Molto probabilmente i team dei progetti crypto zkSync e LayerZero rilasceranno a breve un airdrop crypto a tutti gli early users delle rispettive community.
Binance e CoinMarketCap hanno spoilerato la conferma degli airdrop, facendo intendere che questi potrebbero essere più vicini di quanto ci aspettiamo.
Come fare per risultare eleggibili e verificare le attività passate svolte con il proprio indirizzo?
In questo articolo vediamo tutti i dettagli.
Summary
Gli airdrop di zkSync e LayerZero sono alle porte: come risultare eleggibili e guadagnare crypto?
zkSync e LayerZero sono due progetti crypto che stanno per rilasciare un airdrop alle proprie community.
In molti credono che i relativi premi che verranno dedicati ai primi utilizzatori dei rispettivi ecosistemi saranno enormi, visto il gran numero di capitali e l’hype che è confluito negli ultimi mesi su questi contesti.
Per rendere l’idea, su zkSync Era, blockchain di tipo layer-2 che si appoggia su Ethereum, sono state effettuate 1,6 milioni di transazioni per un TVL di 460 milioni di dollari e un numero di indirizzi depositanti superiore a 1,3 milioni di unità.
Invece per quanto riguarda LayerZero, protocollo di interoperabilità omnichain, sono state effettuate più di 40 milioni di transazioni per un totale bridgato di 16 miliardi di dollari e un numero di indirizzi depositanti superiore a 2,6 milioni di unità
Ad avvalorare ancora di più la tesi di un airdrop imminente per questi progetti crypto, sono le introduzioni su Coinmarketcap e Binance dei ticker TBD e ZRO che presumibilmente saranno i nomi dei token di zkSync e LayerZero.
Solitamente quando entità di questo tipo inseriscono informazioni di token (non ancora listati) sulle proprie dashboard, significa che l’arrivo sui mercati è vicino.
Ovviamente questo di per sé non rappresenta una garanzia, ma ci deve far riflettere sul punto in cui ci troviamo adesso e sulla fattibilità di un airdrop.
Entrambi i progetti sono live sulle mainnet da marzo 2023 e potrebbe mancare davvero poco allo snapshot che decreterà quali indirizzi saranno eleggibili per riscattare il premio in monete criptovalute.
Come fare per risultare eleggibili? sul fronte zkSync è necessario bridgare una parte dei propri fondi da Ethereum a zkSync Era utilizzando questo bridge, e utilizzare il layer-2 zero knowledge e le varie dApp costruite su di esso per svolgere diverse transazioni.
Più alta sarà l’attiva registrata sulla rete e più alto sarà il volume generato (sia come swap che come fornitura di LP) più alte saranno le probabilità di ricevere l’airdrop ed un’alta allocazione di token TBD.
Sul fronte LayerZero è sufficiente trasferire i propri asset tra diverse blockchain utilizzando i bridge che supportano la suddetta tecnologia come ad esempio Stargate, Aptos Bridge e Bitcoin Bridge.
Un’altro fattore da tenere in considerazione è l’attività nelle decisioni di governance del protocollo Stargate: delegato i propri token STG e votando alle proposte pubblicate su questa sezione, potrete essere selezionati come indirizzi vincitori con maggior plausibilità.
Come controllare i propri progressi: 3 tools molto utili
Visti i numeri impressionanti che si stanno registrando negli ultimi mesi e l’alta competizione tra utenti che ne consegue, non sarà facile ricevere una buona allocazione di crypto negli airdrop di LayerZero e zkSync.
Purtroppo nel mondo dell’airdrop hunting più un progetto diventa grande e famoso più individui dovranno contendersi il premio finale portando molti soggetti ad essere esclusi.
In linea di massima per risultare eleggibili sono necessarie le seguenti caratteristiche:
- zkSync: aver bridgato un minimo di 500-1000 dollari (almeno 2-3 volte) ed aver condotto 50+ transazioni per un controvalore complessivo minimo di 10.000 dollari;
- LayerZero: aver svolto almeno 10 operazioni di bridging tra 4+ blockchain ed aver trasferito un controvalore complessivo minimo di 10.000 dollari.
Avete svolte operazioni on-chain sulla chain zkSync Era e sui protocolli LayerZero, ma non avete tenuto traccia dei vostri progressi? Nessun problema.
Potete verificare, attraverso questi 3 strumenti on-chain, il lavoro effettuato in passato con tutti i numeri necessari per comprendere a che punto ci troviamo.
- Minitoolkit: si tratta di uno strumento, valido solo per la rete zkSync Era, in grado di rilevare una serie di informazioni per ogni indirizzo selezionato, come ad esempio il controvalore di asset bridgati, il volume totale delle transazioni, il gas speso ed il numero di transazioni. Con Minitoolkit si possono poi contare i giorni, settimane e mesi in cui l’indirizzo è stato attivo ed è stata svolta almeno una transazione. È presente anche un ranking che può essere utile per capire su che fascia di allocazione ci stiamo posizionando.
- Dune Dashboard: Questa dashboard di Dune Analytics, valida solo per LayerZero, è in grado di riassumere alcune statistiche riguardanti i trasferimenti di asset con protocolli di interoperabilità omnichain . Tra queste troviamo il controvalore di asset trasferiti, il numero di transazioni eseguite, il numero di chains con le quali ci sono state interazioni, il periodo di tempo in cui ogni indirizzo è stato attivo e molto altro ancora.
Incollando il nostro personale indirizzo sulla barra di ricerca è possibile osservare i propri dati, con tanto di ranking in grado di confrontarsi con il resto della community.
Unica pecca, il caricamento delle informazioni è parecchio lento.
- 10kdrop: un altro strumento molto interessante in grado di aiutarci nel tracciamento delle transazioni svolte sulle varie chain.
Molto simile a Minitoolkit, ma molto più versatile, questo tools permette di verificare tutta una serie di attività on-chain relative non solo agli airdrop di LayerZero e zkSync, ma anche di Starknet, Linea, e Scroll.
10kdrop presenta anche un “rilevatore sybil checker” (a pagamento) capace di decretare con un punteggio se un indirizzo assomiglia maggiormente ad un sybil o ad un utente reale.
