Bitcoin news: in questo articolo approfondiamo gli ultimi sviluppi in merito al Lightning Network e vediamo il funzionamento dello standard PSBT (Partially Signed Bitcoin Transaction).
Strike sta implementando nuove funzionalità per permettere pagamenti più comodi fra cittadini USA e messicani.
Nel frattempo il Bitcoin Improvement Proposal 174 ha introdotto un’innovazione che facilita multisig, CoinJoin e altri tipi di transazioni più complicate in modo affidabile.
Vediamo insieme tutti i dettagli.
Summary
Bitcoin news: Strike espande i pagamenti transfrontalieri tra USA e Messico tramite il Lightning Network
Le ultime Bitcoin news parlano della società di pagamento Strike, che sta espandendo la propria portata dei trasferimenti di denaro transfrontalieri grazie al Lightning Network.
Il servizio “Send Globally”, che permette l’invio di moneta FIAT tra paesi differenti del mondo utilizzando la blockchain di Bitcoin, è stato attivato proprio ieri in Messico.
In questo modo i cittadini residenti negli Stati Uniti potranno usufruire dell’applicazione Strike per inviare dollari americani in Messico, ricevuti in valuta pesos nel conto bancario del destinatario.
I dollari in partenza sono convertiti in Bitcoin per permettere un passaggio di fondi P2P in un canale lightning e vengono poi scambiati per Pesos al momento della ricezione.
I vantaggi dell’utilizzo del canale crypto sono molteplici: in primis l’invio del denaro è immediato e non prevede tempi di attesa o di verifica.
Inoltre, questo passaggio costa molto meno dei tradizionali provider di pagamenti transfrontalieri che richiedono commissioni elevate ai poveri migranti messicani che desiderano inviare soldi ai propri familiari in Messico.
L’ultima implementazione della società di jack Mallers rappresenta un grandissimo passo in avanti visto che gli Stati Uniti coprono circa il 95% del mercato delle rimesse nel Messico.
Proprio Mallers, in relazione alla notizia, ha affermato in un comunicato al portale d’informazione Coindesk che Strike ha abbandonato i fornitori di servizi di terze parti, preferendo adottare strategie di custodia interna degli asset trasferiti.
Nel comunicato si legge che:
“L’espansione di Strike in Messico offre un’alternativa migliore a 12 milioni di messicani americani”
Il servizio Send Globally è disponibile in 65 paesi diversi e l’ultimo sbarco in America Latina rafforza ancora di più l’app di pagamenti e la notorietà di bitcoin e del Lightning Network.
Gli sviluppi del Lightning Network
Gli sviluppi del Lightning Network proseguono senza intoppi tra la community di Bitcoin.
Il layer 2, che facilita lo scambio di asset nella blockchain di Bitcoin fornendo esecuzioni immediate e costi di commissioni irrisori, è sempre più adottato da soggetti ed enti privati per ampliare le possibilità di scambi monetari.
In particolare il protocollo è adatto per il trasferimento di un quantitativo ridotto di denaro mentre è sconsigliato per grandi somme, le quali possono comunque essere eseguite in maniera conveniente sul layer principale.
La capacità della rete è salita molto rispetto agli anni precedenti, con un rapido incremento a partire dalla seconda metà del 2021.
Oggi, i canali Lightning possono ospitare la bellezza di 5.410 BTC, pari ad un controvalore attuale di 134,8 milioni di dollari.
La cifra è ancora estremamente bassa per competere con i canali tradizionali di micropagamenti, ma il trend è nella direzione giusta.
Un’altro dato molto interessante da citare nello sviluppo della rete secondaria di Bitcoin riguarda il numero di nodi lightning installati sino ad oggi.
In questo momento sono presenti circa 17.400 nodi, mentre il massimo storico registrato quota quasi 20.500 canali a marzo 2022.
Recentemente, in particolare tra il 4 e il 5 maggio, abbiamo assistito ad un incremento pazzesco del numero di nodi della rete, passando da 15.463 unità a 17.853.
La quota è poi leggermente diminuita fino ad attestarsi sul valore attuale.
Da notare che il 5 maggio BTC ha chiuso la candela giornaliera con un prezzo di 29.500 dollari (top locale) mentre ora si trova in zona 25.000 dollari.
Ci auguriamo di vedere più frequentemente aggiunte di canali di queste portate.
Bitcoin News: introdotto lo standard PSBT
Il PSBT (Partially Signed Bitcoin Transaction), introdotto nel BIP-174 dagli sviluppatori del Bitcoin Core, è uno standard che semplifica la firma di una transazione in momenti diversi tra più parti.
Il formato è particolarmente utile per inserire metadati in una transazioni e facilitare la portabilità della verifica per i firmatari.
Grazie al PSBT si può dunque giungere ad una transazione completa combinando i rispettivi input dati a più soggetti incaricati della firma, che singolarmente non avrebbero potuto verificare la tx.
I vantaggi di questo standard sono svariati rendendo le transazioni multifirma verificabili con più semplicità. Nel dettaglio troviamo aspetti positivi nei seguenti campi:
Interoperabilità: il PSBT promuove l’interoperabilità tra diversi software di portafoglio. Ad esempio un utente che non ha accesso alle chiavi necessari per la firma (watch-only) può esportare un file PSBT ed importarlo in un portafoglio con le chiavi di decodifica richieste, e una volta firmato, esplorarlo nuovamente per essere trasmesso in un nodo Bitcoin.
Firma da cold wallet: i PSBT rendono più sicura la firma da device non connessi non connessi ad internet, attraverso il passaggio di metadati, da cold wallet a indirizzi esposti ad internet. Ciò assiste i device “ a freddo” nella verifica degli indirizzi e degli importi inviati
Multisignature: I PSBT sono particolarmente utili per coordinare più parti che vogliono firmare la stessa transazioni.
Lo standard presenta un metodo particolare per costruire la tx passando input differenti tra i diversi firmatari ed assemblando il tutto nella fase finale di trasmissione.
Il PSBT sta facilitando in particolare l’esecuzione di CoinJoin (protocollo di miscelazione per la tutela della privacy) ed altre transazioni in cui è richiesta cooperazione tra più soggetti.
Al momento lo standard presenta ancora alcuni inconvenienti ed è in fase di sviluppo la versione 2 dei PSBT.
In particolare, il problema principale riguarda la dimensione relativamente grande dei file trasmessi nel protocollo, specialmente per hardware wallet che non hanno una capacità di memoria elevata.
Attendiamo con entusiasmo prossimi sviluppi in merito a questo tipo di genere di transazioni che semplificano l’esperienza utente dando più possibilità di interazione tra soggetti firmatari.
