Coinmarketcap, sito di riferimento che ogni adepto del mondo crypto controlla almeno una volta al giorno, ha stilato una classifica insolita: la top 10 delle crypto per market cap, non in termini assoluti, ma di guadagno. La classifica è riferita al Q1 del 2020, cioè al primo trimestre dell’anno in corso.
Secondo Coinmarketcap, partendo dalla 10° posizione dove troviamo INO Coin (INO) che opera per quanto riguarda la raccolta fondi ed ha già raggiunto il traguardo di 2 anni di attività. INO Coin in questi mesi ha totalizzato un +11,06% di capitalizzazione di mercato. Con qualche punto percentuale in più, precisamente 11,85%, troviamo Nem (XEM) che nei prossimi mesi cambierà definitivamente nome e logo.
Posizione ottava per Tezos (XTZ) con ha visto aumentare il suo market cap del +19,71%, tanto basta per entrare nella top 10 di CoinMarketCap. XTZ in questa classifica non riesce a superare Chainlink (LINK), che si piazza settima, arrivando ad un +25,67% grazie anche al prezzo che ha raggiunto il suo massimo storico di poco inferiore ai 5 dollari proprio a marzo di quest’anno.
A metà classifica invece troviamo Leo (LEO) con un +27,38%, e poco sopra c’è Zcash (ZEC) a +27,94% che beneficia delle ultime notizie positive come la tassa per lo sviluppo ed i futures di Binance.
Medaglia di legno per la crypto Dash (DASH) che registra un aumento del +58,47% di market cap. Si tratta di un incremento che sicuramente è stato supportato dalle numerose partnership concluse in questi mesi oltre ai 10mila crypto ATM in Messico.
E veniamo al podio. In classifica al terzo posto c’è Crypto.com (CRO) con un +61,34%, anche se il suo prezzo è di soli 0,05 dollari, che non basta a scalfire la seconda posizione occupata da Bitcoin SV (BSV) con +72,90%. BSV è reduce dal suo primo halving ad aprile e ad inizio anno ha visto il suo picco storico di prezzo che è arrivato ad oltrepassare i 441 dollari.
Il vincitore di questa classifica non è Bitcoin (BTC) come ci si poteva aspettare, ma è la crypto di OKEx (OKB) che ha segnato un incremento percentuale a 3 cifre, ben +147,25%, raggiungendo a febbraio di quest’anno il suo picco di prezzo a 7,5 dollari. OKB è stata confermata capolista anche da un’altra piattaforma che prende in esame anche il social engagement.