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Burgerswap: un nuovo DEX su Binance Chain

BurgerSwap è un nuovo Automated Market Maker (AMM) su Binance Smart Chain. 

Questo nuovo progetto parte dalla considerazione che Uniswap (il più celebre AMM decentralizzato) ha rivoluzionato la finanza decentralizzata e il market making automatizzato arrivando persino a battere Coinbase ad inizio di settembre per volume di scambi giornalieri. 

Visto il successo di Uniswap sono nati altri progetti simili, tra cui quello più chiacchierato, ovvero Sushiswap

Per marcare la differenza con il più celebre emulo di Uniswap, questo nuovo progetto sostituisce nel nome il sushi con gli hamburger, chiamandosi per l’appunto Burgerswap. Ma la principale differenza, ovviamente, è un’altra. 

Infatti, sia Uniswap che Sushiswap sono protocolli basati su smart contract sulla blockchain Ethereum, ed i relativi token UNI e SUSHI sono token ERC-20. 

Recentemente, anche proprio grazie al successo di protocolli simili, le tariffe del gas su Ethereum sono cresciute parecchio, rendendo a tratti il trading ordinario quasi impossibile, o perlomeno non conveniente. 

Questo problema non solo non è in via di soluzione, sul breve periodo, ma potrebbe anzi addirittura aggravarsi nelle prossime settimane o mesi. 

Inoltre, i creatori di Burgerswap sostengono che la vicenda che ha visto Sushiswap sfidare Uniswap abbia causato una perdita di fiducia degli investitori nei progetti DeFi, anche perché sostengono che progetti simili non si preoccupano della community e della governance. 

In particolare il team sostiene che Sushi abbia incentivi per i fornitori di liquidità e ricompense per lo staking troppo alte, a causa del modo antidemocratico di creare il protocollo.

Dicono

“Quindi, mentre il sushi è visto come cibo per l’elite, gli hamburger sono per tutti, giusto?”

Pertanto l’idea alla base di questo nuovo protocollo è quella di rendere la DeFi accessibile a tutti. BurgerSwap è stato creato per la community come un “exchange decentralizzato democratizzato”, in cui la governance non è facoltativa ma obbligatoria, e le regole le fanno gli utenti. 

Per questo gli utenti di BurgerSwap potranno votare per modificare tutti i parametri dell’exchange, comprese le commissioni di scambio, i premi per lo staking, la velocità di mining, eccetera. 

Onde incentivare gli utenti a partecipare alla governance, otterranno premi con lo staking solo coloro che parteciperanno al voto almeno una volta alla settimana. 

BurgerSwap sceglie Binance

Per ovviare ai problemi causati dalla congestione della rete Ethereum, BurgerSwap è basato su Binance Smart Chain, e tutti i token avranno coppie in BNB. Ogni asset dovrà anche avere una coppia in BURGER, il token di governance del protocollo, e dovrà rappresentare almeno l’1% della liquidità dell’asset per poter beneficiare dei premi.

Questo rapporto è impostato all’1% per impostazione predefinita, con limite inferiore dello 0,2% e limite superiore del 5%, ma in futuro gli utenti potranno anche votare per modificare questi parametri. 

Le commissioni sulle transazioni sono inizialmente fissate allo 0,3%, e vengono tutte convertite in BURGER e inviate alla pool di governance. Il 10% verrà inviato all’account del team. 

I token BURGER possono essere estratti solo fornendo liquidità, ed ogni blocco, ogni circa 3 secondi, produce 40 token BURGER. Non c’è pre-mine e nessuna condivisione del token con i dev, e lo chef “Burger King” non potrà liquidare quote significative a svantaggio degli altri possessori. 

Un’altra caratteristica originale è quella di non disporre di token LP, in modo da evitare rischi che la liquidità venga migrata ad altri protocolli.

BurgerSwap è la prima applicazione simile a Uniswap che sarà lanciata su Binance Smart Chain, che consente un trading veloce ed economico. 

Inoltre, questa blockchain opera in un ambiente compatibile con la macchina virtuale Ethereum, per consentire agli sviluppatori Solidity di poter sviluppare per il nuovo ecosistema senza particolari problemi.

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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