzare la resa dell’airdrop di Renzo, con il nuovo token di governance del protocollo che verrà lanciato a breve in proporzione al punteggio ottenuto sulla piattaforma, potrebbe essere opportuno utilizzare i propri ezETH nelle applicazioni DeFi.
La stessa moneta di liquid restaking che ci garantisce l’accredito dei punti airdrop, può essere utilizzata su diversi protocolli crittografici, ottenendo un boost aggiuntivo.
Dapp come Pendle, Zircuit, ZeroLend, Balancer, Blackwing, Thruster, Particle e molte altre ancora, offrono un boost del 2x sui punti Renzo e un rendimento maggiorato.
Da far presente come bloccando i propri ezETH su Zerolend, possiamo farmare contemporaneamente 3 airdrop differenti, aggiungendo quello del token ZERO ai primi due già presentati.
ZeroLend funziona come un fork di Aave che opera sui layer-2 di Ethereum, dunque rappresenta un market maker dopo poter depositare asset e prenderne in prestito altri.
Altri airdrop nel mondo restaking: annunciato secondo round di premi per Etherfi
Oltre a Renzo, all’interno del settore restaking troviamo altre golose occasioni per partecipare ai crypto airdrop ed ottenere ottime ricompense.
Spicca subito all’occhio la “Season 2” dell’airdrop di Etherfi, il cui token ETHFI è stato inaugurato recentemente con successa nella Season 1.
Ora questo protocollo ha stanziato una somma di 50 milioni di ETHFI, pari al 5% della supply totale della moneta, da destinare a tutti gli staker della piattaforma che bloccheranno i propri capitali fino al 30 giugno.
Anche in questo caso la campagna è gestita con un programma a punti, in cui più capitali vengono depositati sul protocollo più “Etherfi Loyalty Points” vengono maturati.
Per partecipare il meccanismo è identico a quello osservato su Renzo, con l’unica condizione necessaria che è rappresentata dallo staking di ETH o di un token LST come stETH (APR 3,09%) e dal minting corrispettivo di eETH.
Su Etherfi però non è possibile operare sui layer-2 ma solo ed esclusivamente sull’Ethereum mainnet, pagando le dovute fees per ogni interazione con la blockchain.
Nella seconda stagione di questo airdrop troviamo come novità la presenza di uno “StakeRank” che offre un moltiplicatore dei punti etherfi in base all’attività crittografica dell’utente.
I Loyalty Points possono essere ulteriormente incrementati utilizzando eETH in applicazioni DeFi come Pendle, Balance, Gearbox, Curve, Term e Gravita con un boost fino al 2x.
Un altro metodo per ottenere un punteggio più elevato è quello di sfruttare il vault automatizzato “liquid” presente all’interno della piattaforma di restaking, impegnando WETH, eETH o weETH, godendo oltretutto di un APY del 22% pagato in ETHFI.
Altri protocolli di restaking propensi a rilasciare un crypto airdrop agli staker di Ethereum sono Swell, KelpDAO e Mantle.
