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News ed analisi dei prezzi per le crypto Shiba Inu, Ecoterra e Pepe

In questo articolo vediamo le ultime news rilevanti ed un’analisi dei prezzi per quanto riguardo le crypto Shiba Inu (SHIB) Ecoterra (ECOTERRA) e Pepe (PEPE).

Cosa c’è di interessante da osservare nel mercato crypto oggi?

Tutti i dettagli di seguito.

Le ultime news per le crypto Shiba Inu, Ecoterra e Pepe

Iniziando dalle news relative alla crypto Shiba Inu, è interessante citare gli ultimi sviluppi in merito al metaverso Rocket Pond, che dovrebbe fungere da hub centrale per la community della memecoin.

In particolare, sul profilo ufficiale della memecoin è stato rilasciato un trailer che spoilera come sarà fatto il mondo virtuale del cane shib.

Nel video vengono presentate alcune delle strutture che saranno centrali nel metaverso come il lago Tahoe, Cape Canaveral e Heavenly Village.

Sebbene la community sia in fibrillazione dopo la pubblicazione del trailer, il team non ha ancora annunciato una data per l’effettivo lancio dell’hub virtuale di Shiba Inu.

Per quanto riguardo Ecoterra, progetto blockchain che pone le sue basi sul rispetto dell’ambiente, l’unica notizia rilevante riguarda gli sviluppi della presale del token ECOTERRA, che prosegue ormai da settimane.

Il team ha raccolto più di 4,8 milioni di dollari  e si trova ora nel penultimo round della presale che terminerà al raggiungimento dell’obiettivo 6,7 milioni di dollari.

Infine parlando di Pepe, non sembra esserci alcuna news di cui parlare.

Per favore Gary Gensler, smettetela! Anche Pepe si è stancato delle vostre cause legali.

Analisi dei prezzi delle crypto Shiba Inu (SHIB), Ecoterra (ECOTERRA) e Pepe (PEPE)

Vediamo ora qual’è la situazione fronte price action per le 3 criptovalute.

Partendo da (SHIB) possiamo vedere come la memecoin che riprende le sembianze del cane giapponese shiba inu non se la stia passando proprio bene al momento.

I prezzi sono intrappolati in un canale ribassista che prosegue indisturbato da metà aprile, senza tentativi di inversione del trend.

La direzionalità ribassista nel medio termine è iniziata nel dettaglio da Febbraio, quando l’asset ha registrato un doppio tocco sull’RSI con relativa divergenza nei prezzi.

Nel lungo periodo invece, la criptovaluta dumpa ormai da Novembre 2021 e non è più tornata, salvo due eccezioni, sopra la media mobile a 10 periodi su time frame settimanale in maniera stabile.

Al momento SHIB quota un prezzo di 0,00000793 dollari per token con una capitalizzazione di 5 miliardi di dollari e un volume nelle ultime 24 ore pari a 68 milioni di dollari.

Ora che i prezzi sono scesi parecchio negli ultimi mesi e l’RSI è in un zona scarica, potremmo aspettarci una breve ripresa, ma la direzionalità è ancora palesemente da short.

grafico prezzo crypto shiba inu
Grafico giornaliero del prezzo di Shiba Inu (SHIB/USDT)

Per quanto riguarda Ecoterra non c’è molto da dire: la crypto che mira a riqualificare l’ambiente con la sua app basata su blockchain è ancora in fase di presale.

Ciò che è abbastanza scontato, è che al momento del listing molto probabilmente ci sarà un mega dump, essendo stata la criptovaluta in fase di vendita da diverse settimane, dunque gli investitori non aspettano altro che poter scaricare la propria posizione e tratte dei profitti.

ZERO fiducia nei confronti di questa shitcoin, almeno per il momento.

crypto ecoterra

Infine per quanto riguarda PEPE, la crypto meme più amata del 2023  la situazione è molto incerta.

Dopo il pump fenomenale che ha portato la criptovaluta da 0 a più di 1 miliardo di dollari di marketcap in appena due settimane, è iniziata una fase di distribuzione dei prezzi abbastanza scontata.

A qualsiasi salita del genere segue obbligatoriamente un lungo periodo di decrescita fisiologica.

Tuttavia, PEPE ha risposto bene a livello speculativo alle accuse della SEC nei confronti di Binance e Coinbase negli ultimi giorni, recuperando il dump del 6 giugno.

Inoltre la rana non è stata individuata dall’ente federale come un prodotto finanziario security, dunque potrebbe continuare ad essere scambiato negli USA nei prossimi mesi.

Nel medio termine le probabilità sono ancora a favore del ribasso, tuttavia nel breve potremmo aspettarci qualche sorpresa.

Al momento la crypto quota un prezzo di 0,00000111 dollari con una capitalizzazione di 438 milioni di dollari e un volume di trading delle ultime 24 ore pari a 108 milioni di dollari.

Fai attenzione a queste 3 crypto

È doveroso porre l’attenzione sulla pericolosità e l’instabilità che tutte e 3 le crypto appena menzionate sottendono.

PEPE e SHIBA INU sono due memecoin senza valore intrinseco e con un valore che oscilla solo in base all’attenzione che il pubblico ripone in questi prodotti.

Non ci sono tecnologie interessanti di cui parlare ne infrastrutture utili a qualcosa ma solamente il brand.

Nulla togliere a questa asset class che sta rivoluzionando il modo di intendere i meme nel mondo del Web3 e sta acquisendo sempre più notorietà ma è fondamentale comprendere i rischi che ci sono dietro.

In momenti di instabilità di mercato e di incertezza economica le memecoin sono le prime a risentirne a livello speculative, essendo classificate dagli investitori come prodotti finanziari risk-on.

Le criptovalute in generale rappresentano asset altamente speculativi, ma nel caso delle crypto basate su meme, siamo su livelli di speculazione e rischiosità astronomici.

Per non parlare di Ecoterra, criptovaluta che non è riuscita a raccogliere neppure una cifra banala da 6,7 milioni di dollari in così tante settimane, dimostrando una scarsa attenzione da parte del pubblico.

Se questo è il progetto che deve salvare l’ambiente tramite l’uso della blockchain, allora buona fortuna.

Servono risorse ben più grandi e società molto più strutturate per ambire ad obiettivi del genere.

Per ora Ecoterra sembra l’ennesima crypto creata per far arricchire i fondatori depredando gli ultimi compratori che eseguono il buy al momento del listing.

ATTENZIONE gente, diffidate da questa criptovaluta.

Molto meglio concentrare gli sforzi andando alla ricerca di qualche token appartenente ad ecosistemi già rodati, che nel momento in cui i mercati dovessero riprendersi, potrebbe darci grandi soddisfazioni.

A tal proposito, le infrastrutture più interessanti del momento appartengono all’universo degli zk rollup, molto discussi negli ultimi mesi ed in fase di sviluppo da ormai diversi anni.

ZkSync, Starknet, Mantle, Optimism ed Arbitrum rappresentano solo alcuni degli ecosistemi che integrano le prove crittografiche a conoscenza zero.

Studiate i protocolli presenti all’interno di queste chain ed approfondite il discorso dell’interoperabilità che LayerZero punta a fornire da qui ai prossimi mesi, piuttosto che addentrarsi nella pericolosità delle shitcoin.

Fate le vostre ricerche trader.

Alessandro Adami
Alessandro Adami
Laureato in "Informazione, Media e Pubblicità", da oltre 4 anni interessato al settore delle criptovalute e delle blockchain. Co-Fondatore di Tokenparty, community attiva nella diffusione di crypto-entuasiasmo. Co-fondatore di Legal Hackers Civitanova marche. Consulente nel settore delle tecnologie dell'informatica. Ethereum Fan Boy e sostenitore degli oracoli di Chainlink, crede fermamente che in futuro gli smart contract saranno centrali all'interno dello sviluppo della società.
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