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Meno di 5000 blocchi all’halving di Bitcoin: quale sarà l’impatto sul prezzo di BTC?

Tra meno di 5000 blocchi è previsto l’halving di Bitcoin: il canonico appuntamento quadriennale in cui il premio dei miner viene dimezzato è ormai alle porte.

In attesa dell’evento, BTC ha già aggiornato i suoi massimi storici, mentre il network registra dati on-chain in crescita.

Anche questa volta, come negli anni passati, l’halving aprirà la strada verso un ulteriore aumento delle quotazioni della criptovaluta? BTC a 100.000 dollari?

Tutti i dettagli di seguito.

L’halving di Bitcoin si avvicina: meno di 5000 blocchi e il protocollo dimezzerà le ricompense dei miner, cosa accadrà al prezzo? 

La community Bitcoin è in fibrillazione per il quarto halving della storia del protocollo crittografico, a cui mancano meno di 5000 blocchi per essere eseguito.

Questo evento, programmato originariamente da Satoshi Nakamoto, viene celebrato ogni 4 anni o più precisamente ogni 210.000 blocchi.

Al momento della stesura dell’articolo ci troviamo all’altezza del blocco 835.195 della blockchain di bitcoin, dunque mancano appena 4.805 blocchi al tanto atteso halving.

Come di consueto, la ricompensa per la convalida di un blocco da parte di un miners sarà dimezzata, passando dagli attuali 6,25 BTC ai 3,125 BTC.

halving bitcoin blocchi prezzo
Fonte: Coinwarz

I miner si preparano ad incassare la metà di quanto estraggono ad ogni blocco, ma possono festeggiare una situazione del tutto anomala rispetto agli scorsi cicli di mercato.

Infatti ,ad oggi il prezzo di Bitcoin è già molto elevato se pensiamo che mancano ancora 34 giorni o 4,805 blocchi all’halving. 

Negli anni passati invece il prezzo della criptovaluta registrava importanti rally solo dopo che l’halving si era verificato, mentre nei giorni precedenti solitamente la spinta della domanda era poco importante.

Di fatto, a meno che da qui ai prossimi giorni non si verifichi un dump importante, i miner arriveranno al quarto halving della storia con l’elevata quotazione di BTC che compensa il dimezzamento del block reward.

Inoltre, a supporto degli addetti all’estrazione dell’oro digitale, c’è da dire che l’attività nel campo Ordinals sta contribuendo positivamente al loro stipendio boostando le fees di transazione del network.

Complessivamente possiamo affermare che il costo di 1TH/S è maggiore di circa il 65% rispetto ad un anno fa, con i miner che guadagnano ad oggi  circa 0,1 dollari per ogni tera hash donato alla rete ogni secondo.

Fonte: The Block

Nel frattempo l’hash rate della blockchain di Bitcoin continua imperterrito  a crescere, con la  quantità totale di potenza computazionale della rete che orbita intorno ai massimi storici a 600 EH/s.

Halving e impatto sul prezzo di BTC: la storia si ripeterà come negli scorsi cicli?

Mentre ci avviciniamo all’halving di Bitcoin con poco più di 4.800 blocchi in calendario da attraversare, gli investitori si chiedono se il prezzo della criptovaluta si comporterà come negli anni passati andando a crescere notevolmente dopo che il dimezzamento si sarà verificato.

Come già accennato, a questo giro BTC ha già aggiornato i suoi massimi storici PRIMA dell’halving, rompendo un incantesimo che vedeva la rottura delle massime quotazioni solo qualche mese dopo l’evento in questione.

Questa situazione, scatenata dall’arrivo degli ETF spot a Wall Street che hanno portato una forte ventata di domanda fresca sul mercato, potrebbe sconvolgere totalmente l’andamento storico della price action del crypto asset, a cui ormai tutti eravamo soliti fare affidamento.

Nonostante ciò, dobbiamo invece riconoscere che una condizione è rimasta invariata rispetto agli altri halving: ad ogni ricorrenza infatti il tasso di crescita di BTC è minore rispetto all’halving precedente.

A luglio 2016, infatti, i prezzi della criptovaluta erano maggiori dell’8.000% rispetto all’halving del 2012. Allo stesso modo a maggio 2020 i prezzi era maggiori dell’1.650% rispetto a quattro anni prima.

Questa volta BTC quota un valore maggiore del 600% rispetto al 2020, continuando così ad aumentare la propria capitalizzazione ma ad una velocità sempre più ridotta, in linea con la crescita dell’adozione internazionale della tecnologia.

halving bitcoin blocchi prezzo
Fonte: Glassnode

Probabilmente anche questa volta assisteremo ad un rally  post-halving di BTC, anche se con meno slancio rialzista rispetto agli anni scorsi.

Ora secondo l’analisi tecnica le quotazioni del crypto asset potrebbero scendere leggermente mano a mano che ci avviciniamo all’halving di aprile, per poi ripartire non appena si troverà un livello solido di supporto sul grafico.

Indicativamente il range 62.000-58.000 dollari potrebbe essere la zona dove i tori potrebbero tornare a farsi sentire, spingendo il prezzo di Bitcoin verso nuovi massimi.

A questo giro i 100.000 dollari sono solo una questione di tempo, o forse meglio dire, solo una questione di blocchi.

grafico prezzo bitcoin
Grafico settimanale del prezzo di Bitcoin (BTC/USD), Bitstamp market
Alessandro Adami
Alessandro Adami
Laureato in "Informazione, Media e Pubblicità", da oltre 4 anni interessato al settore delle criptovalute e delle blockchain. Co-Fondatore di Tokenparty, community attiva nella diffusione di crypto-entuasiasmo. Co-fondatore di Legal Hackers Civitanova marche. Consulente nel settore delle tecnologie dell'informatica. Ethereum Fan Boy e sostenitore degli oracoli di Chainlink, crede fermamente che in futuro gli smart contract saranno centrali all'interno dello sviluppo della società.
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