HomeNFTMetaverseYuga Labs, casa madre degli NFT CryptoPunks, è ora pronta a concentrarsi...

Yuga Labs, casa madre degli NFT CryptoPunks, è ora pronta a concentrarsi sull’espansione nel settore del metaverso

Daniel Alegre, CEO della famosa società Yuga Labs, la quale possiede i diritti commerciali delle collezioni NFT “CryptoPunks” e “Bored Ape Yacht Club”, ha affermato quest’oggi su X che la ristrutturazione aziendale è finalmente completata.

Dopo un periodo molto teso, fatto di tagli al personale e ridefinizione degli obiettivi, ora Yuga Labs è pronta a concentrarsi sulla valorizzazione dei propri marchi e sul supporto delle varie community che orbitano al suo esterno.

Primo fra tutti, l’impegno principale della casa madre degli NFT più quotati del settore riguarda lo sviluppo del metaverso Otherside, annunciato circa un anno fa.

Otherside racchiude al suo interno tutte le creazioni ed i prodotti su cui Yuga mantiene il controllo, tra questi troviamo: BAYC, MAYC, CryptoPunks, Meebits, ed altre piccole collezioni di token non fungibili.

Vediamo tutti i dettagli di seguito

Novità in casa Yuga Labs: la casa degli NFT CryptoPunks completa la ristrutturazione aziendale

Daniel Alegre, amministratore delegato di Yuga Labs da 6 mesi a questa parte, ha pubblicato oggi un post sul social media X in cui ha fatto il quadro della situazione per la società proprietaria dei diritti commerciali delle famosissime collezioni NFT “Bored Ape Yacht Club” e “CryptoPunks”, nonché di una miriade di progetti aggiuntivi.

Dopo l’annuncio di inizio anno che ha visto Yuga effettuare una ristrutturazione aziendale fatta di tagli al personale e riduzione delle attività verso la comunità, ecco che arrivano nuovi stimoli positivi.

Alegre ha dichiarato che finalmente la ristrutturazione è stata completata e che il team della firma crittografica può ora concentrarsi sulla valorizzazione dei propri brand, sulle collaborazioni con il mondo esterno  e sull’espansione del metaverso Otherside.

Si tratta di un punto di svolta per l’azienda nel campo del web3 e degli NFT, come si può ben intuire dalle parole del proprio CEO che ha descritto così questo traguardo:

“Per quanto sia stata difficile, la ristrutturazione è completa e ora iniziamo il compito di affinare l’attenzione con le nostre nuove configurazioni di squadra”

Tutto ciò passerà attraverso il filtro della community, il cui ruolo sarà fondamentale a detta del CEO dell’azienda, per poter trasmettere le proprie idee e feedback.

Di segnali da parte degli stakeholders di Yuga Labs ne arrivano a bizzeffe, sia incoraggianti che demoralizzanti, essendo l’ecosistema della casa madre dei CryptoPunks composto da differenti gruppi, ognuno dei quali ha a cuore principalmente il progetto in cui ha investito.

Alegre ha reso noto di essere arrivato presso Yuga 6 mesi fa con la volontà di ascoltare più voci possibili da parte delle varie comunità in modo da potersi rendere conto di tutte le sfaccettature che il progetto poteva nascondere nella propria facciata.

In questo lasso di tempo l’attuale CEO della società ha viaggiato moltissimo in diverse città degli Stati Uniti e all’estero  per partecipare a più eventi possibili dedicati ai BAYC, CryptoPunks, Meebits e 10KTF.

Dopo aver analizzato attentamente la situazione, Alegre ha individuato un rapporto di tensione con i sostenitori degli NFT CryptoPunks, arrivati quasi ad un punto di collisione con il board di Yuga. Per risolvere questa tensione è stato necessario riappacificare le parti lavorando sulla valorizzazione del marchio con eventi e attività fisiche. 

Queste le sue parole nel suo post su X:

“Il rapporto tra Punks e Yuga quando sono entrato era, devo dire, teso. Quello che sentivamo continuamente era che a Yuga non importava – mentre allo stesso tempo c’era un forte desiderio di essere lasciato solo.

Di conseguenza, abbiamo ampliato il nostro impegno con i musei di alto livello per elevare la già forte statura di CryptoPunks, per ampliare l’attrattiva del collezionista d’arte per il marchio. Abbiamo raddoppiato… addirittura triplicato… il supporto della comunità”

Sul fronte dei BAYC invece, Yuga continuerà a supportare eventi offline e cercando di essere selettiva nei suoi impegni, dedicandosi principalmente all’accordo pluriennale stipulato con Gucci e alla collaborazione BAPE annunciata recentemente.

il CEO della società ha concluso il discorso dicendo che ci sono alcune altre collaborazioni in cantiere che saranno annunciate presto.

Yuga Labs e la spinta per l’espansione del metaverso Otherside

Come accennato nel post su X pubblicato da Alegre, Yuga Labs oltre ad impegnarsi nel ricucire il rapporto con la community di holders degli NFT Crypto Punks, si focalizzerà sullo sviluppo del metaverso Otherside.

Il 30 aprile 2022 questo mondo virtuale è stato lanciato pubblicamente, accompagnato da un airdrop di terre virtuali, chiamate “Otherdeed”, a tutti i possessori di NFT del marchio Yuga, come i BAYC, MAYC, CryptoPunks, Meebits e molti altri ancora.

Otherside è stata progettata come casa di tutti questi esemplari crittografici, all’interno del quale potevano trovare un’utilità alternativa alla mera esposizione in musei virtuali e su marketplace per token non fungibili.

Il lancio inizialmente è stato un successo, anche se un anno dopo Yuga ha riscontrato delle difficoltà nello sviluppare la sua creazione, visto e considerando anche il crollo dell’attenzione mediatica verso queste forme di intrattenimento.

Ora l’incubatore di marchi NFT, avendo terminato il processo di riorganizzazione interna, può concentrarsi sullo sviluppo e sulla creazione di nuove esperienze digitali che possano migliorare lo stato del metaverso.

L’unicità di queste nuove avventura in corso di progettazione e il supporto di una tecnologia in ambito blockchain forte e scalabile, saranno i volani del successo aziendale di Yuga, riferisce Alegre.

Queste le sue parole per descrivere l’obiettivo primario di Yuga in riferimento all’espansione di Otherside:

“Costruire una piattaforma coinvolgente del metaverso è difficile, sia dal punto di vista tecnico che creativo. Di recente avete senza dubbio notato un costante ritmo di annunci – dalle partnership con Hadean e Big Rhino, all’acquisizione di Roar Studios – che sono tutti allineati con l’accelerazione dell’evoluzione di Otherside, in modo che possa diventare la connessione digitale e la piattaforma di esperienza per la nostra famiglia di comunità Yuga e oltre”. 

Ad oggi purtroppo la scarsità del fattore speculativo sulle collezioni NFT che orbitano all’interno del metaverso non favorisce gli sforzi di Yuga Labs nello sviluppo del proprio ecosistema decentralizzato.

Analizzando infatti i floor price delle due più importanti collezioni sul mercato, ci accorgiamo che i BAYC hanno perso più dell’80% del proprio valore sul mercato rispetto ai massimi di maggio 2022 in cui erano quotati a 128 ETH.

I CryptoPunks invece hanno perso circa il 60% rispetto ai massimi di ottobre 2021, dove ogni singolo esemplare di punk digitale valeva la bellezza di 112 ETH.

Alessandro Adami
Alessandro Adami
Laureato in "Informazione, Media e Pubblicità", da oltre 4 anni interessato al settore delle criptovalute e delle blockchain. Co-Fondatore di Tokenparty, community attiva nella diffusione di crypto-entuasiasmo. Co-fondatore di Legal Hackers Civitanova marche. Consulente nel settore delle tecnologie dell'informatica. Ethereum Fan Boy e sostenitore degli oracoli di Chainlink, crede fermamente che in futuro gli smart contract saranno centrali all'interno dello sviluppo della società.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick