Come annunciato in questi giorni dall’exchange Bittrex, ci saranno due nuove listing tra i loro asset, EOS e Chainlink.
Coming Soon to #Bittrex: Chainlink ($LINK): https://t.co/iucFoFIVnI
— BittrexUS (@BittrexUS) December 10, 2019
Infatti come possiamo leggere nel post già da ieri sono stati aperti i depositi per accettare la crypto di Chainlink (LINK): da domani partirà il trading con la coppia LINK-BTC.
Chainlink, che permette di utilizzare i token per la sua rete decentralizzata di oracoli, ha visto una costante crescita lato integrazione con altri servizi, pensiamo a quanto fatto con Coingecko o le diverse partnership con Zilliqa (ZIL) e con QuarkChain.
Ieri inoltre è partito anche il listing ed il trading della crypto di EOS, che potrà vantare ben 3 pairing diversi: Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH) e Tether (USDT)
New Listing Update: The EOS wallet is open, and trading will begin shortly on https://t.co/ZnYwxyB82N. Markets: BTC, ETH and USDT. For more information about EOS visit: https://t.co/CD0g6mSwjM $EOS pic.twitter.com/3uwu8DGP3l
— Bittrex International (@BittrexIntl) July 3, 2019
Sicuramente per EOS ciò rappresenta una ventata di positività non indifferente.
Nell’ultimo report CCID cinese, EOS rimane al primo posto tra i progetti più interessanti, nonostante i problemi che sta riscontrando nell’ultimo periodo.
Ovviamente come leggiamo anche nei commenti sotto il tweet, il trading di EOS sarà possibile su Bittrex international e non sulla piattaforma standard, dato che per gli utenti americani è preclusa la possibilità di operare con questa crypto.
Insieme al listing di nuovi asset, altri token saranno rimossi dalla piattaforma: saranno ben 6 le crypto che scompariranno da Bittrex a partire del prossimo 20 dicembre: CashBet (CBC), Gambit (GAM), Nexium (NXC), Salt (SALT), Blocktix (TIX) e Counterparty (XCP).