Nuovo successo per la blockchain di IOST che porta a casa un grande traguardo per cambiare il modo di votare, un sistema ormai ingessato e vetusto. Ed è proprio per questo che forse il Giappone ha deciso di usare la blockchain, in particolare quella di IOST, per votare.
È stato comunicato infatti che il partito politico giapponese SANSEITO ha implementato il “guild voting”, un’applicazione di voto digitale creata da un team di sviluppatori, il PHI Inc, specializzati in DAO (Decentralized Autonomous Organization) e che possiedono un nodo proprio su questa blockchain.
IOST, con i suoi smart contract, permetterà di contare i voti, salvare i risultati, avere dei dati affidabili.
Stiamo parlando di una votazione a livello di partito, e quindi interna allo stesso, per rendere democratico tutto il processo e testarne l’efficacia, visto che l’obiettivo è quello di mettere in comunicazione il partito con la comunità.
Parliamo di circa 5000 membri e quindi una base di utilizzo piuttosto ampia.
L’interfaccia scelta è abbastanza semplice: presenta l’argomento dell’agenda ed una casella per scegliere si o no, oppure un’altra scelta in caso di più opzioni.
Questo rappresenta uno dei pochi casi,in Giappone, in cui possiamo vedere l’effettivo utilizzo di un sistema di voto che sfrutti la blockchain.
Di recente, comunque, sempre in Giappone IOST è stata usata per creare una piattaforma nel campo medico, mentre in Cina IOST è stata la prima ad essere chiamata dal governo per integrare e sviluppare un programma per lo sviluppo blockchain nel paese.
Infine non dimentichiamo che questa blockchain utilizza la PoB (Proof of Believability), ovvero un tipo di PoS (Proof of Stake), e questo le consente di essere estremamente veloce ed integrare diverse funzioni come gli smart contract e la possibilità di creare token anche NFT (Non Fungible Token).
Nel frattempo, il prezzo dell’asset continua ad avanzare senza sosta e solo nell’ultimo mese il suo valore è aumentato del 133%.