Secondo quanto riportato nell’ultimo report di TokenInsisht, il mercato dei crypto exchange è in crescita nell’ultimo anno, con i token Bitget $BGB e $MX che segnano i maggiori guadagni battendo anche le performance di Bitcoin.
La moneta di Binance, BNB, nonostante vari problemi normativi, rimane la più dominante sul mercato, con uno share nei volumi di trading che si aggira intorno al 90%.
L’unico exchange token ad aver registrato un forte ribasso nell’ultimo anno di scambi è HT di Huobi, che ha perso il 75% del proprio valore da gennaio 2023.
Tutti i dettagli di seguito.
Summary
TokenInsight Report: le crypto BGB e MX degli exchange Bitget e Mexc sovraperfomano Bitcoin nell’ultimo anno
Nell’ultimo report della società di ricerca TokenInsight sull’outlook del mercato crittografico, possiamo notare come gli exchange token abbiano segnato performance di prezzo notevoli da gennaio 2023 in poi, arrivando talvolta a sovraperformare il benchmark Bitcoin.
In particolare le crypto che più hanno avuto ottimi risultati sono BGB e MX, appartenenti agli exchange Bitget e Mexc, con rialzi negli ultimi 14 mesi rispettivamente del 434% e del 248%.
L’aumento del valore di queste monete rispecchia la valorizzazione delle due piattaforme di scambio centralizzate, che hanno guadagnato quote di mercato dopo il crollo di FTX a novembre 2022.
BNB resta ovviamente la criptovaluta dominante in questo contesto, con 68 miliardi di dollari di capitalizzazione che rappresentano il 3,2% dell’intera valutazione del mercato, segnando un rialzo del 44% da gennaio 2023.
Il token di Binance rimane il leader in termini di volumi di scambio centralizzando verso di sé il 90% di quanto scambiato dai trader sulle monete native degli exchange, seguita dalla crypto di Bitget che è passato in poco più di un anno dallo 0,5% all’1,9% della quota di mercato.
Anche OKB, moneta di Okx è cresciuta significativamente nel periodo analizzato, salendo del 95% rispetto al dollaro statunitense (a differenza di come viene erroneamente riportato dalla grafica di TokenInsight in basso a destra).
L’unico token ad aver registrato una performance deludente è HT, risorsa digitale dell’exchange Huobi, che nell’ultimo anno perde il 75% del proprio controvalore, rientrando nei top losers dell’intero mercato crittografico.
Da sottolineare come alcune delle criptovalute native dei CEX, fatta eccezione ovviamente per HT, abbiano sovraperformato Bitcoin in termini di crescita dei prezzi sul mercato, arrivando addirittura a doppiare l’andamento dell’oro digitale.
Nello stesso periodo analizzato infatti BTC è cresciuto del 216% passando da 16.500 dollari a più di 50.000 dollari, ma le crypto di Bitget e Mexc hanno avuto tendenze rialziste più marcate.
Invece, OKB, WBT, CRO, KCS,GT, BNB e LEO che hanno tutte in maniera più o meno marcata attraversato una fase positiva nell’ultimo anno, non sono riuscite a fare meglio del benchmark offrendo ai suoi investitori un ROI minore.
I problemi normativi per Binance e BNB non ostacolano la ripresa di inizio anno
A differenza di altri exchange che nel 2023 sono passati per una fase di crescita, come nel caso di Bitget, Binance ha avuto non pochi problemi sul fronte delle regolamentazioni internazionali registrando pesanti crolli del market share prima di riprendersi ad inizio 2024.
In particolare le varie cause intentate dagli organi di vigilanza dei mercati statunitensi come la CFTC che il 27 marzo ha segnalato violazioni in merito trading di derivati e la SEC che il 4 giugno ha segnalato 13 diverse inadempienze ed inosservanze della piattaforma di scambio globale, hanno avuto impatto diretto sul prezzo e sul volume degli scambi di BNB.
Da sottolineare come a giugno mentre Gary Gensler si scagliava violentemente contro l’exchange, BNB ha perso oltre il 20% in una sola settimana, passando da 300 a 230 dollari e vedendo evaporare circa 10 miliardi di dollari di capitalizzazione.
La pressione nel contesto della regolamentazione per l’exchange più grande al mondo è proseguita poi a novembre 2023, quando CZ è stato costretto a dare le sue dimissioni a favore di Richard Teng nel mezzo del patteggiamento che ha avuto seguito ad una maxi multa da 4,4 miliardi di dollari presentata dal Dipartimento di Giustizia statunitense (DOJ).
Anche in questo frangente è stato principalmente BNB a risentirne, vedendo un calo delle quotazioni del 10% in pochi giorni, aumentando tuttavia il volume di scambi in modo notevole.
Nonostante i diversi ostacoli, Binance è rimasto l’exchange più dominante del settore, e BNB ha recuperato tutto il terreno perso nel 2023 grazie ad una price action stellare di inizio 2024.
In particolare dal 1 gennaio BNB ha registrato un aumento del 74% del proprio valore, raggiungendo le quotazioni attuali di 525 dollari.
I vari launchpool annunciati negli ultimi mesi hanno aiutato a risollevare il token dalle disgrazie attraversate, rendendo più appetibile la risorsa per gli investitori che vedono un potenziale yield semplicemente nell’holdare la criptovaluta.
A tal proposito il 21 febbraio 2024, Binance Launchpool ha introdotto il progetto GameFi all’interno della propria struttura, portando ad un pump improvviso del prezzo di BNB del 10% in sole 24 ore, passando da 350 dollari a un picco di 385 dollari.
Con le previsioni del mercato che indicano una probabile crescita futura per BTC ed ETH, è probabile che BNB, così come altri exchange token come quello di Bitget, possano crescere ulteriormente arrivando a zone di prezzo non ancora esplorate.
