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Boom dell’attività on-chain sulla rete zkSync Era

L’ecosistema zkSync Era è in continua crescita e sembra non fermarsi più: nelle ultime settimane si è registrato un aumento di indirizzi attivi e TVL sulla rete tale da determinare il successo anticipato per questo layer 2 di Ethereum

Oltre a zkSync, altre infrastrutture zk come StarkNet, Polygon zkEVM ed Arbitrum stanno attirando molti capitali e l’interesse degli investitori del mondo DeFi.

Siamo ufficialmente in zk season!

Approfondiamo il discorso di seguito.

Indirizzi attivi e TVL in crescita su zkSync Era

zkSync Era è una rete layer 2 che utilizza la tecnologia Zero Knowledge, sviluppata dalla società Matter Labs con l’intento di fornire all’ecosistema Ethereum un’infrastruttura in grado di scalare maggiormente mantenendo alti standard di sicurezza.

La soluzione di ridimensionamento fa parte della categoria degli “zk rollup”, che contraddistingue le reti a conoscenza zero in cui le transazioni vengono avvolte e convalidate off-chain

Una prova crittografica, chiamata SNARK, dimostra che tutte le transazioni svolte fuori dalla catena sono valide su zkSync.

Esistono altre versioni di rollup che fanno parte della famiglia degli “optimistic rollup”, in cui le transazioni elaborate off-chain sono considerate valide di default, ed annullate solo in presenza di una prova di frode.

zkSync Era, lanciata in mainnet il 24 marzo 2023, ha già raggiunto un successo senza precedenti, in particolare per quello che riguarda il numero di indirizzi attivi e TVL (total value locked).

Secondo i dati di Artemis, piattaforma di crypto analytics, sia il numero di indirizzi attivi che di transazioni giornalieri è in crescita continua.

Nel dettaglio, il 17 giugno ha visto la presenza di 192.000 utenti attivi e 729.000 transazioni, in un trend che vede un interesse forte da parte degli investitori e numeri sorprendentemente alti per un’infrastruttura appena lanciata sul mercato.

zksync era

Anche i dati riguardo il TVL, ovvero il numero di capitali bloccati all’interno dell’ecosistema, sono incoraggianti per il futuro di zkSync Era.

In quest’ambito possiamo citare due fonti che forniscono dati differenti tra loro, ovvero L2beat e DefiLlama.

La prima, che incentra la propria analisi sulle attività dei layer 2, mostra un TVL di 506 milioni di dollari per la rete zk, che tiene conto sia dei capitali bloccati sugli smart contract dei protocolli che i fondi bridgati da Ethereum (non depositati su alcun protocollo).

La seconda piattaforma di analisi, ovvero Defillama, indica per zkSync un TVL di 155 milioni di dollari, inferiore rispetto ai dati di L2beat, poiché tiene conto solamente dei fondi depositati sui contratti dei protocolli dell’infrastruttura.

In entrambi i casi, è possibile intravedere un continuo rialzo dei numeri delle metriche, che dimostra come gli utenti stiano trasferendo molti capitali da Ethereum alla soluzione zk e come molti altri stiano usufruendo del panorama di applicazioni decentralizzate costruite su di esso.

zksync era

FOMO da airdrop sulla rete zkSync Era 

La grande mole di attività on-chain che si sta registrando sul layer 2 zkSync Era, tale da aver mandato tutti in FOMO, è determinata principalmente da due fattori.

Il primo riguarda il fatto che senza ombra di dubbio la rete rappresenta una soluzione comoda e sicura per gli utenti del mondo Web3 che vogliono sfruttare al meglio le proprie criptovalute, facendo trading a basso costo e con velocità di esecuzione massima

La seconda, probabilmente più determinante per il successo momentaneo dell’infrastruttura, è che si vocifera di un presunto airdrop per gli early adopter dell’ecosistema zkSync.

Non essendoci ancora un token di governance, è probabile che questo verrà creato a breve e distribuito tra chi ha contribuito di più all’emergere della rete.

Inoltre, Matter Labs ha ricevuto circa 458 milioni di finanziamenti da parte di Venture Capitalist, dunque è possibile che questi soldi vengano utilizzati come liquidità iniziale per il lancio di un token.

Come accaduto per altre soluzioni zero knowledge come Optimism ed Arbitrum, è facile che anche zkSync introdurrà un proprio token di governance tramite la strategia di marketing dell’airdrop.

Questa narrativa incentiva gli utenti a dedicare più capitali possibili all’ecosistema zkSync Era ed a testare la rete zkSync Lite, versione precedente alla prima elencata che non supporta smart contract.

In particolare verranno ricompensati quegli individui che avranno svolto in maggior numero queste operazioni:

  • bridge di fondi da Ethereum a zkSync Era;
  • esecuzioni di transazioni in periodi differenti su zkSync Era e zkSync Lite;
  • creazione di volumi di scambi sui DEX;
  • trading di NFT e sperimentazione dei protocolli dell’ecosistema.

L’airdrop dovrebbe arrivare verosimilmente entro la fine dell’anno o nei primi mesi del 2024 e potrebbe dare in mano agli early user della soluzione di ridimensionamento un guadagno a 3 zeri.

Se avete svolto operazioni su zkSync Era, potete tracciare i vostri risultati tramite questo tool. Assicuratevi di aver eseguito transazioni almeno in 2 mesi differenti e  di aver creato volumi per almeno 20 mila dollari.

Zk Season: l’attenzione del mercato è sulle infrastrutture layer-2 Zero Knowledge

In un momento di incertezza sul fronte macroeconomico e con gli exchange centralizzati di criptovalute in difficoltà dopo la pressione dei regolatori statunitensi, le infrastrutture decentralizzate come zkSync Era stanno concentrando l’attenzione degli investitori crypto.

Non solo la rete sviluppata da Matter Labs, ma anche altri competitor come Starknet, Polygon ZkEVM e l’ormai affermata Arbitrum segnano ottimi risultati.

Capitali bloccati, utenti attivi, transazioni eseguite e commissioni pagate sono solo alcune delle metriche più bullish per la categoria delle reti zero knowledge.

Purtroppo, essendo il tema abbastanza complesso, soprattutto per i meno esperti del settore, la narrativa degli zk non è ancora diventata mainstream, ma c’è già chi ha decretato questo periodo come “zk season”.

Con molta probabilità il trend resterà positivo anche per i prossimi mesi visto che l’Ethereum improvement proposal 4844 introdurrà un nuovo tipo di transazione che accetta “blob” di dati e permette di ridurre le commissioni di transazione sui rollup.

A tal proposito, secondo Alex Thorn, capo della ricerca presso Galaxy Digital, l’EIP 4844 e la modifica del codice di Ethereum prevista con l’aggiornamento Cancun/Deneb nel Q4 2023 – Q1 2024, sarà determinante per spingere i rollup ad una maggiore scalabilità nel lungo periodo.

Molti capitali, che ora si trovano su Ethereum, verranno trasportati verso soluzioni rollup estremamente più convenienti e performanti rispetto ai L1.

Nonostante le altcoin stiano sanguinando a livello speculativo, con perdite di capitalizzazione disastrose, le innovazioni in ambito blockchain non si sono fermate, ed anzi sono più floride che mai.

La zk season è qui, ed è pronta a sconvolgere le egemonie del mercato.

Prepariamoci ad una rivoluzione!

Alessandro Adami
Alessandro Adami
Laureato in "Informazione, Media e Pubblicità", da oltre 4 anni interessato al settore delle criptovalute e delle blockchain. Co-Fondatore di Tokenparty, community attiva nella diffusione di crypto-entuasiasmo. Co-fondatore di Legal Hackers Civitanova marche. Consulente nel settore delle tecnologie dell'informatica. Ethereum Fan Boy e sostenitore degli oracoli di Chainlink, crede fermamente che in futuro gli smart contract saranno centrali all'interno dello sviluppo della società.
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