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Mantle potrebbe rilasciare un airdrop del token MNT a chi proverà la rete in testnet

BitDao, la più grande organizzazione autonoma decentralizzata al mondo, ha lanciato il suo layer 2 Mantle nella versione tesnet e potrebbe rilasciare un airdrop agli early user quando l’infrastruttura andrà live in mainnet.

Vediamo insieme come provare la rete in tesnet e quali protocolli utilizzare per avere una chance di guadagnare l’airdrop del token MNT.

Che cos’è e come funziona la soluzione layer 2 di Mantle?

Mantle è una blockchain layer 2 di Ethereum che mira alla super-scalabilità utilizzando un approccio modulare in grado di offrire costi di commissioni bassi ed un’alta sicurezza.

Questo tipo di infrastruttura separe le attività di consenso, dati ed esecuzione dal livello base della rete per avere diversi ambiti di specializzazione in base all’attività in questione.

Mantle gestisce questo processo modulare combinando i roll-up di ethereum con il layer di dati decentralizzato.

In particolare i roll-up permettono un throughput elevato all’interno dell’ecosistema delle applicazioni EVM compatibili

Rispetto ad altre blockchain, questo tipo di layer 2 presenta molti vantaggi come prestazioni iper scalabili, sicurezza senza precedenti, basso costo delle operazioni e decentralizzazione dei processi decisionali della rete.

Mantle rappresenta il primo esperimento di blockchain di secondo livello avviata da una DAO, ovvero l’organizzazione autonoma di BitDao.

Pochi giorni fa è stata approvata una proposta all’interno della community intitolata “Ottimizzazione di Brand, Token e Tokenomics” con cui si è sancita ufficialmente la fusione tra l’ecosistema, i prodotti, il token BIT la governance di BitDao sotto un unico brand chiamato appunto Mantle.

In questo modo, tutto l’universo che gira intorno a BitDao sarà rappresentato da Mantle, che non coprirà esclusivamente il ruolo di soluzione layer 2, ma gestirà sotto il suo nome tutte le attività gestite dall’organizzazione fino ad oggi.

È previsto anche un rebranding per il token BIT che verrà ridenominato in MNT in un processo in cui progressivamente gli holder del primo token potranno convertire una singola unità per 3,14 MNT.

La rete Mantle è attualmente in testnet ed esiste una possibilità di un airdrop agli early user dell’infrastruttura visto che nell’ultima proposta di governance è stata messa per iscritto la volontà di BitDao di incorporare funzioni analoghe a quelle del aggiornabilità e del minting dei token ARB ed OP.

mantle airdrop

Mantle ed il rilascio di un airdrop per gli utilizzatori della testnet

Come anticipato, chi utilizzerà la rete Mantle in fase di testnet potrebbe essere ricompensato con un airdrop futuro del token MNT che riprende i tratti della tokenomic del token BIT.

Se osserviamo bene i dati relativi alla circulating e alla max supply di BIT possiamo accorgerci che solo una parte dei token è presente sul mercato mentre la grossa fetta è ancora in mano a BitDao.

L’occasione del lancio di Mantle potrebbe essere una soluzione per accelerare il rilascio dei token ancora in “vesting”, in ottica di quanto descritto dal piano dell’organizzazione decentralizzata, riuscendo parallelamente a generare hype senza svalutare il prezzo della criptovaluta.

Detto ciò è ora il momento di provare la testnet di Mantle.

Prima di tutto è necessario essere in possesso di un wallet decentralizzato come MetaMask. Se non lo avete, potete scaricarlo qui.

Dopodiché, sarà necessario rimediare un po’ di GETH (goerli ETH), ovvero un token di prova (senza valore) che viene solitamente utilizzato per la rete Goerli Ethereum, una rete di prova dell’ecosistema Ethereum.

Per ottenere i GETH potete consultare questo documento in cui sono presenti diversi link di faucet su cui richiedere questi testnet tokens.

Potrebbe essere necessario provarne più di uno vista la scarsa disponibilità dei GETH sulla rete Goerli ETH. 

Qualche faucet potrebbe chiedervi di pubblicare un tweet e di copiare e incollare l’URL dell’indirizzo in modo da identificarvi come umani e non come bot.

A questo punto, dovrete andare su questo sito web, connettere il proprio account Twitter e mintare almeno 1000 BIT tokens

Ovviamente tutto ciò non comporta alcun costo reale.

testner mantle airdrop

Infine, una volta aver ottenuto i BIT token in testnet, bisognerà andare sulla sezione “bridge” e svolgere qualche piccola operazione.

Nel dettaglio è necessario depositare i token di test GETH e BIT sulla voce “deposit”, approvare e confermare le transazioni. 

Lo stesso procedimento può essere svolto al contrario prelevando i token messi nel “finto staking”. Più passaggi verranno svolti, più alte saranno le probabilità di essere selezionati per un airdrop, questa volta però, con i token MNT dal valore reale.

Tutti i protocolli con cui interagire e le azioni da eseguire per guadagnare l’airdrop di Mantle

Successivamente alla fase di minting dei token di test BIT e al deposito sulla pagina di testnet di Mantle, vediamo ora quali altre azioni svolgere per guadagnare l’airdrop del token MNT.

Indiscutibilmente, visto che Mantle è subordinata dall’organizzazione decentralizzata BitDao e che il listing del token MNT sarà gestito da quest’ultimo, dovremmo partecipare alle proposal di governance che vengono effettuate dalla community.

Potete votare ad una qualsiasi proposta sulla pagina di snapshot previa avervi procurato anticipatamente un piccolo quantitativo di token BIT (NON IN TESTNET), che può essere acquisito su Bybit, Mexc, Bitmart, Gate.io o Uniswap v3.

Tra le altre operazioni on-chain da svolgere, possiamo iniziare a provare i protocolli di test dell’ecosistema Mantle: tra questi spiccano progetti DeFI come Pulsar Network e FusionX.
Tutto quello che c’è da fare è eseguire qualche swap di token e fornire liquidità ai protocolli: ogni azione può essere fatta totalmente in maniera casuale, visto che ci troviamo in testnet e non rischiamo di perdere denaro. 

L’importante è ripetere periodicamente le operazioni per risultare utenti attivi nella community.

Finchè il layer 2 Mantle si trova nella fase di Test, non ci sono molte altre strategie che possiamo adoperare ai fini di ottenere l’airdrop.

Quando la rete andrà live in mainnet (e se MNT non sarà stato ancora listato sui mercati) allora potremmo cambiare tattica ed iniziare a fornire liquidità (vera) ai protocolli, comprare NFT, eseguire trade ecc.

Per ora è sufficiente essere attivi nella governance, mintare gratuitamente qualche token BIT sulla testnet e provare FusionX e Pulsar Network.

Tutt’al più possiamo partecipare alle quest presenti su Zealy per ottenere dei “ruoli” sul canale discord di Mantle, il che potrebbe aiutarci per aumentare le probabilità di ottenere un airdrop.

Alessandro Adami
Alessandro Adami
Laureato in "Informazione, Media e Pubblicità", da oltre 4 anni interessato al settore delle criptovalute e delle blockchain. Co-Fondatore di Tokenparty, community attiva nella diffusione di crypto-entuasiasmo. Co-fondatore di Legal Hackers Civitanova marche. Consulente nel settore delle tecnologie dell'informatica. Ethereum Fan Boy e sostenitore degli oracoli di Chainlink, crede fermamente che in futuro gli smart contract saranno centrali all'interno dello sviluppo della società.
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