News ed analisi dei prezzi per le crypto Kaspa (KAS), Shiba inu (SHIB) e Bancor (BNT)

In questo articolo vediamo le ultime news ed un’analisi dei prezzi per crypto Kaspa (KAS), Shiba inu (SHIB) e Bancor (BNT).

Da notare come dopo il pump di ieri di BTC, l’intero mercato è tornato a farsi sentire con performance molto positive delle altcoin.
Vediamo tutti i dettagli di seguito.

Le ultime crypto news per le monete Kaspa, Shiba inu e Bancor 

Partendo da Kaspa, le ultime crypto news riguardano la celebrazione della prima transazione della coin KAS all’interno della piattaforma di trading istituzionale “Uphold Ascent”.

Si tratta di una pietra miliare per l’espansione della moneta crittografica Kaspa e il protocollo GHOSTDAG verso nuovi orizzonti e nuovi mercati. Attualmente la crypto è disponibile solo su exchange di modeste dimensioni come Kucoin, Gate.io, Bitget, Mexc, Coinex, TXbit ed appunto Uphold.

Per quanto riguarda il progetto meme Shiba Inu è da citare l’annuncio dell’introduzione di un identikit digitale decentralizzato all’interno della piattaforma Shibarium.

Nell’ultimo blog post, il team di Shiba Inu ha presentato al pubblico il “Self-Sovereign Identity” (SSI), ovvero un ID digitale che permetterà agli sviluppatori di Shibarium ed agli utenti della community di sfruttare i propri dati personali in modo equo e vantaggioso, a differenza di come viene fatto con le tradizionali piattaforme web2.

Non è ancora stata annunciata una data precisa per il lancio dello “SHIB SSI” visto che saranno necessari alcuni mesi di lavoro prima che questa possa essere implementata con successo all’interno del layer 2 della memecoin.

Infine parlando di Bancor è da sottolineare il lancio di una nuova feature all’interno della piattaforma di trading decentralizzato Carbon.

Quest’ultima, sviluppata e gestita dal team di Bancor, ha iniziato a consentire ai vari traders della propria community di  creare e pubblicare le proprie strategie all’interno della piattaforma, automatizzando la propria operatività.

Carbon rappresenta uno dei DEX più innovativi e interessanti del momento, coperto dalla presenza di uno dei progetti crypto più solidi e storici del mondo DeFi.

Analisi dei prezzi per le crypto Kaspa (KAS), Shiba inu (SHIB) e Bancor (BNT)

Andando in ordine, vediamo come si stanno comportando a livello di prezzi le 3 crypto in questione. Kaspa (KAS) è una delle poche monete crittografiche che attualmente si trova in un trend bullish e potrebbe continuare la sua corsa al rialzo verso nuovi massimi storici.

Introdotta sui mercati a giugno dell’anno scorso, KAS ha da subito mostrato il suo potenziale segnando ottimi ritorni del proprio valore e guadagnandosi un buona fetta di capitalizzazione del settore crypto.

Con 929 milioni di dollari, la crypto punta alla valutazione miliardaria con una price action decisamente bullish. Dall’inizio dell’estate i prezzi sono più che triplicati passando da 0,015 dollari agli attuali 0,046 dollari.

La struttura mantiene salda la quotazione al di sopra della media mobile esponenziale a 10 periodi su time frame daily, su cui sta cercando appoggio proprio nelle ultime candele.
Le probabilità di un rimbalzo sono decisamente elevate: una volta superata la resistenza a 0,05 dollari sarà “price discovery” per KAS.

Sul fronte degli orsi, l’elevato valore dell’RSI potrebbe portare ad uno storno ribassista, che comunque dovrebbe fare i conti con il fortissimo supporto degli 0,04 dollari su cui confluisce il precedente top locale di aprile 2023. Da monitorare con attenzione l’andamento dei prossimi giorni di questa coin. 

Spostiamoci ora in ambito memecoin osservando il grafico di Shiba Inu.
Nei primi giorni di giugno SHIB ha iniziato uno sprint rialzista che ha portato i prezzi ad aumentare del 60% in due mesi, finché gli orsi non hanno trovato rifugio nel livello dei 0,00001 dollari, su cui sono stati posizionati diversi stop loss.

Dopo lo storno del 6 e 7 agosto che ha causato un dump del -10%, contro ogni aspettativa la crypto ha continuato la sua corsa a rialzo, andando ad attaccare proprio in questo ore la resistenza principale.

Probabilmente le candele verdi degli ultimi 2 giorni sono giustificate anche e soprattutto dalla positività di BTC, che ha indotto l’intero mercato a pompare. Molto pericoloso in questo momento aprire posizioni su SHIB visto che ci troviamo in un livello cruciale per comprendere la direzionalità nel breve termine.

Visti i bassi volumi di scambio registrati tra ieri ed oggi, è probabile che gli shortisti prenderanno in pugno la situazione e riporteranno il prezzo della memecoin sotto i 0,000009 dollari.

Ad ogni modo non sono esclusi scenari long, in cui la rottura degli 0,00001 dollari potrebbe portare ad una crescita consistente per SHIB.

Infine sul fronte Bancor (BNT) possiamo osservare come i prezzi si stanno muovendo in maniera estremamente interessante sulla scia del successo della piattaforma Carbon.

Oggi BNT segna un +27% mentre solo 5 giorni fa registrava un +52%.

Complessivamente dal 4 agosto ad oggi il valore della crypto è aumentato di circa il 94%, seguito da un aumento spropositato dei volumi di scambio. Sebbene gli holder di BNT stiano giustamente festeggiando la price action di questi giorni, è da segnalare la pericolosità di movimenti del genere che non rendono stabile e sana la struttura dei prezzi.

A differenza del trend osservato su Kaspa, dove il grafico sembra organico e pulito, qui potrebbe esserci lo zampino di qualche whale che ha deciso di manipolare il mercato di Bancor e della sua moneta crittografica.

Attenzione dunque a voler entrare su BNT in questo momento visto e considerando che l’RSI si trova in zona ipercomprata. Non date per scontato neanche che posizionarsi short sia una mossa intelligente, quantomeno senza uno stop loss e una strategia adeguata.

Intorno agli 0,75 dollari potrebbe essere una zona interessante dove aprire una posizione corta con una bassa leva finanziaria ed uno stop loss del 2-3%.

Bitcoin Dominance e l’impatto sui prezzi delle altcoin

Quando si parla di crypto e di altcoin come Kaspa, Shiba inu e Bancor, è fondamentale dare sempre uno sguardo alla situazione del re Bitcoin che comanda il mercato con i suoi movimenti.

In particolare il grafico della dominanza di BTC è quello più rappresentativo per la situazione del comparto alt. In questo momento il valore segna un 50,62% di dominanza sul mercato, il che significa che più della metà della capitalizzazione dell’intero mercato crypto è in mano agli holder di Bitcoin.

Solitamente situazioni in cui le “alternative coin” registrano forti incrementi si verificano quando la dominance di BTC segna un trend ribassista.

In questo momento sta accadendo l’esatto contrario, con BTC che rafforza la sua pozione e l’indice della dominanza che ha raggiunto il valore più alto toccato negli ultimi 2 anni.
È probabile che la struttura rialzista proseguirà fino alla zona del 55%, dove si scontrerà con una resistenza non indifferente.
Sebbene questo non sia il momento più adatto per entrare nel mercato alt, rimane comunque il fatto che ci troviamo in un ottimo momentum in cui i prezzi stanno resistendo e l’indice della dominance di bitcoin sale.

Quando quest’ultimo inizierà la sua fase discendente, se ci faremo trovare pronti, potremo festeggiare e godere di ottimi gain. Come sempre, fate le vostre ricerche traders e non esponetevi troppo alla volatilità del settore crypto.