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Chi dorme non piglia airdrop: controlla l’eleggibilità per Omni Network e guadagna punti per il lancio della crypto di deBridge

Questa settimana è stata piena di sorprese sul fronte dei crypto airdrop.

Diversi progetti stanno per entrare nello spazio crittografico mentre altri si preparano alla distribuzione dei propri token alle rispettive community.

Uno di questi, Omni Network, ha appena svelato il lancio del “genesis airdrop” del token OMNI, dedicato a tutti gli early adopters della piattaforma e all’ecosistema degli staker/restaker di Ethereum, con la data del claim ancora da annunciare.

Nel frattempo altre infrastrutture, come il protocollo di interoperabilità deBridge, stanno offrendo l’opportunità di farmare dei  “punti airdrop” che saranno fondamentali per riscattare premi nei prossimi mesi.

Di seguito tutto ciò che devi assolutamente sapere. 

Omni Network lancia un airdrop dedicato alla sua community e agli staker di Ethereum: controlla se sei eleggibile

Omni Network, una piattaforma progettata per integrare i rollup di Ethereum attorno ad unica infrastruttura decentralizzata, ha da poco annunciato l’airdrop della crypto OMNI.

Il progetto, che si propone di offrire un accesso universale alla liquidità compressa attorno ai layer-2 per risolvere il problema della frammentazione, ha svelato i propri piani annunciando un lancio da qui a breve.

Ad essere premiati saranno una vasta gamma di utenti, che in un modo o nell’altro hanno contribuito alla crescita di questa realtà crittografica.

La stessa crypto OMNI, è stata tra l’altro aggiunta venerdì 12 aprile al launchpool di Binance, anticipando un listing che avverrà con molta probabilità il mercoledì 17 di aprile.

Secondo quanto pubblicato nel proprio blog post, la Omni Foundation ha sviluppato il token OMNI come ERC-20 con supply totale di 100.000.000 token, dei quali 3.000.000 (il 3% del totale) sono stanziati per l’airdrop.

Gli utenti fortunati che sono stati selezionati come eleggibili avranno 45 giorni di tempo per fare il claim della crypto OMNI non appena verrà annunciata la data ufficiale per il riscatto delle ricompense.

Tutti i token unclaimed dopo 45 giorni verranno restituiti alla Foundation e saranno utilizzati per future iniziative comunitarie.

Lo snapshot è stato preso il 3 aprile 2024, e già ora è possibile controllare la propria idoneità all’airdrop andando su questo sito ed inserendo il proprio indirizzo EVM (non serve connettere il wallet).

Nel dettaglio sono diverse le categorie di utenti eleggibili per l’airdrop.

In primo luogo troviamo gli early users che hanno utilizzato la testnet di Omni Network negli scorsi mesi, e partecipato alle campagne social di Galxe OAT.

Subito dopo risplende la presenza dei solo stakers di Ethereum (min. 32 ETH stake)  e parte della comunità dei restakers di EigenLayer, in particolare coloro che si posizionano come top 10.000 stakers.

Secondo i dati di Dune Analytics, per rientrare in questa categoria è necessario aver farmato almeno 15.515 Restaked Points ad oggi. 

Resta comunque la possibilità che i singoli protocolli di liquid restaking distribuiscano di loro spontanea volontà le rispettive allocazioni di airdrop ricevute grazie ai capitali dei propri utenti.

Infine, tra i soggetti idonei vediamo una serie di holders di NFTs, come Milady Maker, Redacted Remilio Babies, Pudgy Penguin e Ninja, oltre a 25 protocolli strategici che avranno un’allocazione speciale.

Di seguito un’infografica che illustra le rispettive allocazioni per ogni categoria.

omni crypto airdrop

Ricordiamo che Omni Network è diventato recentemente il primo AVS (Actively Validated Service) ad aver permesso l’impegno di 1 miliardo di dollari nel restaking di Ethereum tramite i principali protocolli del settore.

A breve l’infrastruttura che integra i rollup della chain, potrebbe essere aggiunta come AVS all’interno della mainnet di EigenLayer.

deBridge Finance: come qualificarsi per il crypto airdrop del protocollo di interoperabilità cross-chain

Passando ora al protocollo di interoperabilità cross-chain ultra rapido deBridge Finance, vediamo come sia in corso un’interessante campagna airdrop a punti che terminerà in 2 mesi circa.

deBridge è una piattaforma poco conosciuta, con un TVL di appena 5,4 milioni di dollari, ma potrebbe rivelarsi particolarmente remunerativa visto che recentemente ha raccolto 5,5 milioni di dollari da VC come Animoca Brand e ParaFi Capital.

Partecipare al crypto airdrop è molto semplice: tutto ciò che c’è da fare è compiere più bridge cross-chain possibili ed accumulare punti che verranno poi convertiti in token al TGE (token generation event).

Prima di iniziare ricordiamo che deBridge supporta network come Ethereum, BNB chain, Polygon, Arbitrum, Avalanche, Solana, Linea, Optimism, Base e Neon, ed opera attraverso una rete di validatori indipendenti che lavorano per la governance di deBridge.

debridge crypto airdrop

Tutti i passaggi per farmare l’airdrop sono i seguenti:

  • vai sul sito web ufficiale di deBridge
  • clicca sulla sezione “bridge
  • seleziona la rete di partenza e quella di destinazione tra quelle disponibili
  • seleziona il token che intendi trasferire tra quelli disponibili
  • clicca su “confirm trade” e paga le commissioni associate all’operazione.

Fate attenzione allo spread dei prezzi ed evitate transazioni dall’Ethereum mainnet perché potrebbero costare troppo in termini di gas. Nel caso voleste comunque operare da lì, controllate il prezzo del gas qui.

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Ad ogni trasferimento è associato un premio di circa 387 punti, oltre ad una commissione fissa di 4,2 dollari che andrà a finire dritta nelle tasche del protocollo.

Per massimizzare l’allocazione dell’airdrop ed evitare spese superflue (visti gli alti costi), è necessario intraprendere una strategia di farming.

Come spiegato in maniera eccellente dall’airdrop strategist “Ibrahim” in un thread su X, la chiave per avere successo su deBridge è eseguire trade di piccola size, massimo 0,01 ETH.

Questo perché se operiamo con una size elevata, non otteniamo molti punti extra al premio base per ogni tx, ma nel frattempo perdiamo più valore in termini di slippage.

Dunque, potrebbe essere una valida soluzione operare principalmente tra le chain Arbitrum e Optimism (dove le commissioni e slippage sono le più basse in assoluto) e inviare reciprocamente 0,01 ETH fino a raggiungere una buona posizione nella leaderboard.

Indicativamente, con 100 dollari di fees pagate dovremmo rientrare tra i top 3000 users.

Se volete provare la scalata fino alle top 500, dove i premi saranno sicuramente molto interessanti, ci sono da pagare allo stesso tempo molte più fees.

Ultimi consigli di farming per il crypto airdrop: ogni tanto eseguite qualche transazione con size più grande per aumentare i volumi e spostatevi sporadicamente su altre chain.

Utilizzate il bonus referral per guadagnare un boost del 25% dei punti da ogni utente invitato e godetevi le ricompense.

Alessandro Adami
Alessandro Adami
Laureato in "Informazione, Media e Pubblicità", da oltre 4 anni interessato al settore delle criptovalute e delle blockchain. Co-Fondatore di Tokenparty, community attiva nella diffusione di crypto-entuasiasmo. Co-fondatore di Legal Hackers Civitanova marche. Consulente nel settore delle tecnologie dell'informatica. Ethereum Fan Boy e sostenitore degli oracoli di Chainlink, crede fermamente che in futuro gli smart contract saranno centrali all'interno dello sviluppo della società.
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