HomeCriptovaluteChe cosa sono gli airdrop crypto: denaro gratis?

Che cosa sono gli airdrop crypto: denaro gratis?

In questo articolo verrà introdotto il tema degli airdrop crypto. Sarà il primo di una lunga e dettagliata rubrica, quindi rimanete connessi!

Il settore delle crypto spesso ci offre queste occasioni golose per ottenere “denaro gratuitamente”.

Cerchiamo di fare mente locale e spiegare nel dettaglio in cosa consistono gli airdrop e come fare per ottenerli.

Che cosa sono gli airdrop crypto e cosa bisogna fare per ottenerli?

Gli airdrop sono delle strategie di marketing che nuovi progetti crypto adottano per promuovere la loro attività ed ottenere un flusso iniziale di utenti.

Ogni anno nascono nuovi ecosistemi nel panorama crypto che cercano di ottenere visibilità per incrementare il traffico nelle loro piattaforme.

Tuttavia, è molto difficile raggiungere l’attenzione del pubblico crypto-friendly se non si adottano strategie precise per incentivare gli utenti ad utilizzare i prodotti di queste infrastrutture. 

I classici metodi per invogliare il traffico di utenti è rappresentato dalle promozioni sulle fee, incentivi a fornire token LP (pool di farming) o promettendo rendimenti alti sullo staking (vedi caso di Olympus e Wonderland).

Spesso, però, queste pratiche finiscono per creare alta inflazione sui nuovi token o risultano poco sostenibili nel tempo.

La tecnica del rilascio degli airdrop è sicuramente una delle pratiche più interessanti e più remunerative in termini di engagement per questi progetti.

Si tratta di strategie in cui viene deciso di REGALARE token/coin appartenenti a nuovi ecosistemi agli early adopter del mondo crypto, che decidono autonomamente di testare questi prodotti innovativi.

Solitamente il rilascio di un airdrop è annunciato direttamente dal team dei neonati progetti crypto, oppure sono gli utenti stessi ad intravedere la possibilità di reward future in base alle roadmap pubblicate inizialmente.

Gli airdrop NON rappresentano sempre occasioni di ottenere “denaro gratis”: spesso per qualificarsi per un airdrop è necessario svolgere alcune azioni on-chain, come effettuare swap, fare da liquidity provider, comprare NFT ed utilizzare diversi smart contract.

Di conseguenza, si presuppone un costo iniziale (generalmente bastano circa 100 dollari) che varia di volta in volta.

In altre occasioni, ottenere un airdrop può risultare più semplice e in alcuni casi basta fare “qualche click”

Solitamente, però, gli airdrop più remunerativi sono quelli dove bisogna risultare utenti attivi all’interno dell’ecosistema o della piattaforma in questione e, dunque, è necessario spendere tempo, con la speranza di ottenere token “in regalo” dal valore di qualche migliaio di dollari.

Se fatto con costanza e con una base di studio, l’attività di airdrop hunting può essere estremamente remunerativa, nonché uno dei modi migliori per accumulare criptovalute se non si dispone di un buon capitale iniziale.

Gli airdrop crypto più remunerativi della storia

Vediamo insieme una rassegna degli airdrop più remunerativi nella storia delle criptovalute

In alcuni casi, ottenere questi airdrop può risultare un’occasione di “game changer” per aumentare vertiginosamente il controvalore del proprio wallet.

Innanzitutto, è opportuno sottolineare che gli airdrop che verranno citati di seguito prevedevano l’utilizzo di un wallet decentralizzato non custodial, come ad esempio Ledger, MetaMask e TrustWallet.

Dimenticatevi di ottenere airdrop a 4 cifre se operate con i classici wallet delle piattaforme centralizzate come Binance o Coinbase, anzi è veramente raro ottenerli in questo modo.

Dettò ciò, ecco gli airdrop che storicamente hanno fatto guadagnare di più agli early adopters:

UNISWAP

Il 17 settembre 2020 il token UNI è stato airdroppato a tutti gli utenti che hanno interagito con il noto protocollo quando ancora era agli albori del suo splendore.

Oggi, Uniswap è conosciuto come il principale DEX della DeFi, insieme a Sushiswap e 1Inch.

Gli indirizzi risultati eleggibili per l’airdrop sono stati 300.000, tuttavia solo il 73% ha effettuato il claim dei token UNI. 

In totale, sono stati regalati circa 351 milioni di dollari.

In media, ogni indirizzo ha ricevuto circa 1.170 dollari. Tuttavia, molti indirizzi hanno incassato una somma decisamente più alta, soprattutto se hanno deciso di holdare il token per qualche mese.

Circa 250 indirizzi hanno ricevuto la bellezza di 250.000 UNI, che ad oggi equivalgono a 1,58 milioni di dollari. Una bella somma per aver effettuato qualche swap sul protocollo.

uniswap airdrop distribution

DYDX

In totale, gli utenti che hanno sperimentato la piattaforma di trading decentralizzato ed hanno ottenuto l’airdrop del token DYDX a settembre 2021 sono stati 64.306.

Di questi, solo 38.845 hanno effettivamente riscattato il premio, che complessivamente valeva ben 834 milioni di dollari..

In media, ogni utente ha guadagnato circa 13.000 dollari, una cifra davvero sbalorditiva.

Gli indirizzi che hanno creato volumi superiori ad un milione di dollari hanno ricevuto rispettivamente 9.529 token, che equivalgono a 265.500 dollari se consideriamo il prezzo massimo che DYDX ha raggiunto in quel periodo.

dydx crypto airdrop

Gli airdrop crypto più remunerativi del 2022-2023

Tra gli airdrop più recenti che hanno garantito ottimi guadagni agli early adopters del mondo crypto sono stati quelli dei layer 2: Optimism ed Arbitrum.

Questi progetti, ormai noti a tutti gli appassionati del settore, sono riusciti a raggiungere un successo notevole per quanto riguarda il TVL ed il numero di indirizzi attivi sulle chain, proprio grazie alla strategia dell’airdrop

OPTIMISM

248.699 indirizzi hanno avuto la possibilità di riscattare l’airdrop del valore complessivo di 300 milioni di dollari, ma solo 152.504 utenti hanno effettuato il claim.

In media, ogni indirizzo ha incassato circa 1.200 dollari.

In questo caso, i criteri di eleggibilità sono stati leggermente più complessi rispetto a quelli dei progetti Uniswap e dYdX. 

Tra le azioni on-chain considerate necessarie per ottenere l’airdrop del layer 2 troviamo l’utilizzo della blockchain in più occasioni, le votazioni sulla DAO, l’utilizzo di wallet multisignature, come Gnosis Safe, e donazioni a Gitcoin Grants.

optimism op crypto airdrop eligibility

ARBITRUM

Uno degli airdrop più discussi, nonché quello più recente, è stato svolto dall’ecosistema Arbitrum. 

I criteri per risultare idonei all’airdrop sono stati simili a quelli imposti da Optimism.

L’utilizzo delle diverse dApp dell’ecosistema in più occasioni, l’utilizzo dei bridge per Arbitrum One ed Arbitrum Nova e l’attività di liquidity providing sono state le azioni che hanno determinato l’effettiva eleggibilità degli utenti.

625.143 indirizzi sono risultati eleggibili per un valore complessivo attuale di circa 2 miliardi di dollari, considerando il prezzo attuale di ARB.

Tuttavia, solo il 90% dei wallet, ovvero 567.851, hanno effettuato il claim.

In media, ogni utente ha guadagnato 3.200 dollari circa.

4.428 indirizzi hanno ricevuto la bellezza di 10.250 token ARB, che equivalgono attualmente a circa 18.140 dollari 

arb distribution

Come qualificarsi per ottenere crypto gratis durante gli airdrop

Non esiste un metodo univoco per qualificarsi ed ottenere ricompense da airdrop.

I criteri che i team dei nuovi progetti decidono, cambiano di volta in volta ed è necessario monitorare il panorama crypto per riuscire ad ottenere guadagni considerevoli.

A volte è fondamentale avere lungimiranza sul futuro di un progetto e svolgere azioni on-chain prima che venga annunciato l’effettivo round di airdrop.

Un piccolo consiglio se si desidera anticipare il rilascio degli airdrop è guardare se un progetto ha deciso di costruire una DAO.

Le DAO (Decentralized Autonomous Organization) presuppongono l’esistenza di un token di governance, e se questo non è stato ancora lanciato sul mercato significa che c’è la possibilità di un airdrop futuro.

In altri casi, come quello del progetto Layer Zero, se si osservano attentamente i codici scritti dagli sviluppatori del progetto, è possibile notare che si è già pianificato il rilascio di un futuro token.

layer zero code

Se non si ha tempo di andare a scovare quei progetti che rilasceranno airdrop futuri o non si hanno le conoscenze di base per comprendere quali azioni on-chain sia meglio svolgere, non c’è da preoccuparsi.

Dalla prossima settimana vedremo quali sono i progetti più promettenti che potrebbero regalare un airdrop agli early user ed analizzeremo insieme le strategie più adeguate per posizionarsi e risultare eleggibili.

State sul pezzo trader!

Alessandro Adami
Alessandro Adami
Laureato in "Informazione, Media e Pubblicità", da oltre 4 anni interessato al settore delle criptovalute e delle blockchain. Co-Fondatore di Tokenparty, community attiva nella diffusione di crypto-entuasiasmo. Co-fondatore di Legal Hackers Civitanova marche. Consulente nel settore delle tecnologie dell'informatica. Ethereum Fan Boy e sostenitore degli oracoli di Chainlink, crede fermamente che in futuro gli smart contract saranno centrali all'interno dello sviluppo della società.
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