Secondo quanto riferito in una mail a The Cryptonomist, il progetto Lava Network sta per lanciare domani il crypto airdrop del proprio token di governance LAVA.
La nuova moneta crittografica potrà essere in staking dai validator e provider, e in staking dai token holder, alimentando un network di dati modulare.
Siamo ancora in tempo per qualificarci per l’airdrop?
Scopriamolo insieme.
Summary
Che cos’è e come funziona il progetto Lava Network?
Lava è un network modulare di dati che fornisce accesso a più di 30 blockchain grazie ai suoi nodi RPC veloci ed affidabili.
Fondato nel 2022, il progetto ha già servito oltre 40 miliardi di richieste RPC, con una media ultima di 2 miliardi di chiamate giornaliere.
Per chi non lo sapesse, il termine RPC indica l’interfaccia “Remote Procedure Call”, utilizzata dagli utenti per poter interagire con un’applicazione web3.
Ogni qualvolta che ci connettiamo con un wallet decentralizzato ad un’applicazione, questo meccanismo ci permette di chiamare funzioni e comunicare con la blockchain.
Ogni fornitori di portafogli web3 presenta un proprio RPC di base per ogni rete supportata, ma Lava Network intende offrire strumenti più efficaci e competitivi.
Lava Network si impegna a garantire un elevato uptime ed accesso ininterrotto ai dati su blockchain, tali da offrire connessioni dApp veloci ed affidabili.
Il progetto utilizza una propria suite di nodi validatori che verificano lo stato della rete PoS e partecipano al consenso distribuito validando nuovi blocchi.
I validatori guadagnano token LAVA per il lavoro svolto, mentre gli utenti sono spinti a delegare il proprio potere di consenso con dei premi economici.
Nella fase iniziale per spingere l’adozione degli RPC di Lava, il pubblico è stato incentivato ad utilizzare gli endpoint del progetto, contribuendo al successo del network.
Adoperando gli RPC endpoints di Lava, gli utenti guadagnano punti che saranno convertiti in airdrop al lancio della mainnet domani.
A febbraio 2024 questo progetto ha chiuso un round di finanziamento da 15 milioni di dollari, guidato da Hashkey, Tribe Capital, Jupm, Quiet ed altri ancora.
I capitali sono stati utilizzati per sviluppare al meglio il data layer di accesso al mondo Web3.
Crypto airdrop del token di governance LAVA programmato per domani
Secondo quanto riportato dal team del progetto con una mail riservata a The Cryptonomist, l’airdrop della crypto LAVA sarebbe programmato per domani.
In concomitanza al lancio della mainnet, Lava Network premia tutti gli operatori di nodi per aver fornito servizi RPC ad alte prestazioni con il nuovo omonimo token.
Anche gli utenti che hanno partecipato alle “incentivized pools” contribuendo a raggiungere il traguardo delle 40 miliardi di chiamate RPC saranno ricompensati in token LAVA.
Non siamo ancora a conoscenza delle modalità relative al checker e al claim dell’airdrop, ad ogni modo tutte le informazioni dovrebbero arrivare a breve.
Per il momento non è ancora attiva nessuna pagina dove poter controllare l’eleggibilità e la rispettiva allocazione, dunque attenzione ai diffusi scam e fake contract.
Con il lancio di LAVA e della mainnet, si chiude il paragrafo della “Magma Phase 3”, che ha accompagnato l’onboarding di utenti e sviluppatori.
Gli utenti eleggibili per l’airdrop potranno riscattare il nuovo token LAVA e puntare in restaking la moneta per guadagnare altri premi.
Gli operatori di nodi potranno invece mettere direttamente in stake la risorsa contribuendo alla messa in sicurezza del network, guadagnando anch’essi yields.
Lo staking reward è pagato direttamente in LAVA mentre gli incentivi sono offerti sotto forma di AXL, EVMOS e altri token.
LAVA funge anche da gettone di governance del progetto, da utilizzare per partecipare alle decisioni della communtiy.
Tokenomics della crypto LAVA
LAVA avrà una supply pari a 1 miliardi di token, con la massima fornitura mintata al TGE e senza nuovi sblocchi futuri.
Il 6,6% della supply massima è dedicata al “Provider Drops”, ovvero è dedicata come premio mensile per attirare nuovi fornitori nella fase iniziale della mainnet.
Si tratta di un meccanismo di boostrapping con premi pagati mensilmente in maniera proporzionale alla domanda generata.
Il 15% della supply è utilizzato per i vari incentivi del progetto crittografico, tra cui l’airdrop in programma per domani.
Il 3,4% della quota è destinato ad un pre-mint iniziale per i validatori, mentre il 31% è per alimentare l’ecosistema di applicazioni che orbitano sulla rete.
Infine, il 17% è dedicato agli early backer ed il 27% ai core contributor.
I token LAVA distribuiti con l’airdrop non saranno soggetti a vesting e verranno sbloccati tutti al lancio, tranne la riserva di premi che si sblocca al 4° anno.
Al contrario, l’ecosistema, investitori e collaboratori dovranno sottostare a regole di vesting: per i primi il 25% è sbloccato al lancio mentre il 75% si sblocca nell’arco di 4 anni con distribuzione lineare.
Per gli investitori e collaboratori, il 33% è sbloccato dopo il primo anno mentre il restante 67% è diluito in 3 anni.
Si può ancora partecipare all’airdrop della crypto LAVA?
Purtroppo non c’è più tempo per partecipare all’airdrop della crypto LAVA, essendo questo programmato per essere lanciato domani.
Come confermato anche su Twittter e Discord, ormai la cosiddetta “Magma Point Season 1” è giunta al termine il giorno 17 giugno.
Al momento non c’è dunque un modo di accumulare punti, qualificandosi in breve tempo per il lancio dell’airdrop di domani.
Ad ogni modo, non è escluso che ci saranno nuove Magma Points Season (è anzi probabile) dunque possiamo già da ora organizzarvi per farmare la prossima distribuzione.
Per qualificarsi a lanci futuri è essenziale utilizzare il più possibile gli RPC offerti da Lava Network, sia in mainnet che in testnet.
Per farlo dobbiamo andare nella sezione “Try Lava Gateway”, selezionare la rete desiderata (es. Ethereum) per poi copiare ed incollare l’endpoint nelle impostazione RPC del nostro wallet.
Se non avete mai fatto un’operazione del genere potete affidarvi a questo tutorial.
Un’altra cosa da fare per qualificarsi ad airdrop futuri è quello di comprare il token LAVA sul mercato e delegare ai validatori in restaking.
Così facendo oltre ad ottenere uno yield sul deposito, alimenteremo la rete di nodi validatori rafforzando il network Lava.