Secondo le ultime dichiarazioni di Elon Musk, la piattaforma Twitter rappresenta un “luogo amichevole per Dogecoin”, in cui il cagnolino crittografico potrebbe scorrazzare libero tra i vari post e Thread degli utenti.
Ormai è noto anche ai meno esperti che il miliardario ha un debole per DOGE avendolo citato svariate volte a partire dal 2020, manipolando anche il prezzo della criptovaluta stessa ed essendo stato citato in giudizio ben 3 volte per insider trading.
Questa volta, però, la sua affermazione fa intendere che probabilmente Twitter (ormai X) sarà un luogo dove sperimentare un qualche tipo di integrazione con la memecoin.
Sarà davvero così?
Tutti i dettagli di seguito.
Summary
Secondo Elon Musk, Twitter è un luogo amichevole per Dogecoin
Ci risiamo, Elon Musk ha di nuovo pubblicato un post su Twitter dove elogia Dogecoin rendendo pubblica la sua ammirazione per la criptovaluta.
In questa occasione non ci sono meme criptici o frasi enigmatiche tanto amate dal multimiliardario per tenere sulle spine la crypto community, presente in maniera massiccia sul social media.
Questa volta Elon Musk ha detto letteralmente che “Twitter è un luogo amichevole per Dogecoin” lasciando intendere che ci sarà qualche tipo di integrazione in futuro.
Già da quando il Ceo di Tesla ha deciso di rimpiazzare momentaneamente il celebre uccellino di Twitter con il logo della criptovaluta più amata dagli shitcoiner, si era capito che qualcosa era nell’aria.
Molti hodlers della memecoin sperano che nei prossimi mesi Dogecoin verrà utilizzato come moneta dell’ecosistema per accedere ai servizi premium della piattaforma o come valuta utilizzata come incentivo di monetizzazione agli influencers.
DOGE è una criptovaluta relativamente economica da utilizzare, con costi di trasferimento bassi se rapportati a quelli del re del mercato Bitcoin, e velocità di esecuzioni delle transazioni superiori a quelle della nota piattaforma di smart contract Ethereum.
Ancora non è chiaro se, in quali tempi e con quali modalità verrà effettuata questa “partnership”.
Ciò che sappiamo è che dopo l’ultimo post di Elon Musk le probabilità di un evento così decisivo per il futuro di Twitter sono aumentati in maniera significativa.
Ormai Twitter è diventata a tutti gli effetti la casa di Dogecoin, manca solo la consacrazione finale.
Analisi del prezzo di DOGE
Nonostante le belle parole spese da Elon Musk su Twitter negli ultimi due anni, i prezzi di Dogecoin hanno sofferto pesantemente il bear market dell’intero settore crypto perdendo miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato.
A partire da Agosto 2021, periodo in cui è stato segnato un “lower high” nel grafico della moneta che ha decretato l’inizio della sua fase ribassista, l’asset ha perso circa l’81% del proprio valore.
Da quando i prezzi hanno chiuso l’ultima settimana di novembre 2021 al di sotto della media mobile a 50 periodo, il trend ribassista si è accelerato decisamente senza dare spazio a movimenti dei tori.
Solo ad ottobre 2022 abbiamo potuto osservare una settimana da pump per DOGE che è cresciuto del 95%, perdendo tuttavia il terreno conquistato nei mesi successivi.
Durante il 2023 la crypto ha provato ad interrompere il downtrend il lungo downtrend attaccando la resistenza principale a 0,10 dollari senza però riuscire a chiudere neanche una settimana al di sopra di essa.
Durante l’ultimo dump del mercato con Bitcoin che è sceso del 7% in un solo giorno, la criptovaluta preferita da Elon Musk non è mancata all’appello dei perdenti, con il 14,6% del proprio valore evaporato in breve tempo.
Per DOGE l’unica speranza bullish è quella di acquisire gli 0,08 dollari e successivamente i 0,10 dollari per provare a tornare a livelli di prezzo accettabili rispetto al precedente massimo storico a 0,739 dollari.
Per ora tuttavia gli orsi controllano la situazione.
Gli hodlers ed appassionati del cane crittografico non fanno altro che sperare in qualche gesto estremo di Elon Musk che possa riportare in auge l’hype per la memecoin.
Come detto in precedenza, un’integrazione di DOGE su Twitter creerebbe senza dubbio le condizioni per un pump notevole della moneta, che potrebbe completamente rovesciare le carte in tavola dei traders.
Ad ogni modo, in linea generale “sperare” che un qualche evento si verifichi su un mercato è configurabile come gioco d’azzardo più che investimento.
Riversare capitali ingenti su altcoin prive di valore intrinseco o memecoin può essere estremamente deleterio per l’andamento del proprio portafoglio, visto e considerando l’elevata volatilità ed i rischi a cui ci si sottopone.
Non vorrete mica fare la fine di questo sfortunato trader che ha trasformato 3 milioni di dollari in 50.000 dollari “investendo” con timing sbagliato su DOGE?
Mi raccomando traders, fate sempre le vostre ricerche e pensate ad un asset allocation adeguata alla vostra situazione finanziaria ed alla vostra esposizione al rischio
