Iniziamo la settimana andando a vedere le ultime news per le crypto Monero (XMR), Terra (Luna) e Cardano (ADA).
Vediamo anche come si stanno muovendo sul fronte prezzi le 3 criptovalute.
Siamo in procinto di un ritorno al bull market o c’è da attendere ancora qualche mese prima che il settore altcoin torni a risplendere?
Tutti i dettagli in questo articolo.
Summary
Le ultime news delle crypto Monero (XMR), Terra (Luna) e Cardano (ADA)
Partendo dalla crypto Monero, ci sono delle novità di cui parlare dopo lo svolgimento di Monerokon a Praga, una conferenza di 3 giorni in cui sviluppatori ed appassionati hanno condiviso le proprie idee in ambito di tecnologie finanziarie, con particolare focus sul lato privacy.
In particolare Luke Parker, sviluppatore del DEX Serai, ha annunciato che sta lavorando a delle “prove crittografiche di membership” che rivelarsi utili per gli addetti ai lavori di Monero.
Questa innovazione consente di risolvere alcuni bug del “decoy selection algorithm” e di rimpiazzare le firme ad anello, ovvero un tipo particolare di firma digitale eseguita da un membro di un gruppo di individui in cui ognuno possiede le chiavi private di decodifica.
Passando invece a Terra Luna, possiamo osservare come poco la community abbia raggiunto un quorum per una nuova proposta di governance on-chain.
Si tratta dell’idea di ri-abilitare l’IBC client (Inter-Blockchain Communication Protocol), al momento “scaduta”, per una connessione di dati tra la blockchain di Terra e quella di Kujira.
L’IBC è un protocollo sviluppato da Cosmos che consente di maneggiare in modo semplice ed automatizzato il passaggio di informazioni tra due blockchain.
La community di Terra ha votato all’unanimità confermando di voler riattivare questo genere di programma, aprendo di fatto le porte ad una nuova fase di sviluppo e collaborazione tra i gli sviluppatori di Kujira ed appunto quelli di Terra Luna.
Infine, per quanto riguarda Cardano, non ci sono molte novità all’orizzonte.
L’unica cosa di cui vale la pena accennare riguarda un’interessante iniziativa portata avanti da Jeremy Firster, che ricopre la figura di capo delle partnership globali della Foundation di Cardano.
Firster ha collaborato con gli organizzatori del campionato mondiale di Lacrosse, che si è svolto proprio in questi giorni a San Diego, per poter includere all’interno del merchandise dei fan alcuni NFT creati da Cardano.
Questi non non-fungible-tokens, acquisibili tramite lo scan di una targhetta NFC, rappresentano un certificato autentico con cui i fan possono entrare in contatto con le proprie squadre e la community di appartenenza.
L’NFT permette inoltre ai tifosi di verificare in tempo reale nel proprio “Digital Locker” tutte le maglie ufficiali di Lacrosse che possiedono, accertando l’autenticità di ogni prodotto.
Analisi di mercato delle crypto Monero (XMR), Terra (Luna) e Cardano (ADA)
Passiamo ora ad un’analisi dei prezzi delle 3 crypto: Monero (XMR), Terra (LUNA) e Cardano (ADA).
Partendo dalla privacy coin Monero, vediamo come dopo un inizio di 2023 alquanto deludente, che ha visto la criptovaluta passare dai valori di 186 dollari gennaio a quelli di 138 dollari di Giugno, ora si intravede un pò di verde nel grafico.
È interessante notare come Monero di sia discostato dalla price action del resto del mercato, che da inizio anno ha registrato importanti rialzi, mentre la storica moneta crittografica è stata lontana dai riflettori.
Ora però sembra che ipotesi rialziste si siano fatte più concrete per il prossimo futuro di Monero, specialmente dopo le ultime due candele settimanali che hanno spinto la coin in zona 170 dollari.
I prezzi si sono posizionati al di sopra delle medie mobili esponenziali a 10 e 60 periodi, con un bel rimbalzo anche nell’indicatore RSI, che fa presagire a probabili nuovi rialzi nel breve periodo.
Attualmente Monero quota 169,5 dollari con una capitalizzazione di 3 miliardi di dollari e volumi di scambio nelle ultime 24 ore pari a 59 milioni di dollari.
Analizzando invece la crypto LUNA non possiamo che essere pessimisti nelle previsioni future.
La valuta non ha più un ecosistema florido alle sue spalle e si trova in una situazione complessiva disastrosa, in cui l’assenza di liquidità nei protocolli della rete e la perdita di fiducia della community hanno portato i prezzi a ribasso.
In particolare LUNA è in downtrend perenne, con breve pause in concomitanza con il rally del mercato crypto di inizio anno e negli ultimi giorni di giugno.
La crypto si trova al di sopra della media mobile esponenziale a 60 periodi ed appena sopra quella a 10 periodi (time frame giornaliero).
L’unica nota positiva è che possiamo osservare una divergenza rialzista sull’RSI: mentre i prezzi infatti scendono, l’indicatore registra un rialzo, indicando che forse potremmo assistere ad un recupero momentaneo del valore di LUNA.
Non fatevi ingannare però: al di là delle speculazioni su breve periodo, non c’è un futuro per questa moneta.
Al momento della stesura LUNA registra un valore di 0,65 dollari, con una capitalizzazione di 200 milioni di dollari ed un volume nelle ultime 24 ore pari a 30 milioni di dollari.
Infine, per quanto riguarda Cardano (ADA), la situazione rimane molto incerta, con probabilità leggermente superiori per un ribasso piuttosto che per una ripresa bull.
La criptovaluta dopo una timida leg up dei prezzi ad inizio 2023, ha registrato una brutta candela rossa settimanale il 5 giugno, che fatto perdere circa il 27% del proprio valore
Nell’ultimo mese i prezzi si sono stabilizzati ma senza accennare a possibili rally in vista.
Nonostante ciò ADA è in consolidazione da diversi mesi e come ben sappiamo, ad ogni bull market performa molto bene. È possibile dunque che la crypto ripartirà forte come fatto durante la bull run del 2021, se solo Bitcoin ed il resto del mercato riusciranno ad entrare nella fase toro.
Nel breve periodo regna l’incertezza più assoluta, con l’RSI che si allinea con il movimento dei prezzi, in un contesto complessivo poco stimolante per i traders.
Su ADA, più che speculare nel breve periodo, forse risulta più conveniente accumulare per i prossimi anni.
La crypto quota un valore di 0,29 dollari, con una capitalizzazione di 10 miliardi di dollari e un volume nelle ultime 24 ore pari a 188 milioni di dollari.
Monero e Binance: l’exchange torna sui suoi passi ed annulla il delisting delle privacy coin
Dopo aver analizzato la situazione in ambito prezzi per le 3 crypto, possiamo constatare come la più interessante in questo momento sia Monero (XMR).
Possiamo vedere come Binance, pochi giorni fa, abbia dichiarato di aver cambiato idea su una decisione presa qualche settimana fa.
Nel dettaglio il 1 giugno la piattaforma di scambio criptovaluta aveva annunciato di voler delistare una serie di privacy coin nel mercato europeo per potersi adeguare con le regolamentazioni locali e con le direttive del garante della privacy.
In quanto privacy coin infatti, queste monete permettono agli utenti di potersi nascondere dietro il potere della crittografia per aggirare controlli ed accertamenti.
Dopo circa un mese però, Binance decide di fare marcia indietro dichiarando di aver revisionati le proprie operazioni e di essersi conformata agli standard richiesti dall’Unione Europea.
Ad ogni modo l’annullamento del delisting non vale per Monero (XMR) ed altre valute come BEAM, MOB, FIRO e ZEN che rimangono impossibili da tradare per il pubblico europeo.
In Spagna, Francia, Italia e Polonia dunque queste restrizioni proseguono, lasciando tuttavia un barlume di speranza dopo il dietrofront di Binance per le restanti privacy coin presenti nell’exchange.
Visti gli sforzi di CZ e del suo team per potersi adeguare alle regolamentazioni locali, è probabile che in futuro verranno riaperte le porte anche a Monero e le altre valute estromesse dal mercato.
È interessante notare come XMR non sembra aver preso male questa notizia con gli ultimi 18 giorni estremamente positivi per la criptovaluta, che ha addirittura recuperato il terreno perso dopo l’annuncio iniziale di Binance che non era stato preso bene dagli investitori.
In conclusione dunque Monero rimane forte con o senza mercato europeo, con i prezzi che combattono per un ritorno bullish della privacy coin.
